Elementi caratterizzanti dell'Europa del secondo Ottocento
by Giuseppe G. Finocchiaro
1. Il naturalismo
1.1. Precursore: Balzac (Commedia umana, 1842 - 1850).
1.2. Esponenti in Francia: Flaubert (Madame Bovary, 1857), i Goncourt (Germinie lacerteux, 1864), Zola (Thérèse Raquin, 1867; ciclio dei Rougon-Macquart, 1876-1890).
1.3. Canoni (Zola)
1.3.1. scientificità
1.3.2. impersonalità
1.3.3. funzione sociale
2. Incidenza del positivismo sulla narrativa non "verista" del Nord Italia
2.1. 1_Nuove figure sociali, assunte come protagoniste della narrativa e del teatro (l'impiegato, il travet, l'industriale, il medico, il maestro);
2.2. 2_Concretezza di situazioni e di temi, legati ad una precisa etica familiare e sociale: i valori della famiglia e, in opposizione, l'adulterio e la prostituzione.
3. 1_ Progresso scientifico e tecnologico - industrializzazione e vertiginosa ascesa della borghesia liberale;
4. 2_ Urbanesimo, allargamento del proletariato, inasprimento della questione sociale. Prima Internazionale, 1864. La Comune di Parigi, 1871;
5. 3_ Diffusione del positivismo
5.1. 1_ Positivismo sociale (Comte);
5.2. 2_ Teoria dell'evoluzione (Darwin); varie interpretazioni;
5.3. 3_ Determinismo psicologico (Taine).
6. Il verismo italiano
6.1. Genesi
6.1.1. 1_ presa di coscienza dei problemi post-unitari;
6.1.2. 2_ penetrazione in Italia del positivismo e del naturalismo;
6.1.3. 3_ Crisi del romanzo storico e sentimentale;
6.1.4. 4_ Reazione al <<secondo romanticismo>>
6.2. Caratteri ed esponenti
6.2.1. 1_Carattere regionale e provinciale; vita delle plebi contadine e artigiane;
6.2.2. Accoglimento di alcuni elementi fondamentali della teorizzazione francese (impersonalità, uso di determinate tecniche espressive);
6.2.3. 3_Esponenti in genere meridionali o isolani: Capuana (teorizzatore), Verga, De Roberto, Deledda.