Giacomo Leopardi

Solve your problems or get new ideas with basic brainstorming

Comienza Ya. Es Gratis
ó regístrate con tu dirección de correo electrónico
Giacomo Leopardi por Mind Map: Giacomo Leopardi

1. Vita

1.1. nacque il 29/06/1798 a Recanati (borgo dello stato pontificio)

1.2. famiglia appartenente alla classe della nobiltà terriera

1.2.1. il padre uomo colto, con forti orientamenti reazionari

1.2.1.1. contro la rivoluzione francese e campagne napoleoniche

1.2.2. la madre Adelaide Antici era dura e gretta

1.2.2.1. dedita alla sola cura del patrimonio

1.3. istuzione

1.3.1. inizialmente da precettori ecclesiatici

1.3.2. da 10 a 17 anni

1.3.2.1. "studio matto e disperatissimo" nella biblioteca paterna

1.3.2.2. imparò greco, latino, ebraico

1.4. una culuta arcaica e accademica

1.4.1. popria dell'ambiente familiare e pronciale

1.5. politica

1.5.1. segue gli orientamenti reazionari del padre

1.5.1.1. contro le aspirazioni patriottiche

1.5.1.2. a favore del dispotismo illuminato

1.6. conversione "dall'erudione al bello"( 1815-16)

1.6.1. abbandona le minuzie filologiche

1.6.2. si appassiona ai grandi poeti (Omero, Virgilio, Dante)

1.6.3. Comincia a leggere i moderni (Rousseau ecc.)

1.6.4. viene a contatto con la cultura romantica grazie alla lettera di Madame de Staël

1.6.5. amicizia con Pietro Giordani (orientamento classicistico)

1.7. nel 1819 tenta la fuga da casa e da Recanati

1.7.1. insostenibile atmosfera chiusa e stagnante

1.7.2. tentativo sventato da un servo

1.8. Nel 1822 si raca a Roma dallo zio materno Carlo

1.8.1. nel 23 torna deluso dagli ambienti letterari vuoti e meschini

1.9. Nel 1825

1.9.1. l'editore Stella gli offre un assegno fisso per alcune collaborazioni, edizione di Cicerone ecc.

1.9.1.1. può così soggriornare a Milano e Bologna

1.10. 1827 passa a Firenze

1.10.1. e l'inverno 1827-28 a Pisa

1.11. 1828 si aggravano le sue condizioni di salute: imposibile ogni lavoro e sospeso l'assegno dell'editore

1.11.1. torna a recanati

1.12. nel 1830 accetta l'offerta di un'assegno mensile per un anno dei suoi amici fiorentini

1.12.1. lascia per sempre Recanati

1.12.1.1. partecipa alla polemica contro i lieberali

1.12.1.2. a Firenze esperienza amorosa con Fanny Tozzetti

1.12.1.3. amiciazia con Antonio Ranieri

1.13. Si reca a Napoli con Ranieri

1.13.1. vi muore il 14/06/1837

2. Lo Zibaldone

2.1. raccolta delle idee medidate e sviluppate che precente al loror approdo ai testi compiuti

2.2. pensiero

2.2.1. natura benigna

2.2.1.1. l'umanità e infelice per la ricerca del piacere infinito; solo la natura offre rimedio all'uomo, con l'immaginazione e le illusioni

2.2.2. pessimismo storico

2.2.2.1. il progresso della civiltà, l'allonamento dalla natura a favore della ragione, ha la corruzione dei costumi.

2.2.2.2. l'uomo del passato

2.2.2.2.1. forte fisicamente e moralmente

2.2.2.2.2. azioni eoriche e magnanime

2.2.2.2.3. vita più attiva e intensa (contribuiva a dimenticare il vuoto dell'esistenza)

2.2.2.3. civiltà moderna

2.2.2.3.1. dominata dall'inerzia e dal tedio

2.2.2.3.2. è causa della sua stessa infelicità

2.2.3. natura malvagia

2.2.3.1. più che al bene dei singoli mira alla conservazione della specie

2.2.3.1.1. meccanismo cieco

2.2.3.1.2. gli individui devono morire per consentire la conservazione del mondo

2.2.3.2. ha messo nell'uomo il desidero della felicità infinita

2.2.3.2.1. natura (i mali esterni) causa dell'infelicità

2.2.4. pessimismo cosmico

2.2.4.1. tuttgli gli uomini, di ogni tempo e luogo, sono infelici

2.2.4.1.1. gli antichi meno infelici perchè la vita attiva li teneva impegnati

2.2.4.1.2. vana è la protesta e la lotta

2.3. la poetica del "vago e indefinito"

2.3.1. l'uomo può figurarsi piaceri infiniti attraverso l'immaginazione

2.3.1.1. teoria del suono

2.3.1.1.1. suggestività dai suoni vaghi

2.3.1.2. teoria della visione

2.3.1.2.1. suggestiva la vista impedita da un'ostacolo

2.3.2. il bello poetico consiste nel vago

2.3.2.1. toria della visione, del sono e parole vaghe

2.3.2.1.1. immagini suggestive perchè evocano sensazioni che ci hanno affascinati da fanciulli

2.3.2.2. la rimembranza

2.3.2.2.1. la poesia è il recupero della visione della fanciullezza attraverso la memoria

