storia dell'idea di medioevo

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storia dell'idea di medioevo da Mind Map: storia dell'idea di medioevo

1. l'età di mezzo nella cultura del 600

1.1. monarchie assolute scoraggiavano la storiografia come espressione dei ceti e delle istituzioni

1.1.1. erudizione come esaltazione

1.2. stampa di cronache e documentazione tratte dagli archivi e dalle biblioteche abbandonate

1.2.1. recupero e pubblicazione non come studio del medioevo come epoca ben identificata

1.2.1.1. conoscenza delle imprese dei sovrani e dei popoli

1.2.1.2. interesse degli eruditi

1.2.1.3. originalità della lingua latina adoperata

1.3. pithou

1.3.1. due raccolte di antiche cronache relative alla storia di francia tra viii e xiii sec

1.4. duchense

1.4.1. cronache del ducato di normandia

1.5. canisius

1.5.1. 6 volumi di antiquae lectiones contenti testi religiosi, letterari di epoca medievale

1.6. camdem

1.6.1. testi medievali inglesi

1.7. savile

1.7.1. rerum anglicarum scriptores post bedam praecipui

1.8. vossius

1.8.1. disertazione sugli autori di storia in latino

1.8.1.1. scrittori antichi-ii sec. d.c.

1.8.1.2. dal iii sec. d.c.-al petrarca

1.8.1.2.1. periodo autonomo

1.8.1.3. storici più recenti

1.8.2. trattato sulle peculiriatità del "latino barbarico"

1.9. du cange

1.9.1. glossarium ad scriptores mediae et infimae latinas

1.9.1.1. repertorio enciclopedico di termini desunti dalla documentazione giurudica

1.10. baronio

1.10.1. annales ecclesiastici

1.10.1.1. ricostruzione della chiesa dalla nascita di cristo al 1198

1.11. bolland

1.11.1. acta sanctorum

1.11.1.1. testimonianze sulle vite dei santi venerati secondo l'ordine del calendario liturgico

1.12. maurini

1.12.1. ricerca storico-erudita, metodo critico-fililogico

1.12.1.1. dissertazione ai criteri relativi di individuazione dei documenti falsi

1.13. mabillon

1.13.1. de re diplomatica

1.14. horn

1.14.1. acra noae, sive historia imperiorum et regnorum a condito orbe ad nostra tempora

1.14.1.1. nuova periodizzazione

1.14.1.1.1. vetus

1.14.1.1.2. recentior

1.14.2. historia ecclesiastica et politica

1.14.2.1. termini cronologici dell'eta di mezzo

1.14.2.1.1. tra la caduta dell'impero romano 476 e la conquista di costantinopoli da parte dei turchi nel 1453

1.15. keller

1.15.1. sommario di storia antica fino alla nascita di cristo

1.15.2. storia del medioevo

1.15.2.1. serie degli imperatori e dei re che si succedettero nei diversi regni d'europa

2. la filosofia dei costumi, il medioevo e la storia d'europa

2.1. nel 700 divenne oggetto di una nuova riflessione per le caratteristiche della sua civiltà

2.1.1. approfondimento di concezioni e prospettive già maturate

2.2. muratori

2.2.1. in italia non esisteva uno stato unitario cui richiamarsi per farne il riferimento della storia nazionale

2.2.1.1. tradizione che si era formata non nell'antichità ma nel medioevo, come scoperta delle origini del mondo moderno

2.2.1.1.1. considerava come un'epoca di barbarie, ma non uniforme

2.2.2. rerum italicarum scriptores

2.2.2.1. cronache della storia d'italia

2.2.3. antiquitates italicae medii aevi

2.2.3.1. 75 disertazioni sulla civiltà del medioevo italiano

2.3. de la curne

2.3.1. recueil des historiens des gaules et de la france

2.3.2. glossaire de l'ancienne langue française

2.3.2.1. equivalente del glossarium

2.3.3. historie litteraire des troubadour

2.3.3.1. epoca in cui si era formata la tradizione letteraria

2.4. il medioevo formava l'oggetto della trattazione, quando era venuta meno l'antica civiltà classica ed era iniziata un'epoca di rozzezza e violenza

2.4.1. la chiesa cattolica aveva avuto una responsabilità nel determinare la crisi della civiltà antica

2.4.1.1. trasformando la religione in uno strumento di oppressione e dominio

2.4.2. la rievoczione dei secoli passati era un severo monito sui disastri che la violenza e la superstizione potevano provocare

2.5. robertson

2.5.1. view of the progress of society in europe from the subversion of the roman empire to the beginning of the xvith century

2.5.1.1. delineò una storia dell'europa durante il medioevo

2.5.1.1.1. superamento del disordine e delle barbarie e inizio della superiore organizzazione politica

2.5.1.1.2. le invasioni barbariche erano viste come causa della crisi dell'impero romano

2.5.1.1.3. il cristianesimo gli parve degenerare a causa dei barbari

2.6. gibbon

2.6.1. history of the decline and fall of the roman empire

2.6.1.1. epoca medievale compresa come parte di un più vasto processo costituito dalla millenaria decadenza dell'impero

3. il mito dell'età medievale nella cultura tedesca

3.1. moser

3.1.1. contro l'illuminismo francese

3.1.2. ogni popolo aveva un'individualità storica originale

3.1.2.1. patrimonio spirituale espresso nella lingua

3.1.2.2. ogni popolo aspirava all'onore politico nei rappori con gli altri

3.1.2.2.1. si manifestava nelle istituzioni primitive e giungeva al culmine nell'età di carlomagno

3.1.2.3. diffusione del grande possesso fondiario

3.1.2.3.1. la decadenza del ceto e del connesso esercito popolae

3.1.3. medioevo come epoca storica di riferimento per la cocienza nazionale tedesca

