SALUTE: Uno Stato di completo benessere fisico,psichico e sociale e non semplice assenza di malat...

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2. La salute non è responsabilità esclusiva del settore sanitario. Molte sono gli attori coinvolti: l'istruzione, il mondo del lavoro, la politica, cultura, agricoltura, trasporti, infrastrutture etc...

3. Si passa da un modello bio-medico, con una visione più limitata, ad un modello Bio-Psico-Sociale (Engel,1977)

3.1. Grazie ad una visione sistemica la salute e la malattia sono la risultante dell'interazione di più fattori: quello biologico, psicologico e sociale. Fattori che vanno tenuti sempre presenti contemporaneamente.

4. Il fuoco dell'attenzione deve essere posto maggiormente verso a ciò che fa stare bene le persone, anzichè a ciò che le fa stare male (Antonowsky,1987)

4.1. Promozione della Salute:" Il processo che consente di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla" definito come SALUTOGENESI (OMS, Carta di Ottawa 1986)

5. Gli individui, i gruppi, le comunità possono diventare soggetti ATTIVI nel perseguimento di uno stato di salute e di benessere.

5.1. Interventi non più dall'alto ma PARTECIPATI e CONDIVISI.

6. Benessere Soggettivo. Sudi di C. Ryff e l'approccio eudaimonico

7. Psicologia Positiva: ruolo delle emozioni positive, resilienza, virtù,flow,flourishing, compassione, creatività, gratitudine, amore, ottimismo, la spiritualità, intelligenza sociale)

8. Non si parla più solo in termini di salute ma abbiamo iniziato a studiare e ad interessarci del Benessere. O meglio detto BEN-ESSERE ( Well-Being)

8.1. Socrate si chiedeva:Come sappiamo che cosa sia bene o male per noi? (Alcibiade Primo)

8.2. Aristotele: "Bene è ciò a cui tutto tende".

9. La malattia e la salute non sono separate

9.1. Vi sono gradi di benessere e di malattia (Sarafino,1994)

9.2. Nuovo rapporto tra la malattia e la salute, non più visione dicotomica ( o in salute o in malattia)