1. COMPETENZE INTERCULTURALI insiemi dinamici e situati di conoscenze e atteggiamenti specifici per leggere e interpretare situazioni particolari o complesse
1.1. PRESUPPOSTI -DECENTRAMENTO: confronto di più punti di vista per superare il naturale egocentrismo -EMPATIA: sentire con; processo intenzionale e multidimensionale (affettivo - cognitivo - sociale). Partecipare alle emozioni altrui. No identificazione No contagio emotivo
1.2. CARATTERISTICHE -Comprendere e interpretare: ricercare tendenze, reggere incertezza/ambiguità, attuare sospensione del giudizio, ricercare somiglianze ma riconoscere alterità. -Ridurre pregiudizi: attribuire all'altro caratteristiche che crediamo sue è possibile fattore di conflitto, base per odio e RAZZISMO. -Costruire orizzonti comuni: facilitare le convergenze
1.2.1. il pregiudizio: -aumenta differenze nell'outgroup -aumenta somiglianze nell'ingroup -colpisce le minoranze più deboli
1.2.1.1. pregiudizio è base del razzismo: teoria 800/900 che crea gerarchia tra razze, dove razza bianca caucasica si proclama superiore, teoria usata poi per giustificare dominazioni e soprusi. Non ha evidenze scientifiche poiché la genetica umana è diversa in ogni individuo.
1.2.1.1.1. METAMORFOSI RAZZISMO -Razzismo senza razza: respinta idea superiorità biologica, ma si afferma inferiorità culturale -Neorazzismo sul WEB, pericoloso perché: esprime ostilità irragionevoli, è socialmente più accettato, genera HATE SPEECH e CYBERBULLISMO
2. si realizza grazie a MODELLO INTERCULTURALE
2.1. diverso da - multiculturale (aggettivo descrittivo di contesti sociali, istituzionali, ecc. dove convivono più culture) -multiculturalismo (politiche assunte da vari stati al fine di riconoscere identità collettiva di vari gruppi)
3. Rifiuta: -determinismo -universalismo -relativismo
4. Ricerca: -punti d'incontro -valori comuni
4.1. per ottenere: -convivenza -cambiamento reciproco -identità complesse non esclusive
5. si basa su CULTURA -non astratta -strutturalmente incompiuta -non una -non innata ma sociale, condivisa, trasmessa -dinamica -senza confini
6. in riferimento a MINORI MIGRANTI
6.1. MSNA Legge 47/2017 -identificazione e tracciabilità -presa a carico -inclusione e scolarizzazione -tutela anche dopo compimento maggiore età
6.2. RESIDENTI CON FAMIGLIA ( II generazioni ) -costruzione strategie identitarie per creare immagine costruttiva del sé -continua acculturazione -Minoranze Visibili (diversi per caratteristiche somatiche, ma non linguistiche e culturali) -potenziali competenze interculturali di mediazione (sono globali, varcano confini linguistici e culturali continuamente)
6.3. SCUOLA INTERCULTURALE -tutti gli alunni sono diversi tra loro -intercultura è paradigma per accogliere le differenze di tutti -dare a tutti le stesse possibilità
6.3.1. INTEGRAZIONE nello specifico è diretta ad alunni non cittadini italiani
6.3.2. come: -contenuti programmi e metodi di insegnamento considerano la pluralità -adottare diverse prospettive critiche -rispettare ogni espressione socio culturale e linguistica -no relativismo
6.3.3. obbiettivi: -buon rendimento scolastico -acquisizione competenze -raggiungimento valori comuni
6.3.4. difficoltà: -resistenza a valorizzazione lingua paese d'origine -distribuzione disomogenea degli alunni tra le classi e nei territori -provenienze varie (191 nazionalità e 60 lingue)
6.3.5. rischio: -visione esotica delle differenze culturali (pedagogia cus cus)