1. VIRUS
1.1. Possiedono un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA)
1.2. Possiedono un involucro proteico (capside). Alcuni virus sono rivestiti da un ulteriore rivestimento, il pericapsideo envelope
1.3. Presentano in superficie strutture proteiche (antirecettori) che si attaccano a specifici recettori della cellula bersaglio
2. Il microscopio ha permesso di formulare la teoria cellulare.Nel 1665 Robert Hookeutilizza il microscopio e osserva delle piccole cavità separate da pareti che chiama «celle».Nel 1838 Schleiden un botanico tedesco giunse alla conclusione che tutti i tessuti vegetali sono insiemi organizzati di cellule.Lo zoologo Schwann estese l'osservazione e propose una base cellulare comune a tutti gli organismi viventi.Con Virchow si afferma che la cellula puo' essere originata solo da un altra già preesistente,nel 1859 Darwin conferma che esiste una stretta continuità tra cellula attuale e le prime apparse sulla Terra.
2.1. TEORIA CELLULARE
2.1.1. •La cellula è l’unità di base (funzionale e strutturale) dei viventi
2.1.2. •Tutti gli organismi viventi sono costituiti da cellule (essi possono essere unicellulario pluricellulari)
2.1.3. •Nuove cellule possono derivare soltanto da cellule preesistenti. Ogni cellula deriva da un’altra cellula
3. La scoperta e l’uso del microscopio hanno permesso l’avvio di una disciplina collegata, la microscopia, essenziale per il progresso
4. La parola biologia deriva dal greco βιολογία, composto da βίος (bìos) che vuol dire „vita‟ e λόγος (lògos) che significa „studio, discorso, parole‟.E‟ la scienza che studia tutto ciò che riguarda la vita e gli organismi viventi, tra cui la loro struttura, la funzione, la crescita, l'evoluzione, ladistribuzione e la tassonomia
5. MICROSCOPIO
6. Virus è un’antica parola latina che significa veleno,risulta anche 100 volte più piccolo di una cellula.I virus, a differenza di tutti gli altri organismi, sono acellulari ovvero non sono costituiti da cellule. Non sono nemmeno in grado di svolgere le attività fondamentali che rendono possibile la vita, come la respirazione, la fotosintesi o la fermentazione.Hanno dimensioni piccolissime (sono filtrabili).Non sono esseri viventi.Sono entità biologiche subcellulari e parassiti endocellulari obbligati da soli non sono capaci di riprodursi e per questa importante funzione dipendono completamente dalle cellule degli altri organismi: batteri, piante e animali.Per esistere in natura devono essere infettanti
6.1. MOVIMENTO(incapace di muoversi autonomamente)
6.1.1. Restano sospesi in aria
6.1.2. Scambi di liquidi organici(Sperma e Sangue)
6.1.3. Alimentazione
6.1.4. Goccioline di saliva e respiro
6.2. INFEZIONE E RIPRODUZIONE
6.2.1. Devono utilizzare i meccanismi della cellula ospite per produrre i propri componenti.Devono codificare proprie proteine specifiche per ogni processo da loro richiesto e non effettuabile dalla cellula.La prduzione di nuovi virioni avviene per assemblaggio delle componenti virali.Dopo essere entrati in contatto con la cellula giusta, e dopo averla riconosciuta come tale, i virus si fanno letteralmente mangiare.La cellula li digerisce distruggendo il contenitore proteico e liberando il contenuto genetico.
6.2.1.1. CICLO LISOGENO/CICLO LITICO
7. CELLULA
7.1. Tutti gli esseri viventi (esclusi i virus) sono costituiti da unità strutturali e funzionali elementari, chiamate cellule capaci di svolgere tutte le funzioni proprie dei viventi.
7.1.1. COMUNICAZIONE
7.1.1.1. Le sostanze possono entrare o uscire dalle cellule,o muoversi al loro interno in diversi modi,con o senza apporto di energia da parte della cellula stessa.
7.1.1.1.1. TRASPORTO PASSIVO
7.1.1.1.2. TRASPORTO ATTIVO
7.1.1.1.3. OSMOSI
7.1.1.2. TRASPORTO DI MASSA
7.1.1.2.1. Il trasporto di sostanze di grandi dimensioni avviene anche con vescicoleche liberano all’esterno il materiale che non può attraversare la membrana (esocitosi) o lo riversano all’interno (endocitosi). In questo caso si produce una vescicola contenente la sostanza da introdurre, che verrà liberata nel citoplasma.
7.1.1.3. Una vescicola, delimitata da una membrana e ripiena di macromolecole, si fonde con la membrana plasmatica riversando fuori dalla cellula il proprio contenuto.
7.1.2. CARATTERISTICHE BASILARI DELLA CELLULA
7.1.2.1. La presenza di una membrana che separa la cellula dall'ambiente
7.1.2.1.1. MEMBRANA CELLULARE
7.1.2.2. La presenza di enzimi
7.1.2.3. La capacità di duplicarsi e di trasmettere l'informazione genetica
7.1.2.4. La possibilità di evolversi
7.1.3. ORGANISMI
7.1.3.1. ETEROTROFI
7.1.3.1.1. Gli organismi eterotrofi ricavano da fonti esterne l’energia e le molecole necessarie per costruire le proprie strutture(ANIMALI E FUNGHI)
7.1.3.2. AUTOTROFI
7.1.3.2.1. Gli organismi autotrofi sintetizzano in modo autonomo le biomolecole attraverso:la fotosintesi clorofilliana;la chemiosintesi di molecole organiche complesse.(PIANTE)
7.1.4. DIMENSIONI
7.1.4.1. Le dimensioni cellulari sono funzionali al metabolismo cellulare.Il rapporto tra superficie e volume deve essere il più favorevole possibile per poter scambiare sostanze con l’ambiente esterno e per aver maggiore apporto di energia.