Proteine
da Giosuè Pedrana
1. Sono composti quaternari (C,H,O,H=azoto)
2. Gli esponenti principali sono gli ENZIMI
2.1. Sono catalizzatori biologici ovvero fanno reazioni chimiche più velocemente e consumano meno energia.
3. Sono costituite da AMMINOACIDI
3.1. Si collegano tra di loro tramite il "legame peptidico" sacrificando una molecola d'acqua
3.2. Si ne conoscono 20
3.2.1. di cui ci sono essenziali (introdotti con la dieta) e non essenziali (vengono anche prodotti)
4. Si distinguono in :
4.1. Semplici: formate da solo proteine
4.2. Coniugate: oltre agli amminoacidi ci sono altre sostanze
5. La denaturazione delle proteine agisce SOLO sulla struttura secondaria
6. Si dividono in:
6.1. Proteine animali: vengono utilizzate meglio dall'umano quindi sono dette di alto valore biologico
6.2. Proteine vegetali sono dette di basso valore biologico
7. Le proteine producono sostanze azotate e questo comporta la liberazione di sostanze tossiche (ammoniaca) che però viengono trasformate come urea e poi eliminate con l'urina.
7.1. L'urea in quantità eccessiva si deposita nelle articolazioni e provoca la "gotta"
8. Effetti di carenza e eccesso
8.1. Carenza: diminuzione di peso;diminuzione di resistenza;sviluppo e crescita rallentati;più suscettibili alle infezioni
8.2. Eccesso: aumento di peso;azoteria e gotta;il corpo non riesce a trattenere il calcio
9. Fabbisogno giornaliero
9.1. 1g di proteine ogni Kg perché le proteine vengono riciclate e solo quelle danneggiate vengono sostituite (turn over)
9.2. Negli adulti meglio proteine vegetali quindi 1/3 di origine animale e 2/3 di origine vegetale
9.3. Nei bambini metà di origine vegetale e metà di origine animale
10. Hanno diverse funzioni:
10.1. Plastica o costruttiva: formano parti strutturali delle cellule
10.2. Energetica: 1g di proteine=4 Kcal
10.3. Regolatrice: Fanno parte della composizione di enzimi e ormoni
11. Si dividono in 4 organizzazioni strutturali:
11.1. Struttura primaria: sequenza di amminoacidi legati con il legame peptidico
11.2. Struttura secondaria: esistono due tipi alfa-elica e foglietto ripiegato
11.3. Struttura terziaria: ulteriori piegamenti alla struttura secondaria
11.4. Struttura quaternaria: coinvolge più proteine
12. Come avviene la digestione
12.1. 1) Inizia nello stomaco ad opera di un componente del succo gastrico, la pepsina, che abbassando il ph riduce le catene così da facilitare le azioni di altri enzimi
12.2. 2) Continua nel pancreas grazie alle peptidasi pancreatiche che spezzano ulteriormente i peptidi
12.3. 3) Gli amminoacidi arrivano al fegato che regola il loro metabolismo