Età napoleonica

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Età napoleonica da Mind Map: Età napoleonica

1. Neoclassicismo

1.1. Il neoclassicismo è una nuova e anche molto appassionata riscoperta dei Classici; viene fondato dai tedeschi (in particolare dall'archeologo dell'arte antica: Winckelmann)

1.1.1. Quest'ultimo ha una grande passione per la letteratura e per la filosofia antica; vuole riportare in vita i Greci.

1.1.1.1. Egli parla di un'arte lontana da passionalità e stile smisurato, ma fatta di equilibrio, di serenità e razionalità. Cosi come gli antichi greci

1.1.1.2. Uomo greco + natura = armonia perfetta

1.2. Caratteristiche principali

1.2.1. Volontà di raggiungere il "bello artistico", quindi il divino

1.2.2. Esaltazione degli ideali di grazia e di armonia

1.2.3. Senso di inqiuetudine e di malinconia

1.2.4. Grande semplicità e quieta grandezza

1.3. Difficile però per la realtà borghese far rinascere il mondo classico: avevano portato l'uomo all'impossibilità della vita in pace con sè e con la natura

1.3.1. Nostalgia poiché non si può tornare indietro.

1.4. Autori più importanti (e diversi fra loro)

1.4.1. Ugo Foscolo

1.4.1.1. Autori come lui guardano il mondo antico come un mondo di bellezza e di beatitudine ormai perso, perciò si ha un animo nostalgico

1.4.1.2. Per lui il Neoclassicismo è un destino, quindi non si integrò da nessuna parte, se non in alcuni ambienti aristocratici

1.4.2. Monti

1.4.2.1. Autori come lui si illusero di far propria l'arte antica, eliminando il presente, perciò freddi e privi di comunicazione

1.5. 4 tipi principali

1.5.1. Neoclassicismo accademico

1.5.2. Neoclassicismo rivoluzionario

1.5.3. Neoclassicismo imperiale

1.5.4. Neoclassicismo romantico

2. Queste due tendenze, anche se sembrano opposte, esprimono ugualmente un disagio verso la storia e il presente, ( la bellezza degli antichi per i neoclassici, e la profondità dell'io per i preromantici)

3. Preromanticismo

3.1. Caratteristiche principali

3.1.1. Gusto per immagini notturne,per il primitivo/barbarico

3.1.2. Esaltazione dell'interiorità

3.1.3. Culto per l'immaginazione creatrice

3.1.4. Senso religioso vissuto con sofferenza

3.1.5. Atmosfere fantastiche

3.2. Definizione

3.2.1. L'insieme delle tendenze spirituali e delle posizioni critiche e filosofiche che nella seconda metà del Settecento preludono al romanticismo.

3.2.2. Preannuncia l'età romantica, ancora con elementi illuministi e neoclassici

3.2.2.1. Si afferma dopo la rivoluzione francese e nell'età napoleonica

3.3. Si diffondono

3.3.1. Poesia sepolcrale inglese (notte e macabro)

3.3.2. Lo Sturn und drang tedesco, e il Goethe

3.3.3. poesia ossianica di MacPherson (fantasia e medioevo)

3.4. I temi principali possono essere divisi in 4

3.4.1. La natura: essa partecipa all'inquietudine umana

3.4.2. La notte: prevalgono i misteri e l'irrazionale, a discapito della ragione

3.4.3. La morte: fallimento di dominio sulla storia e sul mondo da parte dell'uomo

3.4.4. L'infinito: si vuole andare oltre i limiti

3.5. Opere più importanti

3.5.1. "I dolori del giovane Werther"

3.5.1.1. Romanzo epistolare di Johann Wolfgang Goethe pubblicato nel 1774. Con protagonista un borghese in conflitto con il mondo e con la sua società

3.5.2. "I masnadieri"

3.5.2.1. Dramma in cinque atti di Friedrich Schiller,. Con protagonisti ribelli contro le istituzioni politiche e civili