1.1. Ci sono delle iniziative che non danno risultati immediati, ma che avrebbero potuto fare fit e aumentare le performance di altri investimenti (Caso P11 e P12)
2. Allineamento BSC
2.1. Abbiamo trascurato l'allineamento dei dipendenti con le indicazioni della BSC, fiduciosi di poter raggiungere l'obiettivo delle metrica alla fine. In realtà, dovevamo puntare subito su quest'iniziativa, perché avrebbe dato maggiore consapevolezza interna della mission aziendale e ci avrebbe fatto da scudo nei periodi in cui abbiamo interrotto alcune attività per diversificare attività (vedi L1 e interruzione ...)
3. Desiderabilità
3.1. Per fare innovazione è necessario lavorare con talenti. Questo fattore è stato sottovalutato, ma sarebbe stato utile aumentare la desiderabilità della nostra azienda per attirare competenze.
4. Qualità
4.1. uno dei probabili errori è stato che in percentuale minore, magari per ottenere risultati migliori, si sarebbero dovuti fare investimenti in qualità vista anche la nostra decisione di puntare sul segmento lusso.
5. Strategia
5.1. Probabilmente un’ altro errore è stato quello di puntare su una logica di BENEFIT DIFFERENTIATION, mentre in un settore maturo come il nostro bisogna aver anche un po’ di efficienza (riduzione dei costi) oltre all’ innovazione. La strategia corretta da perseguire quindi poteva essere quella di AMBIDEXTERITY introducendo ad esempio un ‘azione di riduzione dei costi amministrativi.
6. Non perdere di vista l'obiettivo
6.1. Un errore commesso è stato quello di farci prendere dalla crescente positività degli indici finanziari periodo dopo periodo: presi dal momento, abbiamo perso di vista alcuni passi importanti, tant'è vero che non ci aspettavamo un crollo finale nell'ultimo periodo.