3.1.3.1. "spirito nazionale"

3.2. herder

3.2.1. "spirito nazionale"

3.2.1.1. consacrazione mistico-filosofica

3.2.1.1.1. valse a differenziare la tradizione culturale tedesco dall'illuminismo francese

3.3. novalis

3.3.1. die christenbeit oder europa

3.3.1.1. preceduto la riforma protestante tenta insieme dalla fede cristiana

3.4. schiller

3.4.1. presentò il medioevo come epoca in cui la libertà era stata

3.4.1.1. fondamento della società e della civiltà

3.5. schlegel

3.5.1. teorizzò una periodizzazione della storia universale in sette epoche, al centro delle quali stava il medioevo

3.6. von stein

3.6.1. "società per la documentazione dell'antica storia tedesca"

3.7. pertz

3.7.1. monumenta germanie historica

3.7.1.1. cinque sezioni, dedicate ciascuna a un diverso tipo di documenti

3.7.1.1.1. scriptores

3.7.1.1.2. leges

3.7.1.1.3. diplomata

3.7.1.1.4. epistolae

3.7.1.1.5. antiquitates

3.8. monumenta

3.8.1. compirono sistematicità nella ricerca dei testi e per il progredito metodo critico

3.8.2. fondato sula ricerca esaustiva e sul confronto sistematico dei codici in cui i testi medievali erano trascritti

3.8.3. rogramma intendeva ilustrare la presenza germanica dovunque essa avesse avuto rilevanza storica

3.9. ranke

3.9.1. definì di metodo per l'utilizzazione delle testimonianza antiche

3.9.1.1. fonti genuine e cronologicamente vicine agli eventi

3.9.1.2. valore e portata diversi in rapporto alla loro natura

3.9.1.3. ricostruzione oggettiva dell'accaduto

4. la storiografia del 900

4.1. "historie historisante"

4.2. "historie evenementielle"

4.3. si spiegava con se stessa

4.3.1. eventi posti nel loro contesto per comprenderne a fondo la loro intima ragione

5. gli umanisti italiani e l'età di mezzo

5.1. idea di medioevo come antitesi dell'ideale di rinascita

5.2. il 400 come epoca di radicale trasformazione della cultura

5.3. società in tre fasi

5.3.1. antichità classica

5.3.2. età di imbarbarimento

5.3.2.1. l'epoca intermedia iniziava con le invasioni barbariche e si concludeva con la rinascita delle lettere e delle arti

5.3.3. la loro etè

5.4. bruni-biondo

5.4.1. il corso della storia diviso in

5.4.1.1. età antica

5.4.1.2. età "recente"

5.5. machiavelli

5.5.1. condizioni dell'italia del suo tempo di riferimento alla costituzione dei principati regionali

5.5.2. storia dell'italia come uno svolgiomento continuo dalle invasioni barbariche in poi

5.6. bussi

5.6.1. riferito a cusano

5.6.1.1. sua eccezionale conoscenza delle storie latine

5.6.1.2. "media tempestas"

5.6.1.2.1. un'epoca più recente rispetto all'antichità classica

5.6.2. "medio" potesse significare "intermedio"

6. l'età barbarica nella cultura europea del 500

6.1. in francia ceti che partecipavano al governo del regno

6.1.1. investigarne e illustrarne le tradizioni insieme a quella della monarchia

6.1.1.1. dumolin

6.1.1.2. pasquier

6.1.1.3. fauchet

6.1.2. nell'età barbarica individuavano l'origine delle loro istituzioni politiche

6.2. francesi e tedeschi condividevano la consapevolezza di star vivendo in un'epoca di grande progresso intellettuale

6.3. in germania considerarono con rispetto sia le invasioni barbariche che l'impero medievale

6.3.1. schedel

6.3.2. nauclerus

6.3.3. riforma religiosa di lutero

6.3.3.1. sleidan

6.3.3.2. melantone

6.3.3.3. peucer

6.3.3.4. composizioni di storie universali nelle quali rivendicavano la funzione dell'impero tedesco nel mondo cristiano

6.3.3.4.1. centurie di magdeburgo

6.3.3.4.2. accusarono la chiesa romana di averne causato la rovina

6.4. storia della chiesa

6.4.1. venuta meno alla missione affidata da cristo ai suoi discepoli

6.5. vlacic

6.5.1. la sua opera doveva illustrare la progressiva degenerazione della chiesa

6.5.1.1. il papato come incarnazione dell'anticristo

6.5.1.2. esposizione suddivisa per secoli o centurie

6.5.1.3. divulgazione negativa di un periodo storico di decadenza iniziato al tempo di costantino

7. romanticismo e medioevo in francia

7.1. periodo della restaurazione si diffuse l'idea di un medioevo come età di fede religiosa rassicurante e pacificatrice

8. la storiografia del positivismo

8.1. si prefisse la conoscenza oggettiva del passato

8.1.1. accentuò l'orientamento erudito

8.1.1.1. minuziose ricostruzioni critiche delle vicende nel campo della storia politica-diplomatica.

8.2. sternegg

8.2.1. deutsche wirtschaftsgeschichte

8.2.1.1. "storia economica"

8.2.1.1.1. vita economica del medioevo tedesco, dalla documentazione giuridica con particolare riferimento alla politica economica

8.2.1.2. individuati e caratterizzati i grandi sistem economici che si erano susseguiti

8.2.1.2.1. sistema fondiario dell'alto medioevo e quello commerciale del tardo medioevo

8.2.1.3. lo studio dell'economia medievale si inquadra nella ricerca teorica sui tipi fondamentali e gli stadi evolutivi dell'attività economica