ENTE
IPRASE Reti territoriali per l’elaborazione dei Piani di Studio Provinciali in Piani di Istituto - Reti Valli del Noce

DOCUMENTI
Curricolo di Matematica (5 bienni) Prove di verifica

ESTRATTI SIGNIFICATIVI
Nell\'atto di stabilire i criteri per la formulazione dei testi delle prove di competenza, il gruppo di lavoro, con l\'obiettivo di formare uno studente autonomo capace di scelte consapevoli e in grado di agire sulla realtà, ha individuato un insieme di elementi che gli offrano la possibilità di evidenziare il proprio grado di competenza matematica. Si è quindi deciso che, nell\'ottica di simulare lo studio di una situazione della vita reale, le prove di verifica presentassero le seguenti caratteristiche:
- UN TEMA UNIFICANTE: permette allo studente di immergersi in una situazione problematica legata ad un particolare contesto di vita: l\'algebra, la geometria e l\'analisi dei dati cessano di essere le tre facce indipendenti di una materia considerata difficile come la matematica e collaborano alla risoluzione di un problema inserito in una situazione di cui l\'alunno può sentirsi protagonista. La matematica, colta in questa dimensione, concorre, con le altre discipline, all\'attivazione di competenze per la costruzione di un cittadino attivo che opera sulla realtà per migliorarla.
- LE TRE FASI CHE CONDUCONO ALLA COMPETENZA: i tre stadi che portano alla padronanza della competenza (riproduzione, connessione e rielaborazione) sono stati definiti nella rubrica di valutazione tramite indicatori e livelli e, nel testo delle prove di competenza, sono stati registrati nel foglio di correzione.
- DISTRATTORI, DATI MANCANTI e DATI IN ECCESSO: l\'inserimento nel corpo della prova di elementi di disturbo ha lo scopo di attivare la concentrazione e la consapevolezza dello studente che deve fare ordine nella lettura e nella comprensione della prova, evidenziando dati in eccesso (il ragazzo è chiamato a scegliere ciò che è indispensabile per realizzare il compito) e dati mancanti (lo studente individua nella prova un elemento di libertà e può quindi appassionarsi al compito operando una scelta autonoma e utile al raggiungimento dell\'obiettivo; lo studente cessa di essere semplice spettatore di ciò che la prova impone e può introdurre un elemento di personalizzazione).
- PIÙ APPROCCI RISOLUTIVI e SCELTA TRA DIVERSE SOLUZIONI: anche in questo caso il ragazzo è chiamato a svincolarsi da una noiosa opera di ripetizione di una prestabilita tecnica risolutiva e può decidere quale sia il più opportuno degli strumenti di cui dispone; l\'alunno è stimolato a fare scelte, a decidere, a cercare nella cassetta degli attrezzi quello che egli ritiene più opportuno.

Modulo 1: Valutazione didattica