LA RIVOLUZIONE AMERICANA

Rivoluzione americana

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LA RIVOLUZIONE AMERICANA da Mind Map: LA RIVOLUZIONE AMERICANA

1. EFFETTI POLITICI

1.1. La dichiarazione di Indipendenza Americana, scritta il 4 Luglio del 1776 con la guida di Thomas Jefferson, stabilì la possibilità dei cittadini di ribellarsi al governo, se questo non ha il consenso del popolo (cioè se il popolo non lo vuole).

1.2. 4 Marzo 1789: entra in vigore la prima Costituzione americana.

1.2.1. La Costituzione dava la possibilità ai singoli stati americani del nord, di farsi le proprie leggi

1.2.2. I rapporti con gli altri stati stranieri (politica estera) e l'organizzazione dell'esercito venivano gestiti dal governo centrale e non dai singoli stati

1.3. Le colonie indipendenti diventano una FEDERAZIONE: cioè gli stati fanno una alleanza ed hanno in comune un governo che si occupa solo di alcuni argomenti (rapporti con le nazioni straniere ed esercito). Le leggi vengono fatte dai singoli stati.

1.4. La Federazione adotta un governo di Repubblica presidenziale: ha cioè un Parlamento chiamato Congresso (dove si facevano le leggi), ed un Presidente che veniva eletto dai cittadini ogni 4 anni.

1.5. Il Presidente faceva rispettare le leggi, ed era anche il capo della Repubblica Federale americana.

1.6. Nel 1789 venne eletto presidente George Washington.

2. EFFETTI SOCIALI

2.1. La Dichiarazione di Indipendenza americana stabilisce che Tutti gli uomini sono uguali di fronte alla legge ed hanno gli stessi diritti, come quello di cercare la propria felicità.

2.2. A tutti i cittadini viene dato il diritto di voto, escluse le donne e gli schiavi e i pellerossa, cioè la popolazione originaria dell'America.

3. CAUSE

3.1. Crisi dei rapporti tra colonie (13 territori del Nord America) e madrepatria (Gran Bretagna)

3.2. Le colonie dovevano commerciare solo con la madrepatria

3.3. La Gran Bretagna (madrepatria delle 13 colonie nordamericane) aumentò le tasse

3.3.1. Sugar Act, 1764 - Tassa sulle importazioni di zucchero in Gran Bretagna

3.3.2. Stamp Act 1765 - Tassa su giornali, libri e documenti ufficiali

3.3.3. Le colonie volevano avere dei rappresentanti all'interno del Parlamento, visto che dovevano pagare le tasse per la madrepatria.

4. CONSEGUENZE

4.1. PROTESTE

4.1.1. Movimento antifiscale: persone che non volevano pagare le tasse, si ribellavano tutte insieme.

4.1.2. Boston Tea Party: dopo la legge che stabiliva che il tè poteva essere venduto dalle colonie solo alla Madrepatria (Tea Act, 1733) alcuni indipendentisti salirono a bordo delle navi della Compagnia Britannica delle Indie Orientali e buttarono in mare tutto il carico di tè che doveva essere venduto in Inghilterra.

4.1.2.1. 5 Settembre 1774: i coloni americani si rifiutano di avere relazioni commerciali con la Gran Bretagna

4.2. SCONTRI MILITARI

4.2.1. Aprile 1775: Primo attacco armato dei coloni, che volevano l'indipendenza americana dalla Gran Bretagna, contro la madrepatria.

4.2.1.1. Le colonie americane organizzarono un esercito sotto il comando di George Washington, un ricco proprietario della Virginia (territorio americano).

4.2.2. 17 Giugno 1775: Guerra tra i coloni americani e la Gran Bretagna a Bunker Hill, a Boston.

4.2.2.1. Il re inglese Giorgio III stabilì che i coloni americani fossero considerati ribelli e che i commerci con l'Inghilterra fossero interrotti.

4.2.3. Battaglia di Saratoga - 1777 : i coloni aiutati dalla Francia e dalla Spagna, vinsero contro la Gran Bretagna.

4.2.3.1. 19 Ottobre 1781: Gli Inglesi furono sconfitti definitivamente a Yorktown, in Virginia.

4.2.3.2. La pace venne firmata solo nel 1783: la Spagna ottenne la Florida e la Maiorca, alla Francia vennero restituiti alcuni territori in Senegal, e nelle isole Antille.

4.2.3.2.1. Le colonie ottennero l'indipendenza dalla madrepatria, cioè potevano avere un loro governo autonomo.