1. nasce nel 1946, data ufficiale del Manifesto, e rappresenta non solo un movimento vivo d'avanguardia pluridecennale, ma anche un sistema coerente, simmetrico e totalizzante. Fondato dall'ambizioso poeta ebreo rumeno
1.1. ISIDORE ISOU
1.1.1. la prima fase dell'attività lettrista è tutta accentrata intorno al fondatore ed è legata principalmente alla dimensione poetica
1.1.1.1. viene compiuto un passo decisivo ed estremo dopo il Futurismo e Dada: nella poesia fonetica si oltrepassa la parola, frantumandola e riducendola alla lettera, principio assiomatico da cui prende nome il movimento.
1.1.1.1.1. la denominazione di LETTRISMO indica infatti la riduzione di ogni elemento linguistico o reale alla particella primaria - la lettera - di ogni alfabeto esistente (o inesistente), la quale articolandosi con altre lettere, forma proposizioni, frasi: una nuova "scrittura plastica". Dopo la pittura figurativa e astratta, si propone una pittura di segni di tutti gli alfabeti esistenti. La forma lettrista, sostiene Isou, deve essere considerata la terza struttura essenziale dell'arte, dopo quella figurativa e quella astratta.
1.2. nel 1950 il piccolo gruppo lettrista si allarga, con l'adesione di GIL J.WOLMAN, Brau e Dufrêne (poi espulsi nel 1952) e di un giovane intellettuale ebreo anarchico:
1.2.1. MAURICE LEMAÎTRE
1.2.1.1. oltre che con conferenze e scandali, questi primi lettristi diffondono il movimento attraverso opere cinematografiche, accolte con provocazione e interesse dalla critica. I FILM LETTRISTI anticipano e influenzano le successive produzioni cinematografiche d'avanguardia
1.2.1.1.1. - come quelle di GUY DEBORD: in particolare "Hurlements en faveur de Sade", 1952, dove viene inserita una sequenza "nera" di 24 minuti senza banda sonora
1.2.1.1.2. - 1951: Isou realizza il suo primo film, "Traité de bave et d'éternité", dove la banda sonora viene registrata autonomamente dalle immagini e la stessa sceneggiatura si frantuma e si moltiplica con l'inserimento di scarti da documentari di vario genere, mescolati a primi piani di personaggi. La pellicola viene ciselée, cioè graffiata, sporcata con acidi e pigmenti e si interviene anche sullo schermo, che viene strappato, dissociando ulteriormente le immagini. Il film viene quindi proiettato su oggetti e personaggi che si trovano nella sala, anch'essa coinvolta
1.2.1.1.3. 1951: anche in "Le film est déjà commencé?" di Maurice Lemaître viene realizzata una distruzione di senso, con montage discrépant e l'uso del détournement delle immagini; come schermo viene impiegata la sua stessa persona
1.2.1.1.4. 1952: "Anticoncept" è il terzo film lettrista, diretto da Gil J.Wolman, costituito da una successione ipnotica di cerchi bianchi su campo scuro, che appaiono e scompaiono per 60 minuti, con un sottofondo sonoro dato dalla voce monotona dell'autore; il film è proiettato su un pallone sonda
1.2.1.2. sull'esempio di Isou tutti i lettristi si lanciano nel cinema; frattanto, però, il gruppo dei giovani giudica Isou un personaggio moderato e i suoi scandali poco edificanti. Vogliono andare più lontano ed è per questo che danno vita ad una tendenza segreta formata da Guy Debord, Berna, Brau e Gil J.Wolman
1.2.1.2.1. L'INTERNATIONALE LETTRISTE