SCUOLA

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Scuole secondarie di primo grado di Treviso

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AUTORE/I

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Ulss n. 9 e Comune di Treviso in collaborazione con le scuole che hanno aderito all’iniziativa

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OBIETTIVI

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È Il primo social network pensato per gli studenti dagli undici ai quattordici anni che ha lo scopo di offrire ai giovani un punto di incontro virtuale protetto rispetto ai tradizionali social network. Un nuovo media a disposizione di tutti gli istituti scolastici secondari di primo grado del territorio.

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Le finalità del progetto sono:

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- formare i giovani ad un corretto e consapevole uso della piattaforma Qwert e della rete;

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- formare giovani competenti, ovvero che abbiano acquisito abilità di pensiero critico, abilità di relazionarsi con gli altri ed empatia (Life Skills).

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BREVE DESCRIZIONE

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Il progetto nasce dall’evidenza che, secondo la nota definizione di Mark Prensky (2001) i ragazzi nati a partire dal 1990 sono nativi digitali e i nuovi media sono connettori sociali, ovvero la socialità in rete tende a qualificarsi come estensione della rete sociale presenziale.

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Secondo una ricerca[1] condotta sugli alunni di classe seconda e terza della scuola secondaria di primo grado di Treviso, il 51% dei ragazzi naviga in internet da solo e il 78% possiede un cellulare. Da questa analisi viene identificato il bisogno di sperimentare strumenti specificamente territoriali di interfaccia e di comunicazione con i ragazzi.

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Qwert risponde a questa necessità con un sistema di interfaccia e di comunicazione con i ragazzi composto da una piattaforma protetta di Social Network. La piattaforma è gestita da operatori socio educativi e sanitari i quali, attraverso attivitàspecifiche, stimolano lo studente allo sviluppo di life skills per la promozione del benessere personale.
Il focus delle attività è volto a stimolare l’interazione virtuale e reale con e tra i ragazzi delle scuole; ad offrire un supporto relazionale ed educativo ai ragazzi per la condivisione e la pratica di stili di vita orientati alla salute.
Gli obiettivi che si vogliono raggiungere con quest’iniziativa sono:
- potenziare le abilità di vita (life skills) dei ragazzi preadolescenti attraverso attività ludiche ed educative, supportate dai nuovi canali mediatici;
- stimolare con forme innovative di ascolto e di comunicazione l’interazione virtuale e reale con e tra gli studenti;
- offrire una rete di supporto relazionale ed educativa per promuovere l’auto efficacia e stili di vita orientati al benessere e alla salute.

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[1] “Essere preadolescenti a Nord Est” ricerca commissionata dal Comune di Treviso all’Università di Trieste, 2008.

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Modulo 1: Il sistema Preventivo di Don Bosco