Alberto Grifi ed Emilio Ghezzi

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Alberto Grifi ed Emilio Ghezzi da Mind Map: Alberto Grifi ed Emilio Ghezzi

1. Emilio Ghezzi

2. Blob, una trasmissione di satira meta-televisiva, nacque da un'idea di Emilio Ghezzi e Marco Giusti nel 1989 come occhio che si pone ai margini della televisione e che vuole rappresentarne la deriva più eccentrica

3. Si tratta di una forma di sovversione del linguaggio meta-televisivo e meta-filmico, che ha resistito all'avvento del digitale e alle trasformazioni della stessa rete televisiva.

4. Fin dagli esordi si è basata sul montaggio come unica risorsa formale ed epicentro dello stesso processo produttivo. E' uno sguardo in differita che si riferisce a casi del giorno precedente, raccolti in una sorta di diario di immagini posticipate rispetto all'attualità.

5. Ma a questa inattualità del format vanno associate anche ragioni economiche, che rendono il format poco dispendioso poiché si tratta di un programma basato sul found footage . Ricicla immagini già viste, ricercate dagli addetti designati per una data puntata attraverso lo zapping, e registrata preventivamente.

6. Esteticamente il montaggio di Blob è un esempio di fusione tra linguaggio cinematografico e televisivo: montaggio paratattico-orizzontale, per cui ogni frammento equivale per funzione semantica a quello successivo e al precedente secondo una logica seriale senza inizio nè fine (richiamo alla televisione). Dall'altro lato però rinuncia a quell'estetica basata su dissolvenze, split screen e varie, per basarsi sul montaggio tra le immagini tipico del cinema

7. Alberto Grifi

8. Ne "La verifica incerta" (1964), Alberto Grifi e Gianfranco Baruchello, ridanno vita alla materia abbandonata. E' un documentario metafilmico su Marcel Duchamp, che salva circa 150.000 metri di pellicola hollywoodiana dalla distruzione programmata.

9. Qui si vuole scardinare l'idea di "cinema della trasparenza" trasformandolo in una forma ibrida: inserimento di tempi e movimenti destrutturati grazie ai quali l'immagine realistica vive una nuova sequenzialità non rispondendo più alla narrazione originale.

10. I rapporti sintattici vengono scardinati, il cinema classico viene vivisezionato, le furbizie del montaggio ridotte. Una decostruzione fra pratiche di détournement e di libertà underground.

11. Gli slittamenti di montaggio permisero il disvelamento delle latenti pulsioni che venivano rimosse in quelle opere, come ad esempio l'omosessualità.

12. Il found footage passa alla creazione di un nuovo significante. una ricomposizione continua per un principio di puro godimento estetico della composizione e della continua elaborazione7ricomposizione del mondo.