1. A fronte di un piccolo stimolo chi apprende deve ottenere molti effetti
2. PRINCIPIO DELL'AMPLIFICAZIONE DELLO STIMOLO
3. In base all'impegno che si mette nel gioco si otterranno diverse ricompense
4. PRINCIPIO DELLA REALIZZAZIONE
5. L'apprendimento è in larga parte un effetto dell'esercizio.
6. PRINCIPIO DELLA PRATICA
7. Ripetere certe attività nel tempo rende queste azioni fluide e padroneggiate; questo però può essere d'ostacolo all'apprendimento se manca l'adattameento a condizioni inedite e a nuove opportunità di imparare.
8. PRINCIPIO DELL'APPRENDIMENTO CONTINUO
9. Si apprende di più se le occasioni vengono percepite come sfide, al limite delle proprie risorse.
10. PRINCIPIO DEL REGIME DI COMPETENZA
11. Qualsiasi apprendimento richiede di assumere una nuova identità e di gettare un ponte tra quella vecchia e quella nuova. Questo accade anche nei videoiochi.
12. PRINCIPIO DELL'IDENTITA'
13. PRINCIPIO DI IDENTITA'
14. Tre tipi di identità: virtuale, nel mondo reale, proiettiva.
15. I videogiochi creano ciò che lo psicologo Eric Erickson chiama "moratoria psicologica", cioè uno spazio di apprendimento in cui chi apprende può assumersi dei rischi limitandone le conseguenze nel mondo reale.
16. PRINCIPIO DELLA MORATORIA PSICOSOCIALE
17. Chi apprende estende le sue identità nel mondo reale in un'identità virtuale nei confronti della quale si trova impegnato.
18. PRINCIPIO DELL'APPRENDIMENTO IMPEGNATO
19. Giocando non si imparano solo cose riguardanti il campo dell'apprendimento, ma anche riguardo a se stessi e alle proprie capacità
