La Seconda Rivoluzione Industriale

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La Seconda Rivoluzione Industriale por Mind Map: La Seconda Rivoluzione Industriale

1. 1870

2. A partire dalla seconda metà dell'Ottocento si ebbero sviluppi tecnologici che vennero accompagnati dalla scienza.

3. Sorsero le prime scuole di formazione scientifica e con esse si fece spazio la figura del Ingegnere. Sviluppo dell'industria chimica, siderurgia, automobilistica, etc..

4. I progressi nel campo tecnologico e scientifico portarono l'uomo ad adottare un carattere ottimistico nei confronti del suo destino. POSITIVISMO. (Teoria dell'evoluzionismo)

5. Le fabbriche diventarono delle vere e proprie macchine, facendo entrare la divisione del lavoro.

6. Il primo ad analizzare in maniera sistematica le caratteristiche dell'organizzazione aziendale fu Taylor, fondando il taylorismo.

7. Esso aveva quattro principi: 1- Lo studio scientifico per ogni operazione di ogni lavoro; 2- Selezionare,istruire e perfezionare la mano d'opera con metodi scientifici; 3- Atteggiamento di collaborazione con i dipendenti; 4-Lavoro e responsabilità vengono distribuiti egualmente.

8. 1870-1914 ci fu una crescita della produzione industriale mondiale, che però dovette affrontare due fasi: La grande depressione ed un rapido sviluppo.

9. La grande depressione fu causata principalmente dalla sovrapproduzione agricola e industriale dovuta dall'accresciuta concorrenza internazionale ad un naturale incremento produttivo.

10. Alla competizione internazionale sopravvissero solo le industrie che seppero rimodernarsi ed espandersi, dando vita alla concentrazione industriale, che si realizzò con cartelli, trust e monopoli.

11. Nello stesso periodo ci fu un grande incremento della popolazione mondiale: Il numero di abitanti diminuì nei paesi più industrializzati e aumentò in quelli più arretrati. Cause: -Scolarità; -Inserimento delle donne nel sistema produttivo; -Controllo delle nascite.

12. Le convinzione dell' AIDL erano: -Sindacalismo riformista; -Abbattere la società borghese (Marx); -Rivendicazioni democratiche (Mazzini); -Negare ogni forma di autorità (Anarchici).

13. Divergenza di idee fra Marx e Bakunin, il che si concluse con l'espulsione dell'ultimo dall'organizzazione nel 1872.

14. La Chiesa Cattolica dovette affrontare problemi e quesiti scaturiti dall'avanzare della seconda rivoluzione industriale.

15. In Europa l'emigrazione era legata a l'urbanizzazione e industrializzazione, visto che la maggioranza dei migranti erano manovalanza generica.

16. Negli anni Novanta l'emigrazione cominciò a diminuire a seguito della caduta del tasso di nascite e alla rapida industrializzazione della Germania e della Scandinavia.

17. Nel 1910 gli immigrati costituivano circa la metà della forza-lavoro impiegata nelle miniere e lavori manovali.

18. Fu favorita dallo sviluppo economico. Principali caratteristiche: -Il ruolo della scienza: Scoperte legate al lavoro di un singolo uomo o più. -Nuove fonti di energia: Energia elettrica e combustione del petrolio. -Nascita di monopoli e oligopoli: Settori produttivi nelle mani di un produttore, o affiliati. -Organizzazione "scientifica" del sistema operativo: Catena di montaggio. -Sorgere della "società di massa": La società consuma gli stessi prodotti, partecipa agli stessi avvenimenti.

19. Il lavoro compito dal lavoratore ora è svolto dalla direzione: i lavoratori non potevano organizzare e compiere il lavoro. Ciò comporta che i dirigenti si sarebbero dovuti adeguare alle nuove leggi scientifiche e avrebbero dovuto applicarle sul lavoro.

20. Scomporre il processo di produzione: -Organizzare e fissare i movimenti e tempi di lavorazione; -Organizzare la fabbrica; -Legare i salari con gli effettivi risultati ottenuti.(Lavoro cottimo) ->Abbassamento del costo della manodopera, innalzamento dei salari.

21. Introduzione della catena di montaggio: riduce i tempi di lavoro rendendolo spersonalizzato e ripetitivo.(Ford)

22. 1880 abbandono del libero scambio e inizio del protezionismo.

23. Nel contempo il peso del capitale finanziario sovrastò quello industriale (holding), rendendo le industrie dipendenti dai finanziamenti delle banche.

24. Al centro del sistema economico di affermò la Borsa e si sviluppò la banca mista.

25. L'emigrazione verso gli stati dell'Europa centro-orientale fu causata dalla crisi agraria e sociale.

26. I proletari volevano porre fine allo sfruttamento dei lavoratori da parte dei capitalisti, nacque così a Londra nel 1864 l'Associazione Internazionale dei Lavoratori.

27. Mazzini ritirò la sua collaborazione quando realizzò che si trattava di associazione dominata dalla lotta di classe.

28. Il Congresso di Filadefia e la crisi economica segnarono l'ufficiale scioglimento dell'associazione.

29. Papa Pio X pubblicò l'Enciclica 'Quanta Cura', una denuncia dai comuni errori commessi nel tempo: -Morale laica; -Liberalismo; -Socialismo; -Comunismo; -Separazione Chiesa-Stato; -Libertà di culto; -Libertà di pensiero e stampa; -Non considerare il cristianesimo religione di Stato.

30. Nel XIX molti cambiamenti incentivarono il trasferimento di popolazione europea verso nuovi insediamenti, tra cui Stati Uniti, Canada, Australia, Argentina, etc..

31. Condizione necessaria per l'espansione dell'economia.

32. Nell'Europa meridionale l'emigrazione rimase proibita fino agli anni Sessanta.

33. Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento arrivarono negli Stati Uniti 23 milioni di immigrati.

34. Il 70% degli immigrati negli Stati Uniti provenivano dall'Europa orientale e meridionale, cominciarono a diminuire quelli provenienti dall'Europa settentrionale e occidentale.