1. le scelte avvengono qui nella parte inconscia e irrazionale
2. Cambiando argomento parlando qualcosa che ti interessi di più (mente)
3. Domanda opinione
4. cervello (fatto ad x)
4.1. emisfero sinistro
4.1.1. parte logico razionale
4.2. emisfero destro
4.2.1. parte cretiva/emotività che fa scegliere tra si e no
4.2.1.1. guardo occhio destro
4.2.1.2. guardo occhio sinistro
5. Attenzione (ai segnali per recepire il messaggio) A= P+C
5.1. P= presenza al di fuori della nostra mente per riuscire a vedere i segnali del linguaggio del corpo
5.2. C= curiosità per le storie che ti vengono raccontate
5.3. Inizialmente ascoltare attentamente le persone per capire che messaggio mi danno le persone, senza giudicare o etichettare
6. Paul Watzlawick ha coniato i tre pilastri della comunicazione non verbale
6.1. E' impossibile non comunicare
6.2. La comunicazione è analogica (ci muoviamo per analogie)
6.2.1. la fitness sessuale (mi piace/non mi piace)
6.3. Carl Gustav Jung (ogni parola può essere riconosciuta come un simbolo)
6.3.1. quando parlano gli altri
6.3.1.1. 1. simbolo
6.3.1.2. 2. stimolo nel nostro cervello
6.3.1.3. 3. reazione del nostro corpo
6.3.1.3.1. scarichi tensionali
6.3.1.3.2. segnali di rifiuto
6.3.1.3.3. segnali di gradimento
6.3.2. quando parlo io
6.3.2.1. 1. reazione del nostro corpo
6.3.2.2. 3. simbolo
6.3.2.3. 2. stimolo nel nostro cervello
6.4. Il corpo non può mentire
7. Collegamento mente/corpo nella comunicazione
7.1. Non interesse (mente)
7.2. Allontanamento o altri segnali di rifiuto (corpo). Si può ricreare interesse in due modi:
7.2.1. chiedendoti ti avvicinarti, di metterti seduta accanto a lei o di prendere in mano una penna. Atteggiamenti manipolativi che inviano alla mente il segnale "devo stare attento"
8. Albert Mehrabian: "Non è quello che dici, ma come lo dici". Possiamo influenzare una persona attraverso:
8.1. 55% non verbale
8.1.1. Prossemica (distanza tra le persone)
8.1.2. Gestualità del corpo
8.1.2.1. Segnali culturali
8.1.3. Mimica facciale
8.1.3.1. Segnali universali (Paul Ekman)
8.2. 7% parole
8.3. 38% paraverbale (come le parole escono dalla nostra bocca)
9. Amigdala (cervello rettiliano) fa partire dall'inconscio 3 meccanismi automatici e non razionali:
9.1. cordialità
9.2. dominanza
10. Segnali
10.1. culturali
10.2. universali
10.3. individuali
10.3.1. calibrazione (mi permette di capire se sto andando nella giusta direzione facendomi e facendo alla persona le giuste domande, NON etichette)
