LE PROVE DELL'EVOLUZIONE

1. Prendiamo in considerazione la specie dei CETACEI, cioè delfini, balene e focene. Derivano tutte da un antico mammifero terrestre a 4 zampe.

1.1. Ogni categoria ci fornirà delle prove sulla loro discendenza.

2. PROVE EMBIOLOGICHE: mettendo a confronto l'embrione di un delfino e di un essere umano allo stesso stadio evolutivo, si può osservare che hanno entrambi germogli di braccia e di gambe, che poi nel caso del delfino scompaiono.

2.1. I delfini hanno inoltre, in altri stadi evolutivi, dei solchi delle narici davanti al muso, come gli esseri umani.

3. DOCUMENTAZIONI FOSSILI: la specie antica dei basilosauri risalente a 35/40 milioni di anni fa, presenta delle somiglianze nel teschio, comparabile a quello delle balene e dei mammiferi. Infatti, la cavità nasale è posizionata nel mezzo, e ciò ci fa capire che è una specie intermedia.

3.1. La teoria dell'evoluzione dice infatti che con il passare del tempo diventa sempre più difficile distinguere le balene moderne dai mammiferi terrestri, perché con il tempo scompaiono delle prove, come la presenza delle zampe posteriori.

4. DNA: il DNA della balena è stato confrontato con quello di altri animali e si è arrivati ad una conclusione: è simile a quello dell'ippopotamo. Entrambi, quindi si sono evoluti da un antenato comune. Hanno infatti molte caratteristiche uguali:

4.1. La forma delle anche, gli stomaci con più camere, l'assenza di pelliccia e la presenza di testicoli interni.

5. La teoria dell'evoluzione biologica si basa su due principi

5.1. 1. Tutti gli esseri viventi sulla Terra sono correlati e sono evoluti da un antenato comune

5.2. 2. L'evoluzione degli esseri viventi è dovuta a processi naturali che possono essere studiati

6. Queste due affermazioni sono testimoniate da molte prove raggruppate in diverse categorie, le principali:

6.1. ANATOMIA COMPARATA: studia le differenze e le somiglianze tra gli organismi

6.2. EMBRIOLOGIA: studia lo sviluppo delle creature prima di nascere o uscire dall'uovo

6.3. DOCUMENTAZIONE FOSSILE: studia i resti integri o parziali di organismi in passato viventi

6.4. DNA: il DNA contiene codici chimici che ci permettono di riconoscere tutti gli esseri viventi

7. PROVE ANATOMICHE: le balene hanno la placenta e sono vivipari, allattano i piccoli e sono animali a sangue caldo. Non hanno le branchie, ma respirano aria attraverso gli sfiatatoi e grazie a due o più polmoni. I delfini e le focene ne hanno invece 1.

7.1. Le balene hanno i peli sulla parte anteriore del muso e hanno le ossa del braccio, del polso, della mano e delle dita, che come struttura assomigliano a quelle dei pipistrelli, ippopotami e umani. Hanno anche ossa sparse nella parte posteriore del corpo che possono essere ricondotte alle ossa delle anche.