LES FLEURS DU MAL Charles Baudelaire
da Alessia Gigola
1. Prima edizione 1857 Seconda edizione 1861
1.1. Spleen e ideale
1.1.1. Il poeta, per sfuggire allo spleen, uno stato di noia, di depressione, di disgusto per la vita borghese, si protende verso l'ideale. Ma la tensione risulta vana ed egli ricade nel piacere della degradazione.
1.2. I fiori del male
1.2.1. Via di evasione con vizio e sregolatezza dei sensi.
1.3. La rivolta
1.4. Il vino
1.4.1. Via di evasione verso l'esotico, i paradisi artificiali raggiunti tramite l'alcol.
1.5. La morte
1.5.1. Il poeta, esaurite tutte le possibilità, si rivolge alla morte, vista come possibilità di esplorare l'ignoto.
1.6. Quadri parigini
2. Spiegazione del titolo
2.1. Nella tradizione poetica precedente i fiori erano simbolo di bellezza, gentilezza e innocenza della natura.
2.2. Baudelaire invece associa i fiori all'idea del male, del vizio, della corruzione, ad indicare l'impossibilità di attingere all'innocenza.
3. Aspetti formali
3.1. Immagini metaforiche ardite
3.2. Utilizzo dell'alessandrino, verso più classico della tradizione francese (corrispondente a un settenario doppio).
3.3. Le "corrispondenze"
3.3.1. Legami che uniscono tutto il reale con il poeta.
3.4. L'allegoria
3.4.1. Temi sublimi, tragici espressi attraverso immagini e termini bassi e degradati.
4. Conflitto con tempo storico
4.1. Il poeta smaschera il vero volto del mondo borghese e moderno con immagini violente e ripugnanti.
4.2. Spaventosa solitudine
4.3. Tormentata sensibilità religiosa
4.4. Amore, mito consolatorio e impraticabile
4.5. Degradazione legata alla vita moderna che non risparmia neanche il poeta.
5. Dalla poetica di Baudelaire al decadentismo
5.1. Concezione mistica della realtà e senso della comunione tra l'io e il tutto.
5.2. Poesia come forma di conoscenza razionale della realtà (simbolismo).
5.3. Conflitto tra aspirazione verso una bellezza ideale, sentita come irrimediabilmente perduta, e attrazione per il vizio.
5.4. Conflitto artista-società borghese e inquietudine esistenziale.
5.5. Rifiuto dei valori borghesi e della morale corrente.
5.5.1. "Maledettissimo" come scelta tematica ed esistenziale.