MIND READER PRO (non esiste una seconda possibilità per fare una buona prima impressione)

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MIND READER PRO (non esiste una seconda possibilità per fare una buona prima impressione) da Mind Map: MIND READER PRO (non esiste una seconda possibilità per fare una buona prima impressione)

1. le scelte avvengono qui nella parte inconscia e irrazionale

2. Domanda opinione

3. cervello (fatto ad x)

3.1. emisfero sinistro

3.1.1. parte logico razionale

3.2. emisfero destro

3.2.1. parte cretiva/emotività che fa scegliere tra si e no

3.2.1.1. guardo occhio destro

3.2.1.2. guardo occhio sinistro

4. Segnali

4.1. culturali

4.2. universali

4.3. individuali

4.3.1. calibrazione (mi permette di capire se sto andando nella giusta direzione facendomi e facendo alla persona le giuste domande, NON etichette)

4.3.1.1. importanza della visione d'insieme

4.3.1.1.1. Osservazione delle incongruenze del corpo mentre diciamo una bugia (il corpo non mente)

4.3.1.2. il contesto

4.3.1.2.1. l'ambiente

4.3.1.2.2. la circostanza

4.3.1.2.3. le relazioni tra la persona e gli individui intorno

4.3.1.3. variazione

4.3.2. Intenzione (qual'è il fine per cui questa persona mi sta dicendo questo messaggio?)

4.3.3. emotività

4.4. ascolto e attenzione

4.5. tipologie

4.5.1. incrocio braccia

4.5.1.1. braccio dx sopra (emisfero destro: creativo)

4.5.1.2. braccio sx sopra (emisfero sinistro: logico-razionale)

4.5.2. stretta di mano

4.5.3. toccare la mano del cliente quando facciamo una richiesta (aumenta la probabilità del si 65%)

4.6. rivelatori (rivelano i pensieri, le emozioni, le sensazioni)i

4.6.1. gestualità

4.6.1.1. Postura

4.6.1.1.1. ripiegata

4.6.1.1.2. sottomessa

4.6.1.1.3. gonfiata

4.6.1.1.4. irrigidita

4.6.1.2. Piedi

4.6.1.2.1. estroflessi

4.6.1.2.2. introflrssi

4.6.1.2.3. suole delle scarpe consumate

4.6.1.2.4. durante posizione dello scattista punte a terra e talloni sollevati

4.6.1.3. Gambe

4.6.1.3.1. amigdala

4.6.1.3.2. rivelano la stabilità

4.6.1.3.3. in piedi con piedi incrociati

4.6.1.3.4. seduta con ginocchia vicine e piedi distanti

4.6.1.3.5. seduta con gambe e piedi vicini

4.6.1.3.6. seduta con gambe distese e caviglie incrociate

4.6.1.3.7. seduta con gambe di latocon doppio incrocio

4.6.1.4. stretta di mano

4.6.1.4.1. mano

4.6.1.4.2. piedi

4.6.1.4.3. palmo

4.6.1.4.4. prossemica

4.6.1.4.5. mano libera (mano di controllo)

4.6.1.4.6. contatto visivo

4.6.1.4.7. nome

4.6.1.5. mani

4.6.1.5.1. sfregare le mani

4.6.1.5.2. dita

4.6.1.5.3. a guglia

4.6.1.5.4. pugno destro

4.6.1.5.5. unghie

4.6.1.5.6. sfregarle verticcslmente

4.6.1.5.7. una mano stringe il polso/braccio dell'altra mano

4.6.1.5.8. toccano le gambe (da seduto)

4.6.1.5.9. tamburellamento con mni o piedi

4.6.2. prossemica

4.6.2.1. studio delle distanze

4.6.2.2. permette di farci comprendere qualcosa di più di noi insieme agli altri

4.6.2.3. 4 Distanze (Edward Hall)

4.6.2.3.1. intima 15 - 45 cm

4.6.2.3.2. personale 45 - 125 cm

4.6.2.3.3. sociale 125 - 365 cm

4.6.2.3.4. pubblica oltre 365 cm

4.6.2.4. approccio

4.6.2.4.1. no bloccare la strada mettendosi di fronte o bloccando la persona anche di lato, no toccare o entrare nella sua "bolla"invadendo i suoi spazi

