METODI E APPRENDIMENTO PER LA DIDATTICA ON LINE

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METODI E APPRENDIMENTO PER LA DIDATTICA ON LINE by Mind Map: METODI E APPRENDIMENTO PER LA DIDATTICA ON LINE

1. Modelli di apprendimento

1.1. Cosa sono?

1.1.1. processi di apprendimento che svolgono un ruolo di guida per la creazione di uno specifico metodo didattico (Antonetti 1998)

1.2. Quali sono?

1.2.1. Comportamentismo

1.2.1.1. Processo didattico

1.2.1.1.1. la mente inizialmente viene concepita vuota, poi il pensiero procede alla creazione di associazioni/legami tra i contenuti mentali, che riempiono gli spazi vuoti

1.2.1.2. Le critiche

1.2.1.2.1. la creazione dell'associazione è un'operazione intenzionale condotta dal docente

1.2.1.2.2. le associazioni sono una somma infinita di apprendimenti parziali, eliminando così la possibilità di una rielaborazione più complessa

1.2.2. Gestalt

1.2.2.1. Processo didattico

1.2.2.1.1. basato sulla psicologia del campo, in cui il discente apprende solamente quando coglie la struttura globale dei concetti, comprendendo le relazioni tra gli elementi

1.2.3. Scoperta

1.2.3.1. Processo didattico

1.2.3.1.1. basato sull'esplorazione e la ricerca attiva del discente delle risposte ai problemi che i contenuti forniti lasciano aperti, ripercorrendo così l'originario percorso di esplorazione dei ricercatori originali per l'acquisizione delle conoscenze che si vogliono apprendere

1.2.3.2. I vantaggi

1.2.3.2.1. maggior ricordo delle conoscenze

1.2.3.2.2. maggior interesse verso l'apprendimento

1.2.3.2.3. metodo applicabile in altri contesti

1.2.3.3. Le critiche

1.2.3.3.1. modello di apprendimento che risulta efficace solamente nel periodo pre-adolescenziale e nelle fasi iniziali dei percorsi formativi

1.2.4. Socio-costruttivismo

1.2.4.1. Processo didattico

1.2.4.1.1. basato sul tentativo di far allontanare le pre-conoscenze (convinzioni, teorie personali) per accettarne di nuove, attraverso un adeguamento delle strutture mentali ai nuovi problemi, quando le vecchie strutture non sono più adeguate

2. Metodi didattici

2.1. Cosa sono?

2.1.1. le azioni, ovvero l'agire didattico, guidato da un modello di apprendimento o dalla loro combinazione

2.2. Quali sono?

2.2.1. Individualizzazione

2.2.1.1. Qual è lo scopo?

2.2.1.1.1. adattare il processo d'istruzione alle necessità di ogni singolo alunno, mantenendo fisso l'obiettivo prefissato

2.2.1.2. Cosa avviene?

2.2.1.2.1. il sistema d'istruzione regola questo processo attraverso un percorso fatto di obiettivi, fasi, materiali e metodi d'intervento

2.2.1.3. Come avviene?

2.2.1.3.1. attraverso la semplificazione del materiale didattico, con un'attenzione alla modalità di lettura e l'interpretazione dei feedback

2.2.2. Mastery Learning

2.2.2.1. Cos'è?

2.2.2.1.1. è l'apprendimento della padronanza, un insegnamento attuato su un intero gruppo

2.2.2.2. Come avviene?

2.2.2.2.1. attraverso procedure di sostegno e lunghi tempi di preparazione da parte dello staff di formazione

2.2.3. Personalizzazione

2.2.3.1. Cos'è?

2.2.3.1.1. AMBITO EDUCATIVO: lo sviluppo della dimensione sociale e individuale di ogni discente in quanto persona (La Marca)

2.2.3.1.2. AMBITO DIDATTICO: spostamento dei processi di personalizzazione dagli ambiti tradizionali ai nuovi media (navigazione in Rete)

2.2.3.2. I vantaggi

2.2.3.2.1. i nuovi media aumentano le possibilità di apprendimento personalizzato

2.2.3.3. Le critiche

2.2.3.3.1. perdita della centralità metacognitiva riguardo lo sviluppo

2.2.4. Learning by doing

2.2.4.1. Cos'è?

2.2.4.1.1. tecnica per comprendere, memorizzare e imparare attraverso il fare: "IMPARARE FACENDO" (Dewey)

2.2.5. Lavoro di gruppo

2.2.5.1. Cos'è?

2.2.5.1.1. la cooperazione nell'attività didattica tra soggetti, attraverso le relazioni con i pari

2.2.5.2. La composizione del gruppo può essere data da

2.2.5.2.1. la numerosità dei gruppi

2.2.5.2.2. la formazione libera o decisa dal docente

2.2.5.2.3. il livello di omogeneità/eterogeneità dei componenti

2.2.5.3. Elementi costituenti (Johnson e Jhonson, 1989)

2.2.5.3.1. positiva interdipendenza

2.2.5.3.2. responsabilità individuale

2.2.5.3.3. uso appropriato delle proprie abilità di cooperazione

2.2.5.3.4. valutazione del lavoro reciproco e del gruppo

2.2.5.3.5. interazione faccia a faccia

2.2.5.4. Criticità

2.2.5.4.1. problema di leadership

2.2.5.4.2. il soddisfacimento dei bisogni d'identità e autostima

2.2.5.4.3. socializzazione difficoltosa

2.2.6. Metodo globale

2.2.6.1. su cosa si basa?

2.2.6.1.1. idea di apprendimento che poggia sull'intuizione della struttura della totalità e poi sui singoli elementi. Basato sulla teoria della Gestalt

2.2.6.2. Quali sono gli strumenti utilizzati?

2.2.6.2.1. rappresentazioni grafiche, schemi e mappe cognitive

2.2.7. Multiple Approaches to understanding

2.2.7.1. su cosa si basa?

2.2.7.1.1. teoria dell'intelligenze multiple di Gardner, che consiste nell'avvicinamento dei discenti all'argomento attraverso l'utilizzo di diverse strategie didattiche e tattiche, per sollecitare tutti i discenti

2.2.7.2. strumenti

2.2.7.2.1. utilizzo degli "entry points"

2.2.8. Goal based scenario

2.2.8.1. su cosa si basa?

2.2.8.1.1. Learning by doing; promuove lo sviluppo di un sapere specifico, ovvero lo sviluppo delle abilità nello stesso contesto in cui poi verranno utilizzate (Schank)

2.2.9. The elaboration theory

2.2.9.1. cos'è?

2.2.9.1.1. la suddivisione sequenziale dei contenuti dove l'obiettivo per ogni sequenza dev'essere lo stesso (Reigeluth)

2.2.9.2. livelli di complessità

2.2.9.2.1. difficoltà di progettare una suddivisione sequenziale globale di ogni argomento che mantenga lo stesso obiettivo per ogni elemento

2.2.9.2.2. implementazione on line delle sequenze sia teoriche che operative

2.2.10. Principi generali di Merrill

2.2.10.1. cosa sono?

2.2.10.1.1. principi generali dell'istruzione, che facilitano i processi di apprendimento

2.2.10.2. strumenti

2.2.10.2.1. metodologie attive, problem solving e interazione con il docente e il gruppo