Competenza comunicativa - Competenza sociale

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Competenza comunicativa - Competenza sociale by Mind Map: Competenza comunicativa - Competenza sociale

1. Le ABILITA' COMUNICATIVE

1.1. Per favorire una BUONA INTERAZIONE

1.1.1. Comunicazione bidirezionale

1.1.2. Assumersi il rischio dell'interazione

1.1.3. Dimostrare attenzione e interesse nei confronti dell'altro che ci comunica qualcosa : Ascolto attivo

1.1.4. Essere assertivi

1.1.5. Esprimere le proprie emozioni e sensazioni (dare un nome alle emozioni)

1.1.6. Saper dare e chiedere aiuto

1.1.6.1. Richiesta di aiuto psicologico

1.1.6.2. Aiuto per il compito, per l'apprendimento

1.1.7. Utilizzare il linguaggio del corpo coerentemente con il contenuto della comunicazione

1.1.8. Lodarsi e incoraggiarsi reciprocamente

1.2. Per il COMPITO

1.2.1. Comunicare in modo eterocentrato

1.2.2. Comunicare in modo conciso

1.2.3. Saper rispettare il proprio turno

1.2.4. Formulare domande

1.2.4.1. Domande di aiuto emotivo-psicologico

1.2.4.2. Domande di aiuto per il compito

1.2.4.2.1. Per difficoltà occasionali

1.2.4.2.2. Per migliorare la qualità dell'apprendimento

2. Quale idea di comunicazione?

2.1. La comunicazione come azione di collaborazione con l'altro al fine di costruire un' intenzionalità congiunta in un ottica di reciprocità, quindi di interdipendenza positiva. (Tommasello)

3. LEADERSHIP DISTRIBUITA

3.1. Azioni orientate verso il compito

3.1.1. Fornire / richiedere informazioni ed opinioni

3.1.2. Orientare verso il compito e attribuire ruoli

3.1.3. Riassumere sequenze di interventi

3.1.4. Stimolare con nuove prospettive

3.1.5. Controllare la comprensione

3.2. Azioni orientate al buon clima di gruppo

3.2.1. Incoraggiare la partecipazione

3.2.2. Facilitare la comunicazione

3.2.3. Intervenire allentando le tensioni

3.2.4. Osservare il processo

3.2.5. Risolvere problemi interpersonali

3.2.6. Mostrare accettazioni ed elargire riconoscimenti

4. Che cos'è?

4.1. Insieme di competenze e abilità che favoriscono una BUONA INTERAZIONE, chiara e onesta (non menzoniera e manipolativa), grazie alla quale diventa possibile esplicitare il proprio pensiero e le proprie emozioni, sapendo distinguere tra questi.

5. GESTIONE DEI CONFLITTI

5.1. La NEGOZIAZIONE come strategia

5.1.1. Essere disponibili a discutere ciò che determina il conflitto

5.1.2. Identificazione dei bisogni e degli scopi : che cosa si vuole dall'altro?

5.1.3. Il confronto e la discussione sul problema e non sulla persona

5.1.4. Saper comprendere la prospettiva dell'altro

5.1.5. Inventare soluzioni di vantaggio reciproco

5.1.6. Proporre soluzioni coerenti con i bisogni e gli interessi di ognuno

5.1.7. Trovare un accordo "totalmente" soddisfacente per entrambi

6. PRENDERE DECISIONI

6.1. Saper VALUTARE l'alternativa migliore

6.1.1. Evitare errori di decisione

6.1.2. Disporre di un ricco repertorio di strategie

6.2. Saper PIANIFICARE la realizzazione dell'alternativa migliore

6.2.1. Coordinare obiettivi e soluzioni

6.2.2. Cercare di prevedere gli ostacoli

6.2.3. Saper rimuovere le cause degli ostacoli

6.2.4. Elaborare piani di intervento per il superamento degli ostacoli

7. Come si apprende?

7.1. Attraverso la costruzione delle abilità specifiche che la costituiscono

7.2. Si apprende, quindi è migliorabile : LAVORIAMO SULLE ABILITA'

7.2.1. Cosa sono?

7.2.1.1. Insieme di comportamenti motivati e cognitivamente controllati che permettono ad una persona di iniziare, sviluppare, mantenere ed affrontare in modo efficace una buona relazione con gli altri ed un buon inserimento nell’ambiente che lo circonda.

8. Che tipo di apprendiemento?

8.1. Apprendimento ESPERIENZIALE

8.1.1. la struttura cognitiva si modifica

8.1.2. gli atteggiamenti si modificano

8.1.3. il repertorio comportamentale si allarga

9. Quale l'obiettivo?

9.1. Costruzione di un' INTENZIONALITA' CONGIUNTA

9.1.1. CONDIVISIONE

9.1.2. COLLABORAZIONE

9.1.3. RECIPROCITA'

9.2. INTERDIPENDENZA POSITIVA

9.2.1. Dalla COLLABORAZIONE scaturisce il successo

9.3. Non è tanto comunicare nel miglior modo possibile, fare in modo che il messaggio venga completamente compreso, quanto piuttosto rendere esplicita l'intenzione che ciò avvenga