Cosa penserebbe la gente degli amici di Socrate? Li considererebbero come codardi per non averlo ...

1. Socrate accentando la morte abbandonerebbe i propri figli, crescerebbero senza padre , un padre vigliacco che ha preferito morire ingiustamente che scappare e esserci per i propri figli

2. Se Socrate scappasse con Critone , questi problemi non ci sarebbero lui potrebbe continuare a vivere in Tessaglia e diffondere la sua sapienza ad altri.

3. Critone incontra Socrate dopo essere condannato a morte e cerca di convincerlo con varie argomentazioni di scappare con lui in Tessaglia.

4. Socrate risponde

4.1. Dell'opinione della gente non c'è mai importato, le persone giuste, le migliori capiranno come sono andate le cose

4.1.1. -Abbiamo sempre ritenuto che solo di alcune opinioni bisogna tenere conto.

4.1.2. -Non tutte le opinioni umani sono apprezzabili.

4.1.3. -Si apprezzano solo le opinioni buone ed esse sono quelle degli uomini saggi.

5. Socrate risponde

5.1. Attraverso le parole che le leggi in quel momento mi dicono ti dicono , rispondo cosi.

5.1.1. - Se scegliessi di fuggire comunque lascerei i miei figli , e io sarei in Tessaglia a meno che non li portassi via da Atene terra in cui sono nati.

5.1.2. - portandoli via da Atene non crescerebbero sotto le stesse leggi con cui io stesso sono cresciuto.

5.1.3. - inoltre, se agli amici che mi vogliono aiutare ora sto a cuore non lasceranno mai che i miei figli restino soli e se ne prenderanno cura.

6. Socrate risponde

6.1. Abbiamo discusso più di una volta su questo argomento prima che io mi trovassi in questa situazione e siamo sempre arrivato a queste conclusioni:

6.1.1. - Il commettere un ingiustizia e una cosa sbagliata in qualsiasi circostanza, e non sarà per questa situazione in cui mi trovo a farti cambiare idea.

6.1.2. - anche se siamo costretti a subire sofferenze e comunque sbagliato commettere un ingiustizia.

6.1.3. - dunque in nessun caso va commessa un ingiustizia anche se né subisce una.

6.1.4. - Allora , allontanandoci da qui senza previo consenso della città facciamo del male a qualcuno dunque dobbiamo rimanere fedeli ai principi che avevamo riconosciuto giusti.