
1. PANORAMICA
1.1. Barbara Comoretto
1.2. Grafica
1.3. Lezione sul VOCABOLARIO TIPOGRAFICO
1.4. Analisi
2. IL VOCABOLARIO TIPOGRAFICO
2.1. Differenza tra FONT e CARATTERE
2.1.1. Il carattere = insieme di tutti i segni grafici di un alfabeto, progettati in modo graficamente
2.1.2. il FONT è il software che noi utilizziamo e che ci permette di VEDERE i caratteri
2.2. OGNI CARATTERE TIPOGRAFICO è composto di GLIFI
2.2.1. ciascun glifo rappresenta ogni possibile variante della singola lettera
2.3. ANATOMIA DI UN CARATTERE
2.3.1. _
2.3.2. _
2.3.3. _
2.3.4. _
2.3.5. attraverso il piede arriviamo a capire che tipo di carattere abbiamo
2.3.5.1. il carattere può essere "graziato" o "bastone"
3. gli allineamenti
3.1. Giustificato
3.2. A destra
3.3. A sinistra
4. IN PRATICA
4.1. _
4.1.1. Quando dovremo disegnare una locandina
4.2. Faremo un po' di impaginazione
4.2.1. HEAD LINE: il messaggio, lo slogan
4.2.2. un BODY COPY: il testo inseribile nella pubblicità per ampliare la HEAD LINE
4.2.3. nelle presentazioni non vanno MAI usati i calligrafici o i fantasiosi in MAIUSCIOLO
4.3. Format
4.3.1. Una HL graziata prevede un BC bastone
4.3.2. Una HD con caratteri bastoni, il C sarà graziato
4.3.3. NELLA PRESENTAZIONE AL MASSIMO SI POSSONO USARE 3 CARATTERI DIFFERENTI
5. IMPAGINAZIONE DEL Logo
5.1. Cos'è un logo: rappresenta un'azienda
5.2. Brand: significato che si vuole dare a un'azienda. Gli oggetti a cui associarlo
5.2.1. Non è più legato a una sola cosa, al nome dell'azienda, alla "mission" del logo
5.2.1.1. MA ASSUME DIVERSI SIGNIFICATI
5.3. Progetto logico di lettura / presentazione di un logo
5.3.1. _
5.3.2. La differenza tra questo logo e quelli degli altri football club, è che questo è un brand
5.3.2.1. è facile trasformare un logo in un oggetto, e a tutto ciò che gli sta sotto
5.3.2.1.1. _
5.3.2.2. per provare a rendere essenziale un Toro