10.3.1.1. importanza della visione d'insieme
10.3.1.1.1. Osservazione delle incongruenze del corpo mentre diciamo una bugia (il corpo non mente)
10.3.1.2. il contesto
10.3.1.2.1. l'ambiente
10.3.1.2.2. la circostanza
10.3.1.2.3. le relazioni tra la persona e gli individui intorno
10.3.1.3. variazione
10.3.2. Intenzione (qual'è il fine per cui questa persona mi sta dicendo questo messaggio?)
10.3.3. emotività
10.4. ascolto e attenzione
10.5. tipologie
10.5.1. incrocio braccia
10.5.1.1. braccio dx sopra (emisfero destro: creativo)
10.5.1.2. braccio sx sopra (emisfero sinistro: logico-razionale)
10.5.2. stretta di mano
10.5.3. toccare la mano del cliente quando facciamo una richiesta (aumenta la probabilità del si 65%)
10.6. rivelatori (rivelano i pensieri, le emozioni, le sensazioni)i
10.6.1. gestualità
10.6.1.1. Postura
10.6.1.1.1. ripiegata
10.6.1.1.2. sottomessa
10.6.1.1.3. gonfiata
10.6.1.1.4. irrigidita
10.6.1.2. Piedi
10.6.1.2.1. estroflessi
10.6.1.2.2. introflrssi
10.6.1.2.3. suole delle scarpe consumate
10.6.1.2.4. durante posizione dello scattista punte a terra e talloni sollevati
10.6.1.3. Gambe
10.6.1.3.1. amigdala
10.6.1.3.2. rivelano la stabilità
10.6.1.3.3. in piedi con piedi incrociati
10.6.1.3.4. seduta con ginocchia vicine e piedi distanti
10.6.1.3.5. seduta con gambe e piedi vicini
10.6.1.3.6. seduta con gambe distese e caviglie incrociate
10.6.1.3.7. seduta con gambe di latocon doppio incrocio
10.6.1.4. stretta di mano
10.6.1.4.1. mano
10.6.1.4.2. piedi
10.6.1.4.3. palmo
10.6.1.4.4. prossemica
10.6.1.4.5. mano libera (mano di controllo)
10.6.1.4.6. contatto visivo
10.6.1.4.7. nome
10.6.1.5. mani
10.6.1.5.1. sfregare le mani
10.6.1.5.2. dita
10.6.1.5.3. a guglia
10.6.1.5.4. pugno destro
10.6.1.5.5. unghie
10.6.1.5.6. sfregarle verticcslmente
10.6.1.5.7. una mano stringe il polso/braccio dell'altra mano
10.6.1.5.8. toccano le gambe (da seduto)
10.6.1.5.9. tamburellamento con mni o piedi
10.6.2. prossemica
10.6.2.1. studio delle distanze
10.6.2.2. permette di farci comprendere qualcosa di più di noi insieme agli altri
10.6.2.3. 4 Distanze (Edward Hall)
10.6.2.3.1. intima 15 - 45 cm
10.6.2.3.2. personale 45 - 125 cm
10.6.2.3.3. sociale 125 - 365 cm
10.6.2.3.4. pubblica oltre 365 cm
10.6.2.4. approccio
10.6.2.4.1. no bloccare la strada mettendosi di fronte o bloccando la persona anche di lato, no toccare o entrare nella sua "bolla"invadendo i suoi spazi
10.6.2.4.2. avvicinarsi alla persona affiancandosi puntanto i piedi non verso di lei ma nella sua stessa direzione o dalla parte opposta
10.6.2.4.3. zone calde che portano l'altra persona a sentire il disagio
10.6.2.4.4. il nostro corpo guida il corpo dell'altro
10.6.2.5. borsa o qualsiasi oggetto
10.6.2.5.1. in mezzo/davanti ad una coppia
10.6.2.5.2. dall'altro lato o spostare un oggetto da davanti
10.7. di falso (rivelano menzogna o omissione di parte di verità)
10.7.1. gradimento
10.7.1.1. gamba dx sopra sx e piedi puntati verso l'altro
10.7.1.1.1. attrazione
10.7.1.1.2. curiosità
10.7.1.1.3. interesse
10.7.1.2. labbra
10.7.1.2.1. lingua sopra il labbro superiore
10.7.1.2.2. morderle (parte superiore morde quello inferiore
10.7.1.2.3. bacio analogico
10.7.1.3. aperture
