Letteratura Latina delle origini: Forme preletterarie

Letteratura Latina delle origini

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1. Caratteristiche

1.1. Influenzate dalla cultura greca e dalle popolazioni autoctone

1.2. Basate sull'oralità dei testi

1.2.1. Testi concepiti per essere recitati e tramandati oralmente

2. Testi celebrativi

2.1. I funerali a Roma dei personaggi illustri erano sfarzose ed elaborate cerimonie publiche dove il morto veniva accompagnato da un corteo composto da persone che si travestivano da antenati del defunto e nel Foro, il figlio maggiore del morto teneva un discorso commemorativo delle sue imprese

2.2. Per i discorsi celebrativi dei defunti si scrivevano le LAUDATIO FUNEBRIS

2.2.1. Una delle forme più antiche di eloquenza a Roma

2.3. Durante i banchetti venivano recitati i CARMINA CONVIVALIA

2.3.1. Non se ne sono conservati

2.4. Per celebrare il trionfo venivano cantati dai soldati i CARMINA TRIUNPHALIA

2.4.1. Testi caratterizzati da battute scherzose sul comandante

2.4.1.1. Piccola impostazione teatrale del testo

3. Testi preletterali teatrali

3.1. Con le feste nacquero anche i testi teatrali: infatti alle divinità si attribuivano le forme di divertimento umane

3.1.1. Gusto per il comico e la beffa, elementi base della commedia latina

3.2. Fescennini

3.2.1. Scambi di battute grossolane che avvenivano tra contadini mascherati (di probabile derivazione etrusca)

3.3. Ludi scaenici

3.3.1. Nel 364 a.C. ci fu una pestilenza e fu deciso di offrire uno spettacolo agli dei per intrattenerli e placarli

3.4. Fabula Atellana

3.4.1. gli attori improvvisavano e ci si serviva di maschere fisse

4. Tre principali tipologie

4.1. Testi religiosi

4.2. Testi celebrativi/privati

4.3. Testi preletterali teatrali

5. Testi religiosi

5.1. NB: la religione romana influenzava ogni aspetto della vita quotidiana e agli inizi gli dei erano visti come forze misteriose che l'uomo doveva assecondare e placare e infine propiziarsele con la "pietas" con un giusto comportamento

5.2. Per celebrare dei, sacrifici attività agricole e politiche si usavano i CARMINA (dal latino "carmen")

5.2.1. Testi in versi con una struttura metrica variabile e ben separabili dalla poesia

5.2.1.1. Cadenza ritmica regolare

5.2.1.2. Facili da ascoltare e da apprendere

5.2.1.3. Schemi variabili

5.3. Il testo preletterario romano più antico è il SATURNIO