IL PANORAMA DELLA GRAFICA: I DESIGNERS

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IL PANORAMA DELLA GRAFICA: I DESIGNERS por Mind Map: IL PANORAMA DELLA GRAFICA: I DESIGNERS

1. Ha una visione particolare della grafica. Quando è nata la grafica, quella vera, che ha a che vedere con il marketing, e con la stilizzazione dei loghi. Utilizza foto in bianco e nero sovrapposte a FORME PRIMITIVE e a FONT (lettere). Non rispetta un ordine sistematico nella sovrepposizione

1.1. ha creato diversi logo in Italia

1.2. ha lavorato alla SINTESI ADDITIVA dei colori, per la costruzione di manifesti

1.3. Max Huber Book Trailer Motion Graphics(August, 2019)

2. Il massimo esponente della corrente artistica del Bauhaus in Italia. E' un graphic designer eccellente- è colui che ha segnato il cammino grafico e il ricordo grafico di due o tre generazioni: sono loghi che non si sono legati alla grafica del momento, ma che sono attuali

2.1. .

2.2. poster molto minimali: sovrapposizione di immagini, esagerazione della forma, senso di movimento

2.2.1. colori costavano moltissimo da stampare: con pochi colori lui riusciva a mettere a fuoco il manifesto e creare qualcosa di bello. Si può trarre un insegnamento sulla impaginazione

2.3. BOB NOORDA, L'italia in un grafico - #BOBOOK

2.4. immagine coordinata di un enorme progetto:

3. Ha vissuto un momento artistico importante. Ha creato uno dei più conosciuti logo mai esistiti. Ci ha fatto conoscere New York.

3.1. Con un carattere tipografico courier ha creato un mito

3.1.1. Nel manifesti è riuscito a creare un vero e proprio stile. e' riuscito a prendere la grafica anni '70, che riflettono il periodo HIPPY, attenzione alla psichedelia, a una nuvola di colori acidi

3.2. Milton Glaser | 1972 AIGA Medalist

3.2.1. Nell'intervista era da notare la sensazione di apprezzamento del lavoro che questa persona ha fatto. La'amore per la grafica

3.3. Ha amato molto Piero della Francesca

4. Ha creato manifesti ultrafamosi. Ha influsenzato con il suo stile il mondo della grafica

4.1. La Storia della Grafica - Saul Bass

4.2. Lo stile Bauhaus ha influenzato la sua grafica. Ci sono anche qui pochi colori, e i disegni non sono di stile accurato, ma personalissimo

4.3. Guardando la grafica di Saul Bass può venire in mente lo stile di alcuni cartoni animati Disney Opening Monster & co Apertura

4.4. la sua fortuna è stata qeulla di collaborare con il cinema: una nuova forma di creatività, i "titoli di testa e di coda" dei film

5. Uno dei torinesi stimato nel mondo. Fino agli anni 40 e 50 dopo la grande guerra, siamo stati dominati dalla cultura americana. Gente che poteva creare una Agenzia pubblicitaria non c'era ancora. Dopo lui ha dato un valore mondiale della grafica italiana

5.1. portfolio di loghi

5.2. Manifesti creati a partire dai logo, e usando colori vivissimi: dove risaltava il lavoro che Testa ha fatto in tipografia

5.3. Sapeva far parlare ogni cosa Armando Testa " Il Poeta della Pubblicità" .mov

5.4. Non nasce come grafico: all'inizio lavorava come tipografo. Ha saputo "rimanere bambino", e giocare con le forme semplici trasformandole in vere e proprie opere d'arte. Si è evoluto e partendo dai font, ha dato una spinta al mondo degli spot pubblicitari

5.4.1. ha anche praticato la scultura Armando Testa - Povero Ma Moderno

5.4.2. Testa è riuscito a combinare in forma perfetta la rappresentazione e il simbolo. Attraverso metafore, sogni, favole, metamorfosi e utopie, l’artista concede al fruitore una fuga dalla banalità del reale e insieme gli assicura le sue necessità di base: divertimento, emozione e coinvolgimento.

6. Proviene anche lui da New York. E' stato il primo che ha influenzato l'estetica delle copertine dei libri

6.1. ha compreso e sistematizzato il concetto di "identità grafica". Logo (visione stilistica essenziale) di un'azienda deve rappresentare l'idea stessa che motiva l'azienda, e deve essere riprodotto in molte forme di "presentazione" = BRAND IDENTITY

6.2. Lui non si è fermato alla produzione di loghi "a consumo", ma ha creato loghi che rimangono

6.3. il suo stile è tipico degli anni 60. Forme tagliate come fossero collage

7. Ha inventato i libri per bambini in età prescolare. "Rimanere bambini". Considerato un genio, ha dato un imput notevole al Design, viene ricordato per la grande attività anche educativa e divulgativa

7.1. Il gioco: arte ai bambini, anni 70 Bruno Munari

7.1.1. la realtà opera nella memoria ATTRAVERSO RELAZIONI DI CIO' CHE APPRENDIAMO / VEDIAMO. Il contatto plurisensoriale suggerisce come completare la cosa. I giocattoli finiti non stimolano la fantasia. I giocattoli fatti in modo indefinito invitano il bambino a concludere la cosa

8. Influenzato dal Bauhaus. Ha avuto un'esperienza grafica molto più tipica: ha collaborato a molti giornali italiani di sinistra, e la sua grafica ne è stata molto influenzata

8.1. utilizza forme semplici ritagliate

8.2. è stato il primo che ha cominiciato a usare le "griglie di impaginazione", definite per manifesti pubblicitari

9. Conosciuta per l'utilizzo estremo ed esagerato dei caratteri tipografici

9.1. i protagonisti sono le Font

9.2. Una delle sue creazioni più esemplificative

9.3. Anche nella creazione dei manifesti pubblciitari è molto influente

10. Teorizzatore dello "spazio Negativo"

10.1. Teoria della Gestalt Noma Bar and his Negative Space Art

10.2. Campagna pubblicitaria "Stay at Home".