1. Fattori che interferiscono nella relazione tra bisogno assistenziale e risposta al bisogno sono :
1.1. fattori provenienti dalla complessità situazionale (legati al pz) fattori provenienti dalla complessità medica (patologie e loro interazioni) fattori provenite dal sistema cure (sistema sanitario e organizzino)
2. La complessità assistenziale necessita di un approccio multidimensionale per cogliere le sfaccettature e dimensioni di questi problemi insidiosi per cui necessità dei saperi e del condividere necessari a diagnosticare la complessità
3. Complessità situazionale
3.1. fattori ambientali : spazi fisici sociali dove le persone vivono la quotidianità fungono da risorsa o limite
3.1.1. persone con condizioni di salute difficili che vivono in condizioni sfavorevoli ambientali sono più' soggette ed esposizione a fattori di rischiosi malattie con minor accesso ai trattamenti, difficile efficacia della situazione clinica complessa e impedimenti nei percorsi riabilitativi
3.2. fattori personali includono età etnia stile di vita est hanno aspetti d'impatto sulla salute e sulla complessità assistenziale, sono fattori preesistenti alla malattia questi fattori giocheranno un ruolo nell'esperienza della persona rispetto la malattia
3.2.1. attività e partecipazione: non sono considerati componenti della storia dell'utente ma influenzano la condizione di salute e la storia clinica perciò' dovrebbero essere incluse nella valutazione della complessità assistenziale
4. Complessità medica
4.1. è data dall'interazione tra i fattori derivanti della malattia ( come diagnosi severità sintomi disabilità anche se la letteratura non vede coincidenza con questi elementi
4.2. è data dalle interazioni con funzioni corporee la struttura biologica e l'interazione con l'ambiente
4.3. comorbilità condizione che oggi affligge la maggior parte dei pazienti
5. La complessità assistenziale emerge da vari fattori e questi possono arrivare da :SOGGETTI implicati da ATTIVITÀ' sia da ASPETTI ORGANIZZATIVI
5.1. tutti questi fattori associati portano alla complessità assistenziale in altro modo le situazioni di comorbilità dell'utenza sono già di per se una problematica che diventa una sfida ardua se affrontati con approccio riduzionalista
5.1.1. ulteriore problema è la tendenza dei servizi sanitari a rispondere in modo standardizzato e omologato ai livelli di complessità dell'utenza creando poi disguidi e dovendo attuare successive procedure o provvedimenti ulteriori per adeguarsi alla specificità del singolo.Dalla combinazione tra complessità del bisogno assistenziale e complessità della risposta assistenziale che si concretizza il cuore dell'attività sanitaria