1. 1. Prescrizione e contatto con l'ergo
1.1. Pediatra e neuropsicologo
1.2. Mamma
1.3. Motivazione
1.3.1. Disgrafia (1a diagnosi)
1.3.2. Sindrome ADHD
1.3.3. Disturbi specifici dell'apprendimento
2. 6. Pianificazione
2.1. Metodi
2.1.1. 1. 2. COOP: Goal – Plan – Do – Check (OPiFaCo) e rende la pax consapevole delle proprie potenzialità e aumenta le sue competenze di pbl solving
2.1.2. 3. Feuerstein: apprendimento attraverso mediazione efficace; aiuta a osservare, pianificare, controllare, sviluppare autocontrollo e precisione => Acquisire concetti, operazioni, relazioni; formare abitudini
2.1.3. 1. 2. 3. ABA rinforzo positivo quando si rispettano le regole stabilite insieme
2.1.4. Integrazione sensoriale: tutto passa dai sensi
2.2. Approcci
2.2.1. 3. Educativo (docente, familiari durante il momento dei compiti scolastici al domicilio) => Dare strategie per l'accompagnamento di Anna; con genitori organizzare spazio e creare routine
2.2.2. 1-2-3-4. Ludico (mantenere/sviluppare la motivazione, interesse, aderenza terapeutica, facendo scoprire le proprie capacità), “giocando imparo”
2.2.3. 1-2-3-4. ACP e approccio centrato sulla famiglia
2.2.4. Approccio centrato verso il problema (far esplicitare ad Anna il procedimento e i passaggi usati per giungere al risultato per capire poi le strategie utilizzate, gli errori. successivamente capirsi e analizzare le proprie capacità in modo verbale ⇒ Meta-cognizione (livello superiore).
2.2.5. Riabilitativo (sviluppo competenze, funzioni e abilità personali), integrazione nella vita quotidiana (generalizzazione), valutazione di capacità di base, “imparo facendo”.
2.2.6. Compensativo: oggetti con cui Anna può scaricare l’irrequietezza motoria (ADHD); quaderni/fogli e layout del testo/ calcoli che riducono le difficoltà visuo-percettive di Anna;
3. 7. Svolgimento
3.1. 1.1 Anna pianifica e organizza, in forma cartacea e con l'aiuto dell'ET, un foglio con il materiale necessario per l'allenamento di pallavolo (allenamento scrittura)
3.2. 2.1 Anna riceve l'album e attacca le figurine in ordine numerico (dal più piccolo al più grande) => Costruzione con l'ET della linea numerica con approccio ludico (progettazione, pianificazione e svolgimento)
3.3. 2.2 Anna svolge i calcoli di matematica proposti dal programma informatico "la volpe Camilla" iniziando dalla difficoltà minore e aumentare man mano
3.4. 2.3 Anna risolve i problemi di matematica assegnati dalla scuola portandoli in ergoterapia usando le strategie date dall'ET
3.4.1. Anna verbalizza procedimento, riflessioni, scoperte per aumentare la consapevolezza => Metacognizione
3.5. 3.1 L'ET propone ad Anna giochi che necessitano il concetto di astrazione (ludico):
3.5.1. Giochi numerici (contare, astrazione): Rummikub, gioco della scaletta/gioco dell’oca, Forza 4, Halli Galli, Schubitrix, Ligretto
3.5.2. Utilizzo metodo Erikson linea; uso di strategie visive
3.6. Lavorare sulla generalizzazione nel quotidiano
4. Valutazione continua
4.1. Durante le sedute confrontarsi con Anna, chiedendo la sua opinione e la sua percezione di eventuali successi e/o difficoltà riscontrate durante le attività svolte a domicilio o nel contesto scolastico
5. 4. Identificazione bisogni e enunciazione problemi
5.1. Problemi
5.1.1. Disbalance occupazionale
5.1.2. Creazione propria identità > motivazione
5.1.3. Metodologia di studio e apprendimento (riconoscenza risorse e uso) => Consapevolezza
5.1.4. Difficoltà a terminare i lavori in classe e a fare i compiti a casa in autonomia: irrequietezza, difficoltà di attenzione sostenuta e condivisa, memoria di lavoro e MBT, organizzazione e pianificazione del compito
5.1.5. Bassa stima di sé e ansia in situazioni nuove
5.2. Bisogni
5.2.1. Migliorare aspetti di organizzazione e pianificazione e il grado di attenzione e concentrazione
5.2.2. Trovare equilibrio scuola - tempo libero con attività in cui si sente valorizzata
5.2.3. Aumentare il senso di competenza nelle attività della vita quotidiana
5.3. Risorse
5.3.1. Tenace, si impegna, vuole riuscire Interessata Propositiva Socialmente ok: ha amici Famiglia = supporto - strategie per affrontare i problemi e analizzarli controllando le emozioni