4.6.2.4.2. avvicinarsi alla persona affiancandosi puntanto i piedi non verso di lei ma nella sua stessa direzione o dalla parte opposta

4.6.2.4.3. zone calde che portano l'altra persona a sentire il disagio

4.6.2.4.4. il nostro corpo guida il corpo dell'altro

4.6.2.5. borsa o qualsiasi oggetto

4.6.2.5.1. in mezzo/davanti ad una coppia

4.6.2.5.2. dall'altro lato o spostare un oggetto da davanti

4.7. di falso (rivelano menzogna o omissione di parte di verità)

4.7.1. gradimento

4.7.1.1. gamba dx sopra sx e piedi puntati verso l'altro

4.7.1.1.1. attrazione

4.7.1.1.2. curiosità

4.7.1.1.3. interesse

4.7.1.2. labbra

4.7.1.2.1. lingua sopra il labbro superiore

4.7.1.2.2. morderle (parte superiore morde quello inferiore

4.7.1.2.3. bacio analogico

4.7.1.3. aperture

4.7.1.3.1. scopertura del collo

4.7.1.3.2. aprirsi la giacca

4.7.1.3.3. occhi

4.7.1.3.4. orecchie

4.7.1.4. accarezzamenti

4.7.1.4.1. portarsi i capelli dietro l'orecchio

4.7.1.5. sorriso onesto

4.7.1.5.1. zampette di gallina all'angolo dell'occhio

4.7.1.5.2. simmetrico

4.7.1.5.3. angoli della bocca rivolti verso alto

4.7.1.6. contatto fisico

4.7.1.6.1. toccare il braccio

4.7.1.7. si camminare accanto a lei finchè non si ferma e a quel punto mi fermo anche io

4.7.1.8. contatto visivo prolungato

4.7.1.9. avvicinamento

4.7.1.10. consenso

4.7.1.11. autogratificazioni

4.7.1.11.1. coccole

4.7.1.11.2. accarezzamenti

4.7.1.12. indice dx sopra angolo dx della bocca

4.7.1.13. mirroring

4.7.1.13.1. posizione del corpo mia e dell'interlocutore si rispecchiano

4.7.1.14. piede con punta verso l'alto e tallone fermo

4.7.1.14.1. non voglio andare via

4.7.1.15. spalle che si rivolgono verso interlocutore

4.7.1.16. con indice o medio (dito della sessulità) si apre occhio destro, con polso coperto o scoperto

4.7.1.17. penetrazione analogica

4.7.1.17.1. attrazione fisica o mentale

4.7.1.18. sistemarsi

4.7.1.18.1. es. la cravatta

4.7.2. rifiuto

4.7.2.1. contatto visivo sfuggente

4.7.2.2. piede con punta verso il basso (sono pronto ad andare via)

4.7.2.3. spalle e corpo in posizione opposta all'interlocutore

4.7.2.4. allontanamenti

4.7.2.5. grattamenti (più sono vicini al naso e più è forte il rifiuto)

4.7.2.6. mento ritratto

4.7.2.7. sputo analogico

4.7.2.8. prendere le distanze da un contatto fisico

4.7.2.9. parte interna delle sopracciglia va verso il basso (aggrottare)

4.7.2.9.1. ma che cavolo mi haidetto

4.7.2.10. scetticismo

4.7.2.10.1. sopracciglio sx tende a salire

4.7.2.11. gtrattamenti

4.7.2.11.1. grattarsi il sopracciglio

4.7.2.11.2. piega naso labiale

4.7.2.12. grattare gli angoli delle labbra o di uno solo

4.7.2.13. segnali di pulizia

4.7.2.14. incrociare le braccia con passo in dietro

4.7.2.15. alzare il mento

4.7.2.15.1. sfida

4.7.2.16. mordere la parte interna della bocca

4.7.2.16.1. scarico tensionale

4.7.2.17. chiusura occhio col dito

4.7.2.18. colpi di tosse

4.7.2.19. pulire analogicamente la superficie di fronte

4.7.2.19.1. voglio andare via

4.7.3. tensione

4.7.3.1. labbra

4.7.3.1.1. inferiore morde superiore

4.7.3.2. aperture

4.7.3.2.1. aprirsi la giacca, slacciare un bottone camicia, allentare nodo cravatta

