1. GIUSPOSTIVISMO NELL’ANTICHITÁ
1.1. Antigone tragedia di Sofocle
1.2. Senofonte attribuisce a Pericle definizione legge giuspositivistica
1.2.1. Nell’epoca della sofistica nel primo libro della Repubblica di Platone grazie a Trasimaco.(giustizia si identifica con interesse del più forte)
2. Si contrappone a giusnaturalismo dato che
2.1. Visione monista che crede solamente nel diritto positivo
2.2. Mancanza relazione tra diritto e morale.
2.2.1. Il diritto può essere ingiusto , ma valido
2.2.2. Non é sempre conforme ai valori etici
3. Diritto vincolante sia in senso morale che giuridico
4. Bobbio ne é maggior esponente.
4.1. Afferma che il diritto positivo sia un “diritto disarmato”
4.1.1. Non ha coercibilità (non può essere imposto con la forza)
4.1.2. Appoggia L’assolutismo politico
4.1.2.1. Il sovrano é al di sopra delle leggi che pone.
4.1.2.2. Tutti i poteri esecutivi , giudiziari e legislativi sono in mano al sovrano
4.1.2.2.1. Il quale determina ciò che é giusto e ingiusto.
4.2. GIUSPOSITIVISMO IDEOLOGICO , METODOLOGICO E TEORICO
4.2.1. Metodologico
4.2.1.1. Deve essere avalutivo e limitarsi a giudizi di fatto e non di valore.
4.2.1.1.1. Non nega presenza dei valori nel diritto ,ma é possibile formarli senza il loro coinvolgimento
4.2.2. Ideologico
4.2.2.1. La legge é giusta,poiché il diritto viene direttamente dal legislatore
4.2.2.2. Teorico
4.2.2.2.1. Diritto é artefatto umano, quindi diritto naturale non esiste