
1. Studiare l'azienda prima del colloquio: è importante conoscere qualcosa dell'azienda da noi prescelta
2. Sorridenti e positivi: al colloquio si parlerà di voi, quello che avete appreso e di cui siete capaci, nulla di cui aver paura
3. si deve mostrare interesse per l'azienda: in base a quello che abbiamo letto dell'azienda si possono porre domande interessanti (chiedere informazioni sul lavoro)
4. non apparire troppo insicuri nè troppo sicuri (non essere arroganti...)
4.1. siamo tutti capaci am abbiamo sempre da imparare...un po' di umiltà è sempre apprezzata
5. Non essere impaziente di ottenere una risposta
6. Sii cordiale e grato per il tempo concesso
6.1. lo scambio di tempo è prezioso "grazie per la disponibilità..."
6.1.1. è molto importante ringraziare per iscritto: se nel processo è stata prevista una email di presentazione, si può (è molto apprezzata) scrivere una email di ringraziamento in cui si ringrazia e si anticipa la propria dispoibilità al lavoro
6.1.1.1. 1) si fa vedere che siete capaci a lavorare
6.1.1.2. 2) si sottolinea la propria candidatura
7. da preparare: come si è. SI trasemtte il fatto di esssere persone con curiosità, con interessi, sport, personalità da mettere in luce
8. 1) mi parli di lei
9. sporgersi leggermente in avanti per comunicare magggiore interesse
10. in un colloquio si tratta di tener conto del fatto che la comunicazione non verbale è molto importante
10.1. in particolare il VOLTO è importante
10.1.1. comunica energia, disponibilità
10.2. è importante guardare negli occhi l'interlocutore
11. nei primi 5 minuti il selezionatore vedrà se gestite al meglio la situazione del colloquio
11.1. l'idea iniziale: come ci si presenta, ci si veste ecc.
11.1.1. vestiti bene, lavati e sii ordinato: sii rilassato, ma composto nella postura
11.1.1.1. non incrociare gambe e braccia
11.1.1.2. fare attenzione alla stretta di mano
11.1.1.3. evitare di "giocare" con i gioielli/mani/capelli
11.2. riflettere prima di rispondere allle domande: le risposte le abbiamo
11.3. gestire al meglio le parole, e la comunicazione non verbale
11.3.1. controllare il tono e l'impostazione della voce (comunicazione paraverbale)
11.3.1.1. se si parla con voce troppo flebile, viene spontaneo non ascoltare
11.3.1.2. per chi è solitamente espansivo viene spontaneo parlare con un tono di voce più alto
11.4. da osservare è la comunicazione non verbale del selezionatore
12. La casistica di domande più frequenti
12.1. capacità di lavoro in gruppo, competenze trasversali....
12.1.1. fare una riflessione su quali sono effettivamente i propri punti di forza
12.2. 2) i propri punti di forza e di debolezza
12.2.1. atteggiamenti e capacità di rispondere a queste due domande è determinante: l'intervistatore si aspetta sincerità
12.2.1.1. eccessiva sensibilità, la timidezza...
12.2.1.1.1. siate onesti ma senza sminuirvi
12.3. 3) potrebbero chiederti "cosa ti rende il candidato ideale per questa posizone"?
12.3.1. penso di esseere la persona giusta perchè con la mia passione (che dite quale è, se dericva anche dallla scuola... se è una vostra personale caratteristica) potrei aiutarela vostra azienda