L'organizzazione dell'Impero carolingio

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L'organizzazione dell'Impero carolingio by Mind Map: L'organizzazione dell'Impero carolingio

1. il reclutamento

1.1. Durante il suo regno, Carlo Magno fu impegnato in guerra quasi continue

1.2. Il reclutamento dell'esercito era quindi una priorità

1.3. l'esercito franco era composto da

1.3.1. 35.000 cavalieri

1.3.2. 100.000 fanti

2. il vassallaggio

2.1. I rapporti di dipendenza personale erano alla base della società franca

2.2. Tutti erano vincolati a qualcuno

2.2.1. i contadini al signore

2.2.2. il signore a un signore più potente

2.2.3. i guerrieri a colui al quale avevano giurato fedeltà

2.2.3.1. il legame di dipendenza tra un guerriero e il suo capo si chiamava VASSALLAGGIO

2.2.3.2. i vassalli erano uomini liberi, ma fedeli al signore per tutta la vita e disposti a combattere per lui

3. l'omaggio e il beneficio

3.1. il rapporto di vassallaggio era sancito da una cerimonia solenne: l'OMAGGIO

3.2. durante l'omaggio il vassallo si inginocchiava davanti al signore, metteva le mani giunte nelle sue e pronunciava un giuramento solenne sui Vangeli; infine lo baciava in bocca

3.3. il signore ricompensava questa fedeltà con il BENEFICIO, concedendo al vassallo delle terre NON in proprietà

3.4. nelle terre concesse il vassallo poteva

3.4.1. esercitare l'autorità sui contadini

3.4.2. riscuotere le rendite

4. i territori del regno

4.1. per rendere efficiente l'amministrazione e la difesa del regno, Carlo suddivise il territorio in COMITATI

4.1.1. alcuni comitati furono riuniti in territori più vasti: le MARCHE

4.1.1.1. come si può vedere nella cartina interattiva, esempi di Marca sono quella spagnola e quella di Bretagna

5. capitolari e immunità

5.1. ogni anno Carlo Magno convocava il "campo di maggio", ovvero l'assemblea dei potenti dell'impero

5.2. in questa occasione l'imperatore emanava le leggi, dette CAPITOLARI

5.3. i capitolari si chiamavano così perché avevano la forma di ordinanze suddivise in capitoli

6. Carlo Magno - essendo le monete d'oro sparite dalla circolazione - si dedicò anche a una RIFORMA MONETARIA introducendo come unità di conto la LIBBRA D'ARGENTO