4.7.3.3. deglutizione

4.7.3.3.1. (respirazione, affanno e tensione a livello emotivo)

4.7.3.4. sospiro

4.7.3.4.1. chiuso

4.7.3.4.2. aperto

4.7.3.5. colpi di tosse

4.7.3.5.1. tensione alta che viene gestita grattandosi la gola

4.7.3.6. sbuffare

4.7.3.7. difficoltà di gestione dell'emotività

4.7.3.7.1. diventare rossi

4.7.3.8. aumento respirazione

4.7.3.8.1. aumento temperatura corporea

4.7.3.9. imbarazzo

4.7.3.9.1. il braccio destro tocca la nostra nuca

4.7.3.10. parafulmine

4.7.3.10.1. oggetto sul quale scarichiamo la tensione

4.7.3.11. eccessi di energia

4.7.3.11.1. saltelli col piede

4.7.3.12. tirare labbro in avanti

4.7.3.12.1. rabbia

4.7.3.13. contrarre le mascellle

4.7.3.13.1. rabbia repressa

4.7.3.14. grattamenti

4.7.3.14.1. spalla sinistra

4.7.3.15. un piede schiaccia l'altro

4.7.3.15.1. attento a ciò che fai e a cosa dici

4.7.4. 5 punti deboli/sensibili

4.7.4.1. occhi

4.7.4.2. gola

4.7.4.3. cuore

4.7.4.4. polsi

4.7.4.5. genitali

4.7.4.6. protezione in momenti di insicurezza

4.7.4.6.1. gambe si incrociano per proteggere genitali

4.7.4.6.2. braccia si incrociano per proteggere polsi e cuore

4.7.4.6.3. sguardo basso

4.7.5. Segnali di falso

4.7.5.1. falsificazione (succede A ma raccontiamo B)

4.7.5.1.1. riformulazione (raccontare un avvenimento in maniera diversa)

4.7.5.1.2. finzione (inventare un alibi per non dire quanto commesso)

4.7.5.1.3. confusione (ingarbugliare le informazioni)

4.7.5.1.4. 23 segnali di falso

4.7.5.2. dissimulazione (succede A, racconto una parte di A)

4.7.5.2.1. occultamento (omissione)

4.7.5.2.2. nascondere intenzionalmente

4.7.5.2.3. fuorviare su dettagli ininfluenti

4.7.5.3. Microespressioni facciali

4.7.5.3.1. Paul ekman ha codificato 44 unità facciali (FACS) che danno vita a più di 10.000 espressioni facciali differenti

4.7.5.3.2. racchiudibili in 6 emozioni universali

4.7.5.4. narici dilatate

4.7.6. Come impostare le domande (Un grande uomo è grande in base a quanto sono grandi le domande che si fa) per arrivare alla verità

4.7.6.1. Domande aperte (dove la risposta può essere narrativa)

4.7.6.1.1. servono per avere informazioni

4.7.6.2. Domanda chiusa (dove la risposta può essere si o no)

4.7.6.2.1. servono per avere posizioni

4.7.6.3. domanda presuntiva (che risponde al suo interno una presupposizione. Quante volte mi hai tradito quindi negli ultimi tre mesi?)

4.7.6.4. Domanda polivalente (c'è qualcosa che non ti ho ancora mai domandato ma che dovrei sapere?)

4.7.6.5. Domanda esca (hai visto passare la mia ragazza con una amica? se risponde nettamente no ok, se risposta lenta, alza gli occhi, significa che sta creando congetture su qualcosa)

4.7.6.6. punto debole scoperto

4.7.6.7. Domande che non ti permettono di arrivare alla verità

4.7.6.7.1. negativa (Tu non mi faresti mai questo vero?)

4.7.6.7.2. vaga (puoi dirmi che cosa sta succedendo in merito a questa situazione?)

