1. SI ARRIVA AD UN ALTISSIMO LIVELLO DELLA RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTA' E DELLE EMOZIONI
2. SI RIPRENDONO ALCUNE COLLEZIONE ELLENICHE E ROMANE COME MODELLO DI ISPIRAZIONE (Laocoonte, Apollo Belvedere)
3. vari stili di arte
3.1. ROMA
3.1.1. L'ARTE E' SPINTA DAI PAPI PER ABBELLIRE I VARI EDIFICI SACRI
3.2. VENEZIA
3.2.1. MENO SFARZOSO
3.2.2. FUSIONE TRA UOMO E NATURA
4. LEONARDO DA VINCI
4.1. FU APPRENDISTA DA ANDREA VERROCCHIO
4.2. 1482 SI RECA A MILANO DA LUDOVICO SFORZA, IL MORO
4.2.1. DIPINGE FIGURE FEMMINILI E A TRE QUARTI PER POSIZIONARLE MEGLIO NELLO SPAZIO, L'INDENTITA' DELLE DONNE SI ALLUDE A PARTICOLARI DISPOSTI NELL'OPERA
4.2.1.1. GINEVRA DE' BENCI
4.2.1.1.1. SI RICHIAMA IL NOME GINEVRA DALLA PIANTA DI GIEPRO SULLO SFONDO
4.2.1.1.2. FIGLIA DI AMERIGO DI GOVANNI BENCI
4.2.1.2. LA DAMA CON L'ERMELLINO
4.2.1.2.1. SI PENSA SIA STATA CECILIA GALLERANI (ERMELLINO IN GRECO=GALE')
4.2.1.2.2. ERA UN'AMANTE DI LUDOVICO IL MORO E FU LA SUA PREDILETTA FINO AL MATRIMONIO DEL DUCA
4.2.1.2.3. SPICCO' PER LA SUA BELLEZZA, INTELLIGENZA E CULTURA
4.2.1.3. RITRATTO DI DAMA
4.2.1.3.1. SI PENSA SIA CECILIA GALLERANI, LUCREZIA CRIVELLI: AMANTI DI LUDOVICO
4.2.1.3.2. OPPURE LA MOGLIE DEL DUCA BEARICE D'ESTE
4.2.1.3.3. IN PASSATO FU CHIAMATA "LA BELLE FERRONIERE"
4.3. ANNI PRIMA DELLA SUA MORTE SI RITIRO' AD AMBROISE SOTTO LA PROTEZIONE DEL RE FRANCESE FRANCESCO I DI VALOISE
4.4. PROSPETTIVA DE' PERDIMENTI
4.4.1. I PAESAGGI A MANO A MANO CHE SI ALLONTANANO APPAIONO SEMPRE PIU' SFOCATI E TENDENTI AL BLU
4.5. CREA MOLTI BOZZETTI E APPUNTI
4.6. LA GIOCONDA
4.6.1. LEONARDO NON SE NE SEPARO' MAI
4.6.2. RITRATTO FEMMINILE, A TRE QUARTI, VISTITA ELEGANTE CON I CAPELLI SCIOLTI SULLE SPALLE
4.6.3. MOTI D'ANIMO
4.6.3.1. CIOE' CHE LE ESPRESSIONI UMANE NON SONO SEMPRE COSTANTI
4.6.4. LO SFONDO RAPPRESENTA LA FOCE DELL'ARNO
4.6.5. SFUMATO
4.6.5.1. NON RENDE LINEE NETTE MA UN DIPINTO UNIFORME
4.6.6. ALONE DI MISERO legato a :
4.6.6.1. NON SI CONOSCE IDENTITA' O NOME DELLA DONNA RAFFIGURATA
4.6.6.2. NON SI COMPRENDE IL SIGNIFICATO DELL'ESPRESSIONE E DEL SORRISO ENIGMATICO
4.6.7. CURIOSITA'
4.6.7.1. ALCUNI STUDI AMERICANI PENSANO CHE LEONARDO DA VINCI ABBIA VOLUTO PROVARE A DIPINGERSI COME SE FOSSE STATO UNA DONNA
4.6.7.2. ALTRE IPOTESI SOSTENGONO INVECE CHE IL SORRISO FAMOSO IN TUTTO IL MONDO E' FRUTTO DI DENTI ANTERIORE MANCANTI
4.7. SANT'ANNA, LA VERGINE, IL BAMBINO E L'AGNELLO
4.7.1. STRUTTURA PIRAMIDALE, DINAMICA
4.7.2. DALLA TESTA DI SANT'ANNA CONTINUA COL BRACCIO DI MARIA FINO AL CAPO DEL BAMBINO E DELL'AGNELLO UN ARCO IMMAGINARIO E CREA UN CONTESTO DI FAMILIARITA' E DINAMISMO
4.7.3. I COLORI SONO MORBIDI
4.8. L'ULTIMA CENA
4.8.1. RAPPRESENTAZIONE EUCARISTICA
4.8.2. DISPONE TUTTI I SOGGETTI SU UN SOLO LATO DELLA STANZA
4.8.3. SONO DISPOSTI SIMMETRICALMENTE A CRISTO A GRUPPI DI TRE, GESU' E' INVECE ISOLATO AL CENTRO SOTTOFORMA DI PIRAMIDE
4.8.4. LA PROSPETTIVA E' CENTRALE E IL FULCRO E' L'OCCHIO DESTRO DI CRISTO
4.8.5. I COLORI SONO TENUI E SFUMATI
4.8.6. L'ESPRESSIVITA' DEI VOLTI E' DATA DALL'ANNUNCIO DEL TRADIMENTO, SGOMENTO, INCREDULITA', SMARRIMENTO
4.8.7. CURIOSITA'
4.8.7.1. SE SI CERCHIANO TUTTI I PANI SULLA TAVOLA E LE MANI DI TUTTI I SOGGETTI, SI TRACCIANO LE LINEE DELLO SPARTITO (INDICATE SECONDO LA TOVAGLIA) SI AVREBBE UNA MELODIA!!!