Posizioni giuridiche soggettive

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Posizioni giuridiche soggettive da Mind Map: Posizioni giuridiche soggettive

1. Situazioni soggettive passive

1.1. obbligo giuridico: dare(debiti), fare(accordi presi), non fare

1.2. astensione: rispetto dei diritti altrui, ad esempio quello di proprietà

1.3. onere: condizioni a cui sottostare per ottenere un vantaggio, ad esempio trascrizione di atti

1.4. soggezione: accettare il diritto potestativo altrui, vale a dire la modifica di una situazione senza poter reagire, come nella disdetta di un contratto.

2. Definizione: situazioni vantaggiose o svantaggiose per le persone che hanno rapporti giuridici con altri soggetti.

3. Si dividono in posizioni attive, corrispondenti a diritti o vantaggi, e doveri, corrispondenti a svantaggi o doveri.

3.1. Comprendono diritti soggettivi, diritti potestativi, potestà, interessi legittimi e interessi semplici.

3.1.1. Interessi legittimi: non sono solo individuali ma coincidono con interessi collettivi, e riguardano persone che si trovino in POSIZIONE DIFFERENZIALE rispetto ad altri individui. Artt. 24, 103 e 113 Cost. Attribuzione al soggetto di poteri atti a influire sul corretto esercizio del potere. Queste persone si rivolgeranno per soddisfare le loro richieste al TAR (ad es. l'ottenimento di abilitazione all'insegnamento con il titolo di dottore di ricerca, oppure rientrare tra i soggetti che possono richiedere l'assegnazione di un alloggio popolare.

4. diritti soggettivi: sono perfetti quando non hanno bisogno di autorizzazioni in genere da altri soggetti (ad es. nel caso del diritto di proprietà) e qui nello specifico da parte della PA. Sono condizionati quando dipendono da un potere della PA, che li può concedere (iscrizione o abilitazione a un albo professionale o professione) o estinguere (come nell'espropriazione). Entrambi si possono far valere davanti a un giudice.

4.1. Per i diritti soggettivi perfetti si fa ricorso al Tribunale civile, per quelli condizionati al Tribunale amministrativo regionale (TAR)