4.7.6.7.3. composita (una domanda dentro l' altra che permettono all'interlocutore di scegliere la risposta. A che ora sei tornato ieri? Ma soprattutto sei stato tu ad aprire il frigo?)...può rispondere solo alla seconda. Quindi fare una domanda alla volta per ricevere una risposta alla volta

4.8. avvicinamento

4.8.1. chiusura

4.9. posizionamento oggetti

4.9.1. occhiali

4.9.1.1. allontanamento

4.9.1.1.1. gradimento

4.9.1.2. morderli

4.9.1.2.1. mordere analogicamente l'altro

4.9.1.3. metterli in testa

4.9.2. sigaretta

4.9.2.1. soffiare fumo verso la persona

4.9.2.1.1. conquistata

4.9.2.1.2. gradimento

4.9.2.2. fumarla con polso rivolto verso esteno

4.9.2.3. aspirare il fumo verso alto

4.9.2.3.1. sollevo mento

4.9.2.3.2. soffiare fumo verso il basso

4.9.2.4. polso in fuori apertura

4.9.2.5. polso in dentro chiusura

4.9.3. anello su anulare (arteria che va dritta al cuore)

4.9.3.1. conflitto interno, indica fidanzato

4.9.3.1.1. girarlo

4.9.3.1.2. metterlo e toglierlo

4.9.4. stimolazione cintura

4.9.4.1. voglio conquistarti

5. Cambiando argomento parlando qualcosa che ti interessi di più (mente)

6. Attenzione (ai segnali per recepire il messaggio) A= P+C

6.1. P= presenza al di fuori della nostra mente per riuscire a vedere i segnali del linguaggio del corpo

6.2. C= curiosità per le storie che ti vengono raccontate

6.3. Inizialmente ascoltare attentamente le persone per capire che messaggio mi danno le persone, senza giudicare o etichettare

7. Paul Watzlawick ha coniato i tre pilastri della comunicazione non verbale

7.1. E' impossibile non comunicare

7.2. La comunicazione è analogica (ci muoviamo per analogie)

7.2.1. la fitness sessuale (mi piace/non mi piace)

7.3. Carl Gustav Jung (ogni parola può essere riconosciuta come un simbolo)

7.3.1. quando parlano gli altri

7.3.1.1. 1. simbolo

7.3.1.2. 2. stimolo nel nostro cervello

7.3.1.3. 3. reazione del nostro corpo

7.3.1.3.1. scarichi tensionali

7.3.1.3.2. segnali di rifiuto

7.3.1.3.3. segnali di gradimento

7.3.2. quando parlo io

7.3.2.1. 1. reazione del nostro corpo

7.3.2.2. 3. simbolo

7.3.2.3. 2. stimolo nel nostro cervello

7.4. Il corpo non può mentire

8. Collegamento mente/corpo nella comunicazione

8.1. Non interesse (mente)

8.2. Allontanamento o altri segnali di rifiuto (corpo). Si può ricreare interesse in due modi:

8.2.1. chiedendoti ti avvicinarti, di metterti seduta accanto a lei o di prendere in mano una penna. Atteggiamenti manipolativi che inviano alla mente il segnale "devo stare attento"

9. Albert Mehrabian: "Non è quello che dici, ma come lo dici". Possiamo influenzare una persona attraverso:

9.1. 55% non verbale

9.1.1. Prossemica (distanza tra le persone)

9.1.2. Gestualità del corpo

9.1.2.1. Segnali culturali

9.1.3. Mimica facciale

9.1.3.1. Segnali universali (Paul Ekman)

9.2. 7% parole

9.3. 38% paraverbale (come le parole escono dalla nostra bocca)

10. Amigdala (cervello rettiliano) fa partire dall'inconscio 3 meccanismi automatici e non razionali:

10.1. cordialità

10.2. dominanza

11. Suggerimenti per imparare a leggere il corpo

11.1. focalizzati su un aspetto alla volta, diventato competente in quello ti sposti su un altro

11.2. presenza e curiosità

11.3. guarda tv togliendo il suono per esercitarsi