FILOSOFIA E LOGICA

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FILOSOFIA E LOGICA by Mind Map: FILOSOFIA E LOGICA

1. NASCITA DELLA FILOSOFIA

1.1. Etimologia del termine "filosofia": la parola deriva dal greco e significa amore per il sapere

1.1.1. La filosofia nasce attorno al VII secolo a.C. nelle colonie greche dell’Asia Minore, anche se è difficile indicare una data e un luogo precisi per via della scarsità di fonti che sono giunte fino a noi. Il periodo d’oro della filosofia in Grecia corrisponde ai secoli dall’VIII al V, quando il territorio greco è suddiviso in numerose "poleis", centri di potere nati solitamente dall’unione di più villaggi vicini.

1.1.1.1. Nei miti la verità è rivelata da un dio e non può essere oggetto di discussione: sono racconti che tentano di spiegare quei fenomeni che l’uomo non capisce e dei quali ha paura. La filosofia, invece, è un'indagine RAZIONALE della realtà che riconduce i fenomeni naturali alle loro cause principali e cerca di darne una spiegazione condivisibile da tutti

2. CHE COS'E' LA LOGICA?

2.1. Etimologia del termine "logica": la parola deriva dal greco "lògos" e significa sia "pensiero" che "parola"

2.1.1. Definizione di logica: disciplina che studia quali sono gli elementi e la struttura dei nostri ragionamenti, e sotto quali condizioni essi risultano corretti. Lo studio della logica è dunque lo studio dei metodi e dei principi usati al fine di distinguere i ragionamenti corretti da quelli scorretti

3. ARISTOTELE

3.1. E' il primo filosofo greco a conferire unità e valore di disciplina specifica alla logica: nacque nel 384 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia

3.1.1. Le ricerche logiche di Aristotele sono contenute in sei trattati raccolti tra il IV e il VI secolo d.C, epoca in cui Boezio li tradusse in latino con il titolo già dato da Andronico di Rodi di "Organon", ossia "strumento": essa infatti fornisce gli strumenti necessari per qualsiasi indagine scientifica.

4. SINTASSI E SEMANTICA

4.1. La "sintassi" ha a che fare con la sola manipolazione di segni attraverso regole ben precise; la "semantica" ha invece a che fare con il significato dei termini

4.1.1. Differenza tra "validità" e "verità" di un ragionamento: un ragionamento è "valido" quando è corretto nella sua sintassi perché segue le giuste regole di composizione dei segni; un ragionamento valido è anche vero quando il siginficato dei termini in questione corrisponde alla realtà delle cose

4.1.1.1. 1) Giovanni è un sarchiapone; 2) Tutti i sarchiaponi sono sesquipedali; 3) Giovanni è sesquipedale.

4.1.1.1.1. Il ragionamento precedente è sicuramente valido, ma non sappiamo se è anche vero perché non conosciamo il significato dei termini coinvolti

5. INFERENZA LOGICA

5.1. Un'inferenza logica è un ragionamento in cui, poste certe premesse, derivano necessariamente certe conclusioni.

5.1.1. Una tipologia di inferenza logica, introdotta da Aristotele, è il "sillogismo": 1) Giovanni e bolognese; 2) Tutti i bolognesi sono emiliani; 3) Giovanni è emiliano