2.3.3. gli antichi erano maestri della poesia perchè immaginosi come fanciulli

2.3.4. ai moderni non rimane che una poesia sentimentale che nasce dalla consapevolezza del vero e dell'infelicità

2.3.4.1. Leopardi non rinuncia però alle illusioni nella sua produzione

3. Classicismo romantico

3.1. critica

3.1.1. classicismo accademico e pedantesco

3.1.1.1. abuso ripetitivo della mitologia

3.1.1.2. principio di imitazione

3.1.2. Romantici italiani

3.1.2.1. predominio della logica sulla fantasia

3.1.2.2. ricerca dello strano, orrido, truculento

3.1.2.3. artificiosità retorica

3.2. ripropone i classici come modelli, con uno spirito romantico

3.3. preferisce la lirica intesa come espressione immediata dell'io come canto

3.4. più vicino al romanticismo europero per le tematiche

4. Le Canzoni

4.1. raccolta di componimenti di impianto classicistico

4.2. linguaggio aulico, sublime e ricco di tradizione

4.3. i primi cinque, tra il '18-'21, hanno una tematica civile

4.3.1. polemici verso l'età presente; pessimismo storico

4.3.2. es." Angelo Mai"

4.3.2.1. summa dei temi Leopardiani di questo periodo

4.4. "Bruto Minore" e il "Ultimo canto di Saffo"

4.4.1. due personaggi dell'antichità suicidi: Bruto uccisore di Cesare; Saffo poetessa greca

4.4.2. umanità infelice per condizione assolutà per colpa degli dei del fato che si compiacciono di perseguitare gli uomini

4.4.2.1. ad essi l'eroe si contrappone, ribellandosi con il suicidio

4.4.2.1.1. titanismo eroico

4.5. furono scritti altri 5 canti in una seconda fase

5. Gli Idilli

5.1. tematiche intime e autobiografiche

5.2. linguaggio colloquiale e di limpida semplicità; espressioni intense e patetiche

5.3. nuova idea di idillio

5.3.1. diverso da

5.3.1.1. tradizione bucolica classica

5.3.1.1.1. campagna stilizzata e figura idealizzata di pastori

5.3.1.2. idillio borghese del '700

5.3.1.2.1. scene della vita quotidiana di personaggi di mediocra condizione, segnate da una serena tranquillità

5.3.2. rappresentare momenti essenziali della sua vita interiore

5.3.2.1. "L'infinito", "Alla Luna", "La sera del dì di festa", "La vita solitaria", "Il sogno"

5.4. metrica: endecasillabo sciolto

6. Operette morali

6.1. prosa filosofica del pensiero

6.2. la maggiora parte del 1824

6.3. investigazione dell'arido vero

6.4. frutto della fine delle illusioni giovanili (ritorno da Roma), lo sprofondare in uno stato d'aridità e di gelo

6.5. molte sono dialoghi, i cui interlocutori sono

6.5.1. creature immaginose, personificazioni, personaggi mitici o favolosi

6.5.1.1. es. Ercole e Atlante; la Natura ed un Islandese

6.5.2. personaggi storici mescolati con esseri bizzari o fantastici

6.5.2.1. es. Torquato Tasso e il suo genio familiare

6.6. nelle dialogiche, l'interlocutore principale può essere proiezione dell'autore stesso

6.7. altre hanno forma narrativa, sono prose liriche o discorsi che si rifanno alla trattistica classica

7. I "Grandi Idilli"

7.1. risorgimento (1928)

7.1.1. dal periodo felice trascorso a Pisa Leopardi torna a sentire, commuoveri e immaginare

7.1.1.1. componimenti che riprendono i temi degli idilli

7.1.1.1.1. "A Silivai", "le ricordanze", "La quiete dopo la tempesta", "Il sabato del villaggio", "il canto notturno di un pastore errante dell'Asia"

7.1.1.2. diversi dagli idilli per

7.1.1.2.1. maggior consapevolezza del vero

7.1.1.2.2. linguaggio misurato

7.1.1.2.3. metrica: strofa di endecasillabi e settenari che si succedono liberamente

8. Il "ciclo di Aspasia"

8.1. nasce soprattutto dalla passione e delusione del rapporto con Fanny Tozzetti a Firenze

8.2. cinque componimenti scritti tra il 1833-35

8.2.1. poesia nuda e severa, priva di immagini sensibili, fatta di puro pensiero

8.2.1.1. eccetto "Consalvo" novella sentimentale, fatta di versi

9. Polemica contro l'ottimismo progressista

9.1. critica

9.1.1. progressisti

9.1.1.1. miglioramento indefinito della vita degli uomini

9.1.2. tendenze spiritualistiche e neocattoliche

9.1.2.1. inneggiano al posto privilegiato destinato da Dio all'uomo

9.1.3. contrapponendo le proprie concezioni pessimistiche

9.2. "Ginestra"

9.2.1. testamento spirituale di Leopardi

9.2.1.1. cerca di costrutie un'idea di progresso partendo dal pessimismo

9.2.1.1.1. social catena: solidarietà tra gli uomini difronte alla medesima assoggettazione alla crudeltà della natura

9.2.2. massima realizzazione della poetica antidillica