1.1. Marx riprende il concetto di dialettica di Hegel ma gli da una connotazione più concreta in quanto è l'uomo che con le sue azioni determina la storia. Da qui si sviluppa il concetto di una rivoluzione del proletariato che poi porterà alla rivoluzione russa.
2. Lo Stato
2.1. Lo Stato per Hegel è la sintesi assoluta della razionalità dei singoli, che riconoscono in esso il luogo della piena realizzazione della libertà individuale
3. Funzionalismo
3.1. Il funzionalismo afferma che l'uomo si è riunito in associazioni libere e ha creato delle istituzioni, le quali sono strettamente necessarie, oltre che in costante evoluzione. Il pensiero si può ricollegare a quello hegeliano del ciò che è reale è necessario (razionale), oltre che la dialettica del mondo, che quindi è in costante cambiamento per arrivare alla perfezione (Parsons e la tendenza dei gruppi all'omeostasi, e quindi uno stadio perfetto
4. Pirandello
4.1. Trattando il tema della realtà anche Luigi Pirandello affronto l’argomento ponendo l’accento sul contrasto tra la realtà e apparenza. Lui si concentra su la differenza fra l’Illusione che rivela inganno e la realtà meschina e inadeguata.
5. h
6. Illuminismo
6.1. Hegel fu un filosofo tedesco, ma il periodo in cui visse fu particolarmente importante in Italia e fu chiamato Illuminismo. La definizione è data dalla ricerca del lume( rappresentata dalla ragione) nel buio del periodo. L’illuminismo fu allo stesso tempo rivoluzionario e riformista.