10.7.1.3.1. scopertura del collo
10.7.1.3.2. aprirsi la giacca
10.7.1.3.3. occhi
10.7.1.3.4. orecchie
10.7.1.4. accarezzamenti
10.7.1.4.1. portarsi i capelli dietro l'orecchio
10.7.1.5. sorriso onesto
10.7.1.5.1. zampette di gallina all'angolo dell'occhio
10.7.1.5.2. simmetrico
10.7.1.5.3. angoli della bocca rivolti verso alto
10.7.1.6. contatto fisico
10.7.1.6.1. toccare il braccio
10.7.1.7. si camminare accanto a lei finchè non si ferma e a quel punto mi fermo anche io
10.7.1.8. contatto visivo prolungato
10.7.1.9. avvicinamento
10.7.1.10. consenso
10.7.1.11. autogratificazioni
10.7.1.11.1. coccole
10.7.1.11.2. accarezzamenti
10.7.1.12. indice dx sopra angolo dx della bocca
10.7.1.13. mirroring
10.7.1.13.1. posizione del corpo mia e dell'interlocutore si rispecchiano
10.7.1.14. piede con punta verso l'alto e tallone fermo
10.7.1.14.1. non voglio andare via
10.7.1.15. spalle che si rivolgono verso interlocutore
10.7.1.16. con indice o medio (dito della sessulità) si apre occhio destro, con polso coperto o scoperto
10.7.1.17. penetrazione analogica
10.7.1.17.1. attrazione fisica o mentale
10.7.1.18. sistemarsi
10.7.1.18.1. es. la cravatta
10.7.2. rifiuto
10.7.2.1. contatto visivo sfuggente
10.7.2.2. piede con punta verso il basso (sono pronto ad andare via)
10.7.2.3. spalle e corpo in posizione opposta all'interlocutore
10.7.2.4. allontanamenti
10.7.2.5. grattamenti (più sono vicini al naso e più è forte il rifiuto)
10.7.2.6. mento ritratto
10.7.2.7. sputo analogico
10.7.2.8. prendere le distanze da un contatto fisico
10.7.2.9. parte interna delle sopracciglia va verso il basso (aggrottare)
10.7.2.9.1. ma che cavolo mi haidetto
10.7.2.10. scetticismo
10.7.2.10.1. sopracciglio sx tende a salire
10.7.2.11. gtrattamenti
10.7.2.11.1. grattarsi il sopracciglio
10.7.2.11.2. piega naso labiale
10.7.2.12. grattare gli angoli delle labbra o di uno solo
10.7.2.13. segnali di pulizia
10.7.2.14. incrociare le braccia con passo in dietro
10.7.2.15. alzare il mento
10.7.2.15.1. sfida
10.7.2.16. mordere la parte interna della bocca
10.7.2.16.1. scarico tensionale
10.7.2.17. chiusura occhio col dito
10.7.2.18. colpi di tosse
10.7.2.19. pulire analogicamente la superficie di fronte
10.7.2.19.1. voglio andare via
10.7.3. tensione
10.7.3.1. labbra
10.7.3.1.1. inferiore morde superiore
10.7.3.2. aperture
10.7.3.2.1. aprirsi la giacca, slacciare un bottone camicia, allentare nodo cravatta
10.7.3.3. deglutizione
10.7.3.3.1. (respirazione, affanno e tensione a livello emotivo)
10.7.3.4. sospiro
10.7.3.4.1. chiuso
10.7.3.4.2. aperto
10.7.3.5. colpi di tosse
10.7.3.5.1. tensione alta che viene gestita grattandosi la gola
10.7.3.6. sbuffare
10.7.3.7. difficoltà di gestione dell'emotività
10.7.3.7.1. diventare rossi
10.7.3.8. aumento respirazione
10.7.3.8.1. aumento temperatura corporea
10.7.3.9. imbarazzo
10.7.3.9.1. il braccio destro tocca la nostra nuca
10.7.3.10. parafulmine
10.7.3.10.1. oggetto sul quale scarichiamo la tensione
10.7.3.11. eccessi di energia
10.7.3.11.1. saltelli col piede
10.7.3.12. tirare labbro in avanti
10.7.3.12.1. rabbia
10.7.3.13. contrarre le mascellle
10.7.3.13.1. rabbia repressa
10.7.3.14. grattamenti
10.7.3.14.1. spalla sinistra
