1. Nuovo Linguaggio poetico
1.1. Linguaggio caratterizzato da una sintassi che si allontana dalla tradizione politica italiana
1.2. Privilegia brevi frasi
1.3. Nessi logici insusuali
1.4. Frasi collegate per Asindeto
1.5. Parole dotte e comuni,gergali e dialettali:termini tecnici riferiti alla realtà campestre
1.6. Importanti:
1.6.1. Gli aspetti fonici
1.6.2. Il gioco dei suoni
1.6.3. Le onomatopee espressive
1.6.4. I vocaboli fonoespressivi
2. Nascita:31 dicembre 1855,San Mauro di Romagna
2.1. Infanzia:
2.1.1. 1871:Si trasferisce a Rimini
2.1.2. 1873:Si iscrive alla facoltà di Lettere dell’Università di Bologna
2.1.3. Tomentata da frequenti lutti familiari
2.2. Maturità:
2.2.1. Muore il fratello maggiore:diventa il capofamiglia
2.2.2. 1887:Si trasferisce a Massa
2.2.3. 1905:diventa titolare delle cattedra di Letteratura Italiana a Bologna
2.2.4. 1891:pubblica la sua prima raccolta di liriche ''Myricae''
2.2.4.1. Fino al 1911 conoscerà nove edizioni diverse.
2.3. Morte:6 aprile 1912,Bologna
3. Il maggior poeta decadente italiano
3.1. Il Fanciullino
3.1.1. Pubblicato nel 1897
3.1.2. Rappresenta quella parte infantile che sopravvive in fondo ad ogni uomo
3.1.3. Vede tutte le cose con estremo stupore e meraviglia,in modo intuitivo e con percezioni non razionali:con l'anima fantasiosa di chi vede e sente le cose per la prima volta
3.1.4. La poesia è pura,spontanea,disinteressata
3.1.4.1. Induce alla bontà,all'amore,alla fratellanza,al sogno e alla visione