1. generazione degli animali mortali
1.1. lungo discorso di Protagora
1.1.1. Il mito —> descrizione del tempo in cui ancora non esistevano animali
1.1.1.1. gli dei fabbricarono gli animali con elementi corporei
1.1.1.1.1. essi incaricano
2. epimeteo distribuisce le capacità naturali
2.1. Epimeteo prega prometeo di affidargli la distribuzione delle capacità
2.1.1. Epimeteo esaurisce tutte le capacità prima di arrivare all’Uomo
2.1.1.1. Specie umana = sguarnita
3. L’intervento di Pometeo e il done di tecniche e fuoco
3.1. Secondo protagora l’uomo è
3.1.1. Nudo
3.1.2. Scalzo
3.1.3. Senza coperte
3.1.4. Inerme
3.1.5. In questo punto del racconto si inserisce l’episodio del furto dell’abilità tecnica e del fuoco perpretato da prometeo ai danni delle divinità Atena ed Efesto
4. La situazione dopo il dono di Prometeo
4.1. Attenzione sulla condizione degli uomini
4.1.1. Gli uomini sono gli unici in grado di adorare gli dei
4.1.1.1. oltre alla religione, essi hanno anche il linguaggio e sono capaci di procacciarsi il cibo con le tecniche.
5. La legittimazione della democrazia
5.1. Discorso di protagora —> base filosofica per la democrazia
5.1.1. La formazione politica impartita dal sofista non ha per scopo far acquisire una capacità che gli altri non hanno
5.1.1.1. Ma rendere capaci di esercitare nel modo migliore e più efficace le capacità possedute da tutti