1. AUSTRIA
1.1. Maria Teresa d’Austria
1.1.1. centralizzazione amministrativa (Consiglio di Stato)
1.1.2. politica ecclesiastica: tassazione beni del clero, no diritto di censura, no immunità locale, no monopolio istruzione
1.1.3. riforma scolastica: istruzione di base obbligatoria, università e scuole superiori statalizzate + discipline scientifiche e formazione tecnica
1.2. Giuseppe II
1.2.1. GIUSEPPINISMO
1.2.1.1. continua l’opera di accentramento amministrativo e fiscale
1.2.1.2. politica ecclesiastica: soppressione ordini religiosi “contemplativi”, Patente di tolleranza -> libertà di culto a protestanti, greco-ortodossi ed ebrei
1.2.1.3. riforma della giustizia: abolizione servitù della gleba, nuovo codice penale
2. RUSSIA
2.1. ≠ agli altri stati, Caterina II accresce ulteriormente i poteri degli aristocratici perché esercitino il massimo controllo sui cittadini e sulle loro rivolte
2.2. Caterina II
2.2.1. vs chiesa ortodossa: confisca beni
2.2.2. vs privilegi aristocrazia
2.2.2.1. peso rilevante
2.2.3. politica estera: linea espansionistica di Pietro il Grande; conquista di parte della Polonia (“spartizioni”) e sbocco sul mediterraneo (vs impero ottomano
2.2.4. accentramento amministrazione statale
3. PRUSSIA
3.1. Federico II
3.1.1. “sovrano filosofo”
3.1.2. riforma della giustizia: nuovo codice penale e civile
3.1.3. investimenti nell’istruzione: analfabetismo quasi del tutto sconfitto; scuole statali, funzionari colti e preparati
3.1.4. guerra di conquista: esercito potente (conquista Slesia, spartizioni Polonia e Prussia occidentale)
3.1.5. SVILUPPO DEMOGRAFICO maggiore degli altri stati, dovuto al forte sviluppo economico e alle conquiste territoriali
3.2. stato con il maggiore sviluppo economico, culturale e militare
4. SVEZIA
4.1. Gustavo III
4.1.1. tentativi di rafforzamento della Corona in linea con gli ideali illuministi
4.1.1.1. vs la Chiesa luterana e l’aristocrazia
4.1.1.1.1. svolta in senso autoritario, scontro aperto con l’aristocrazia (ucciso in una congiura)