5.4. Interessi
5.4.1. Ginnastica ritmica Danza Attività di movimento Pallavolo Cucina - dolci Attività creative, manuali
6. 2. Raccolta info
6.1. Raccolta diretta
6.1.1. Anna
6.1.1.1. 9 anni, 4a elementare
6.1.1.2. Ben integrata gruppo pari
6.1.1.3. Prima ginnastica artistica: ora pallavolo
6.1.1.4. Attività manuali, creative e di movimento (ginnastica, attrezzi, danza, ...)
6.1.1.5. Passione per la cucina (dolci)
6.1.1.6. Casa: Youtube e chat
6.2. Raccolta indiretta
6.2.1. rapporto pediatra Dott. V.Pezzoli e neuropsicologo G. Foderaro
6.2.1.1. Febbraio 2013
6.2.1.1.1. Test neuropsicologico
6.2.1.1.2. Risultati TTT ergo
6.2.1.2. Dicembre 2013
6.2.1.2.1. Test neuropsicologico
6.2.1.2.2. Conclusioni
6.2.1.3. Rete interdisciplinare
6.2.1.3.1. Docente di sostegno scolastico
6.2.1.3.2. Logopedista
6.2.1.3.3. Ergoterapista
6.2.1.3.4. Psicologa
6.2.1.3.5. Pediatra
7. 3. Valutazione iniziale
7.1. COSA:
7.1.1. Valutazione checklist
7.1.1.1. Autodeterminazione
7.1.1.2. Approccio centrato sulla persona (ACP)
7.1.1.3. Approccio Top-down
7.1.1.4. Percezione di sé stessa
7.2. PACS
7.2.1. Autovalutazione
7.2.1.1. Basato su occupazioni Anna + percezione
7.2.1.2. Desideri e richieste personali
7.2.1.3. Obiettivi trattamento
7.3. Colloquio
7.3.1. Anna; giornata tipo
7.3.2. genitori: giornata tipo; autonomia di Anna nelle AVQ; equilibrio studio (compiti)-tempo libero
7.3.3. Docente + docente di sostegno: chiedere di vedere i quaderni
7.4. Osservazione di A. in attività che comportano ragionamenti matematici
8. 5. Formulazione obbiettivi
8.1. Entro 2 mesi Anna esegue il 50% dei compiti a casa, in autonomia, con l'aiuto della mamma per iniziare, e facendo una pausa di 5 minuti ogni 15 minuti
8.1.1. Svolgere attività di cucina di sua scelta sempre più complesse, nella cucina ET, concludendole nei tempi stabiliti, pianificando e organizzando lavoro e materiale, imparando a fare una breve pause regolari
8.1.1.1. Cucina: cupcakes, figure di pasta sfoglia ...; attività manuali creative: braccialetti, decorazioni con materiali diversi -> classificazione -> partendo da attività concrete per capire il concetto matematico, esercitare la progressione sulla retta numerica,
8.2. Entro 2 mesi Anna esegue correttamente, in autonomia, in maniera per lei soddisfacente 3 problemi di matematica verbalizzando i passaggi del ragionamento e controllando la frustrazione in caso di errore.
8.2.1. A. Costruzione linea numerica, contare con la linea del 5 B. Trovare strategie per comprendere le quantità C. Completare album di figurine numerate D. Percorsi motori pensati da Anna, pianificati su carta e creati con materiali E. Risolvere problemi programma informatico La volpe Camilla (Erikson)
8.3. Entro 4 mesi Anna esegue a scuola i calcoli matematici con numeri decimali nel tempo stabilito dal docente in maniera soddisfacente per lei e per il docente
8.4. obiettivo trasversale: aumentare il senso di sicurezza e competenza e il grado di autostima di Anna per diminuire il senso di frustrazione e ridurre l'ansia nel contesto scolastico
8.4.1. svolgere attività motivanti per Anna e che mantengano la sfida sufficientemente alta ma raggiungibile => successo e soddisfazione personale