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ITALIA par Mind Map: ITALIA

1. Campania

1.1. Capoluogo: Napoli

1.2. Grecos giunsero in Campania fondando le prime colonie

1.2.1. Diventa uno dei principali poli culturali, artistici ed economici d'Europa

1.2.1.1. Nella seconda guerra mondiale fu teatro di operazioni militari

1.3. Economia

1.3.1. Produzione di patate, fagioli e pomodori, creta e ceramiche

1.3.1.1. Cittá della pasta

1.3.1.1.1. Pesca

1.4. Napoli é cuore di una delle aree metropolitane piú popolose d'Europa

1.4.1. Sede della Federico II la piú antica universitá statale d'Europa

1.4.1.1. IL centro storico di Napoli é patrimonio mondiale dell'umanitá

2. Basilicata

2.1. Comunemente chiamata Lucania

2.1.1. Capoluogo: Potenza

2.2. La provenienza del nome é spesso associato al termine greco "Basilikos" che significa "funzionario del re"

2.2.1. Nome con cui venivano chiamati i Governanti bizanti della regione

2.3. Economia

2.3.1. Le colture frumento: avena, orzo, mais. Produzione di patate, l'olivo, barbabietola da zucchero, tabaco.

2.3.1.1. coltivazione di vigneti, piantagioni di alberi da frutto

2.3.1.1.1. Ovini, suini, caprini e bovini

2.3.2. lavorazione di minerali non metalliferi e produzioni chimiche. É richissima di idrocarburi e petrolio

2.3.2.1. Stabilimento della FIAT

2.3.2.2. Lavorazione del marmo

2.3.2.3. Industria ferroviaria e del mobile

2.4. Racchiusa da vari monti più alti come ad esempio i Monti Li Foj

3. Calabria

3.1. La regione costituisce la punta dello stivale

3.1.1. Capoluogo: Catanzaro

3.1.1.1. Lo sbarco dei Greci sulle coste calabresi, i quali strapparono le terre ai Lucani

3.1.1.2. Si mescolarono con gli autoctoni, dando vita ad una cultura meticcia, greco-italica

3.1.1.3. I Greci fondarono fiorenti colonie

3.1.1.3.1. La Calabria fu terra di confine tra i Bizantini e gli Arabi insediatisi in Sicilia

3.2. Economia

3.2.1. Una delle località italiane più povere

3.2.1.1. Coltivazione di ulivi, di viti e di agrumi

3.2.1.1.1. Allevamento di ovini e caprini ed anche la pesca

3.2.1.2. Industrie petrolchimiche, metalmeccaniche e chimiche.

3.2.2. La principale risorsa turistica è il mare, con una lunghissima costa

3.2.2.1. Affacciata su tre mari (Tirreno, Ionio e Stretto di Messina)

3.3. É considerata un paradiso naturalistico.

3.3.1. É ricco di storia, di tradizioni, anche e di arte e cultura

3.3.1.1. Chiese, necropoli, boschi e bacini naturalistici sono elementi

3.3.1.2. caratterizzanti questo territorio

4. Molise

4.1. Capolougo: Campobasso

4.2. La regione piú giovane del paese

4.2.1. Istituita nel 1963

4.2.1.1. I fiumi principale sono il Trigno, il Biferno e il Fortore

4.3. IL nome Molise compare nel Medioevo centrale per la appartenenza della famiglia normanna dei Moulins

4.4. Economia

4.4.1. Industrie. Fiat Powertraine dello Zuccherificio del Molise

4.4.2. Attivitá pastorali che sono caratterizzata dalla transumanza

4.5. Campobasso é il quarto capoluogo di provincia piú alto d'Italia. Origine medioevale

5. Abruzzo

5.1. É una regione peninsulare

5.1.1. Capoluogo: L'Alquia

5.2. Nel 1806 il Re di Napoli Giuseppe Bonaparte suddivise il territorio.

5.2.1. Abruzzo Ulteriore Primo e Abruzzo Ulteriore Secondo

5.3. Economia

5.3.1. Produzione frulticola: pesche, ortaggi, fichi, carote, patatee, uvaprodotta

5.3.1.1. Coltivate la barbabietola e il tabaco

5.4. L'Alquila

5.4.1. Famosi i parchi naturali della regione: IL parco nazionale d'Abruzzo

5.4.1.1. Natura incontaminata e rare specie di fauna e flora selvatica

6. Sardegna

6.1. É la seconda isola più estesa del mar Mediterraneo

6.1.1. Capoluogo: cagliari

6.2. É stata sin dagli albori della civiltà un attracco frequentato da quanti navigavano da una sponda all'altra del Mar Mediterraneo

6.2.1. Il nuraghe è stato classificato dall'Unesco come patrimonio mondiale dell'umanità

6.3. É stata la prima regione italiana ed europea ad avere la copertura televisiva

6.3.1. IL turismo in produzioni di nicchia ad alto valore

6.3.2. aggiunto, soprattutto in agricoltura, e nella formazione professionale e

6.3.3. ricerca nei settori trainanti per un loro ammodernamento

6.4. Gli occupati sono ripartiti nei tre settori nelle seguenti percentuali:

6.4.1. 8,7% al primario;

6.4.2. 23,5% al secondario;

6.4.3. 67,8% al terziario