1. In chimica, il termine osmosi indica la diffusione del solvente (ad esempio acqua) attraverso una membrana semipermeabile che va dalla soluzione a concentrazione minore a quella maggiore. Ci sono tre tipi di cellule: •ISOTONICA •IPERTONICA •IPOTONICA.
1.1. Isotonica
1.1.1. Se la cellula si trova in una concentrazione di soluti pari a quella in tra cellulare il flusso d'acqua in uscita è pari a quello in entrata.
1.2. Ipertonica
1.2.1. Se la cellula si trova in una soluzione con una concentrazione di soluti maggiori rispetto a quella intracellulare vedrà i suoi fluidi uscire all'esterno e "raggrinzirsi".
2. L'eterotrofia è la condizione nutrizionale di un organismo vivente che non è in grado di sintetizzare tutte le proprie molecole organiche autonomamente a partire da altre molecole inorganiche, come ad esempio utilizzando l'anidride carbonica.
2.1. Se la cellula si trova in una soluzione ipotonica l'acqua tenderà ad entrare nella cellula è a gonfiarla. Se la soluzione è eccessivamente ipotermica la cellula si gonfierà fino a scoppiare.
3. Il trasporto attivo è il trasporto di molecole attraverso la membrana plasmatica mediato da una proteina transmembrana detta trasportatore di membrana. A differenza di quanto avviene nel trasporto passivo, nel trasporto attivo è richiesta una spesa energetica ed è sempre necessaria la mediazione di un trasportatore.
3.1. Organismi autotrofi
4. L'autotrofia è la condizione di un organismo in grado di sintetizzare le proprie molecole organiche a partire da sostanze inorganiche e utilizzando energia non derivante da sostanze organiche assimilate.
5. Le cellule procariotiche sono le più semplici e sono le prime cellule sulla terra, Non hanno il nucleo avvolto da una membrana e il materiale nucleico (DNA) è sparso In tutta la cellula. Dentro il NUCLEOIDE ovvero il cromosoma di un batterio avvolto a costituire un corpo compatto all'interno della cellula, C'è il DNA, poi abbiamo il citoplasma, che comprende tutte le sostanze funzionanti Nella cellula, sparsi ci sono i cromosomi e non tutte le cellule hanno la capsula che è una protezione in più dove ci sono anche i ribosomi e i batteri. C'è anche una parete cellulare, una membrana cellulare e all'esterno ci sono i pili Che sono I pili sono appendici proteiche filamentose che si ritrovano sulla superficie di alcune cellule batteriche.
5.1. I batteri
5.1.1. I BATTERI sono delle piccole cellule è possono essere: AUTOTROFE, FOTOSINTETICHE, AUTOTROFE CHEMIOSINTETICHE e ETEROTROFE. Si differenziano in base alla loro forma in: BACILLI, COCCHI e SPIRILLI. Alcuni di loro sono utili come quelli che costituiscono la flora intestinale, è ci proteggono lo stomaco.
5.1.2. A loro volta gli esseri viventi sono composti da cellule. La cellula è l'unità fondamentale di ogni organismo vivente; le sue principali caratteristiche sono di essere in grado di vivere autonomamente e soprattutto di riprodursi. Le cellule sono di dimensioni così piccole perché, favoriscono il loro perfetto funzionamento. Il rapporto tra superficie e volume deve essere il più favorevole possibile, per poter scambiare sostanze con l'ambiente esterno. Ci sono due tipi di cellule: procariotica ed eucariotica.
5.1.2.1. Cellula procariotica
5.1.2.1.1. Cellula eucariotica
6. Innanzi tutto il vero se deve scegliere la cellula bersaglio non tutte le cellule possono essere colpite da esso devono utilizzare tutti gli strumenti per produrre altri virus quindi devono avere delle ottime condizioni. Il virus si avvicina alla cellula bersaglio e si fa mangiare a quell'ora infetta la cellula con il suo materiale nucleico così da comandarla. Questo è detto CICLO LITICO. Mentre se il virus si fa mangiare entra nella cellula ma non prende il controllo di essa quindi non manifesta nessun tipo di malattia è detta FORMA ISOGENA, è quando il virus "dome" (non è attivo) si dice che è in fase LATENTE.
7. Esseri viventi
7.1. Per esseri viventi intendiamo tutti quegli esseri che sono dotati delle seguenti facoltà: Sono capaci di nutrirsi, cioè di introdurre delle sostanze prese dal mondo esterno nel loro organismo e di trasformarle in sostanze necessarie per il mantenimento della vita.
8. Esseri non viventi
9. Trasporti di massa
9.1. Il trasporto di grandi dimensioni avviene anche con vescicole che liberano all'esterno il materiale che non può attraversare la membrana (ESOCITOSI) o lo riversano all'interno (ENDOCITOSI). In questo caso si produce una vescicola contenente la sostanza da introdurre, che verrà liberata nel citoplasma.
9.1.1. Come essere non viventi possiamo prendere in considerazione i virus. La parola virus Significa veleno ed è cento volte più piccola di una cellula. Sono a metà tra il mondo dei viventi e quello dei non viventi. Sono entità SUB-CELLULARI è hanno bisogno delle cellule per riprodursi altrimenti loro non ne sono capaci. Sono parassiti endo cellulare obbligati sono formati da una capsula esterna che può essere semplice ed è chiamata CAPSIDE, Mentre altri sono rivestiti da un'ulteriore rivestimento e si chiama PERICAPSIDE. •Possiamo trovarli nell'aria, •attraverso lo sperma o sangue, •attraverso le zanzare, •attraverso l'alimentazione è •attraverso la saliva.
9.1.1.1. Ciclo LITICO
9.1.1.2. Una vescicola delimitata da una membrana e ripiena di macromolecole, si fonde con la membrana plasmatica riversando fuori dalla cellula il proprio contenuto.
9.1.2. Esocitosi
9.1.3. Endocitosi
9.1.3.1. La cellula ingloba le macromolecole o altre particelle, formando con la propria membrana delle vescicole nel citoplasma. Ci sono tre tipi di ENDOCITOSI: •FOTOCITOSI •PINOCITOSI •ENDOCITOSI MEDIATA DEI RECETTORI