10.7.3.15. un piede schiaccia l'altro
10.7.3.15.1. attento a ciò che fai e a cosa dici
10.7.4. 5 punti deboli/sensibili
10.7.4.1. occhi
10.7.4.2. gola
10.7.4.3. cuore
10.7.4.4. polsi
10.7.4.5. genitali
10.7.4.6. protezione in momenti di insicurezza
10.7.4.6.1. gambe si incrociano per proteggere genitali
10.7.4.6.2. braccia si incrociano per proteggere polsi e cuore
10.7.4.6.3. sguardo basso
10.7.5. Segnali di falso
10.7.5.1. falsificazione (succede A ma raccontiamo B)
10.7.5.1.1. riformulazione (raccontare un avvenimento in maniera diversa)
10.7.5.1.2. finzione (inventare un alibi per non dire quanto commesso)
10.7.5.1.3. confusione (ingarbugliare le informazioni)
10.7.5.1.4. 23 segnali di falso
10.7.5.2. dissimulazione (succede A, racconto una parte di A)
10.7.5.2.1. occultamento (omissione)
10.7.5.2.2. nascondere intenzionalmente
10.7.5.2.3. fuorviare su dettagli ininfluenti
10.7.5.3. Microespressioni facciali
10.7.5.3.1. Paul ekman ha codificato 44 unità facciali (FACS) che danno vita a più di 10.000 espressioni facciali differenti
10.7.5.3.2. racchiudibili in 6 emozioni universali
10.7.5.4. narici dilatate
10.7.6. Come impostare le domande (Un grande uomo è grande in base a quanto sono grandi le domande che si fa) per arrivare alla verità
10.7.6.1. Domande aperte (dove la risposta può essere narrativa)
10.7.6.1.1. servono per avere informazioni
10.7.6.2. Domanda chiusa (dove la risposta può essere si o no)
10.7.6.2.1. servono per avere posizioni
10.7.6.3. domanda presuntiva (che risponde al suo interno una presupposizione. Quante volte mi hai tradito quindi negli ultimi tre mesi?)
10.7.6.4. Domanda polivalente (c'è qualcosa che non ti ho ancora mai domandato ma che dovrei sapere?)
10.7.6.5. Domanda esca (hai visto passare la mia ragazza con una amica? se risponde nettamente no ok, se risposta lenta, alza gli occhi, significa che sta creando congetture su qualcosa)
10.7.6.6. punto debole scoperto
10.7.6.7. Domande che non ti permettono di arrivare alla verità
10.7.6.7.1. negativa (Tu non mi faresti mai questo vero?)
10.7.6.7.2. vaga (puoi dirmi che cosa sta succedendo in merito a questa situazione?)
10.7.6.7.3. composita (una domanda dentro l' altra che permettono all'interlocutore di scegliere la risposta. A che ora sei tornato ieri? Ma soprattutto sei stato tu ad aprire il frigo?)...può rispondere solo alla seconda. Quindi fare una domanda alla volta per ricevere una risposta alla volta
10.8. avvicinamento
10.8.1. chiusura
10.9. posizionamento oggetti
10.9.1. occhiali
10.9.1.1. allontanamento
10.9.1.1.1. gradimento
10.9.1.2. morderli
10.9.1.2.1. mordere analogicamente l'altro
10.9.1.3. metterli in testa
10.9.2. sigaretta
10.9.2.1. soffiare fumo verso la persona
10.9.2.1.1. conquistata
10.9.2.1.2. gradimento
10.9.2.2. fumarla con polso rivolto verso esteno
10.9.2.3. aspirare il fumo verso alto
10.9.2.3.1. sollevo mento
10.9.2.3.2. soffiare fumo verso il basso
10.9.2.4. polso in fuori apertura
10.9.2.5. polso in dentro chiusura
10.9.3. anello su anulare (arteria che va dritta al cuore)
10.9.3.1. conflitto interno, indica fidanzato
10.9.3.1.1. girarlo
10.9.3.1.2. metterlo e toglierlo
10.9.4. stimolazione cintura
10.9.4.1. voglio conquistarti