Il midollo spinale

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Il midollo spinale par Mind Map: Il midollo spinale

1. Forma

1.1. Forma di uno stelo cilindrico, appiattito in senso anteroposteriore, con due rigonfiamenti cervicale e lombosacrale, dovuti all'espansione dei segmenti spinali che forniscono le radici nervose brachiali e lombosacrali. Termina con il cono midollare

2. Morfologia interna

2.1. Costituito da sostanza grigia centrale, al cui interno è presente il canale centrale, e sostanza bianca in periferia

2.1.1. Canale centrale

2.1.1.1. Contiene una piccola quantità di liquor e la sua parete è rivestita da ependima attorno al quale si organizza la sostanza gelatinosa centrale. Tende a regredire dopo il quarto decennio

2.1.2. Sostanza grigia

2.1.2.1. Contiene i corpi cellulari dei neuroni spinali e ha la forma di una H maiuscola, con tre masse laterali chiamate corna e un tratto trasversale chiamato commessura grigia

2.1.2.1.1. Corno anteriore

2.1.2.1.2. Corno posteriore

2.1.2.1.3. Corno laterale

2.1.2.1.4. Commessura grigia

2.1.3. Sostanza bianca

2.1.3.1. Formata da assoni mielinizzati e non e da neuroglia

2.1.3.1.1. Presenta due tipologie di fibre

2.2. Orgnizzazione miscroscopica

2.2.1. Corno posteriore

2.2.1.1. Lamina spinale I

2.2.1.1.1. Corrpisonde allo strato zonale di Waldeyer e contiene il nucleo marginale

2.2.1.2. Lamina spinale II

2.2.1.2.1. Corrisponde alla sostanza gelatinosa di Rolando

2.2.1.3. Lamina spinale III

2.2.1.3.1. Presenta neuroni simili a quelli della II

2.2.1.4. Lamina spinale IV

2.2.1.4.1. Contiene il nucleo proprio

2.2.1.5. Lamina spinale V

2.2.1.5.1. Contiene il nucleo reticolare e molti suoi neuroni proiettano al talamo

2.2.1.6. Lamina spinale VI

2.2.1.6.1. Presenta la sostanza grigia viscerale secondaria, che raccoglie fibre afferenti viscerali

2.2.2. Corno anteriore

2.2.2.1. Lamina spinale VII

2.2.2.1.1. Presenta tanti nuclei importanti

2.2.2.1.2. Presenta le cellule di Renshaw, particolari tipi di interneuroni spinali, nei quali convergono neuroni propriocettivi dei gangli spinali

2.2.2.2. Lamina spinale VIII

2.2.2.2.1. Presenta interneuroni commessurali, assocciati alla commessura bianca

2.2.2.3. Lamina spinale IX

2.2.2.3.1. Contiene i neuroni radicolari somatomotori, ovvero i motoneuroni del corno anteriore

2.2.3. Corno laterale

2.2.3.1. Porzione laterale della lamina spinale VII

2.2.3.1.1. Presenta due nuclei

2.2.4. Commessura grigia

2.2.4.1. Lamina spinale X

3. Vascolarizzazione

3.1. Arterie

3.1.1. Circolo arterioso extraperimidollare

3.1.1.1. Arteria spinale anteriore, all'interno della pia madre lungo la fessura mediana anteriore

3.1.1.1.1. Spinale ant. propriamente detta, deriva dall'unione delle vertebrali e si distribuisce ai primi 4 segmenti cervicali del midollo spinale

3.1.1.1.2. Spinale ant. comune

3.1.1.2. Arterie spinali posteriori, medialmente alle radici posteriori dei nervi

3.1.1.3. Plesso arterioso piale

3.1.1.4. Arterie radicolomidollari, originano dalle arterie midollari, che a loro volta originano dall'arterie vertebrale, cervicale ascendente profonda, ssacrali laterali e intercostali posteriori

3.1.2. Sistema intramidollare

3.1.2.1. Arterie centrali, originate dalla spinale anteriore, che si approfondano nella sostanza grigia e bianca

3.1.2.2. Arterie periferiche, dal plesso piale, che irrorano i cordoni di sostanza bianca

3.2. Vene

3.2.1. Vene intramidollari

3.2.1.1. Vene radiali, che raccolgono il sangue dal parenchima

3.2.1.2. Vene del solco, drenano dal cordone anteriore e dal corno anteriore

3.2.2. Vene extramidollari

3.2.2.1. Plesso venoso piale

3.2.2.1.1. Vena spinale mediana anteriore, sotto l'arteria spinale anteriore

3.2.2.1.2. Vena spinale mediana posteriore

3.2.2.2. Vene radicolari

3.2.2.2.1. Drenano il midollo spinale esterno

4. Porzione del nevrasse che occupa il canale vertebrale e centro d'integrazione tra l'enceflo e il resto dell'organismo (escluso il cranio)

4.1. Separato dal tronco encefalico attraverso un piano che passa per la DECUSSATIO delle piramidi, corrispondente circa all'atricolazione atlanto-occipitale

4.1.1. Bagnato dal liquor e sostenuto in sospensione all'interno del canale vertebrale

4.1.1.1. Superiormente dalla continuità con il tronco encefalico

4.1.1.2. Inferiormente con il filum terminale

4.1.1.3. Lateralmente con i legamenti denticolati, che si staccando dai cordoni laterali del midollo e si inseriscono nella dura madre

5. Comunica con la periferia attraverso i NERVI SPINALI

5.1. Fibre nervose efferenti, deputate all'invio di informazioni motorie volontarie e non verso la periferia

5.2. Fibre nervose afferenti, deputate al trasporto dalla periferia al centro di informazioni sensitive provenienti da cute, muscoli e organi profonodi

6. Comunica con il resto del SNC attraverso

6.1. Vie nervose ascendenti, inviando informazioni verso i centri sopraspinali

6.2. Vie nervose discendenti, ricevendo informazioni dai centri sopraspinali

7. Dimensioni

7.1. Lunghezza= 26% dell'altezza 5mm diametro anteroposteriore 1 cm diametro laterolaterale

8. Morfologia esterna

8.1. Colore madreperlaceo di forma irregolare, infatti presenta diverse depressioni e rilievi

8.1.1. Depressioni

8.1.1.1. Fessure

8.1.1.1.1. Depressioni profonde dove i lembi si toccano

8.1.1.2. Solchi

8.1.1.2.1. Depressioni superficiali dove non si toccano i lembi

8.1.2. Rilievi

8.1.2.1. Chiamati cordoni e corrispondono a fasci di fibre mielinizzare a decorso longitudinale e sono tre per antimero

8.1.2.1.1. Cordone anteriore, compreso tra il solco anterolaterale e la fessura anteriore

8.1.2.1.2. Cordone laterale, compreso tra il solco anterolaterale e il solco posterolaterale

8.1.2.1.3. Cordone posteriore, compreso tra il solco posterolaterale e solco mediano posteriore