La prosperità dell'Occidente

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La prosperità dell'Occidente da Mind Map: La prosperità dell'Occidente

1. Metropoli e baraccopoli

1.1. Agricoltura fino alla metà del 900 impiegava ancora tra la metà e un terzo della manodopera

1.1.1. Nei paesi più avanzati ridusse il suo peso percentuale

1.1.2. Attività assistita dai sussidi pubblici

1.1.3. Mantenuta per evitare lo spopolamento delle campagne

1.2. Abbandono dell'attività agricola

1.3. Nei paesi ricchi: crescita delle città

1.3.1. Sedi delle grandi industrie

1.3.2. In virtù dello sviluppo del settore terziario

1.3.2.1. Indsieme di attività commerciali e servizi

1.3.3. Nelle città-cardine

1.3.3.1. Banche

1.3.3.2. Compagnie di assicurazioni

1.3.3.3. Uffici

1.3.3.4. Studi di professionisti

1.3.3.5. Negozi di ogni genere

1.3.3.6. Fabbriche vuote in seguito al processo di deindustrializzazione

1.3.3.7. Solo le terre migliori continuarono a essere coltivate

1.3.4. Alcuni fra i paesi più opulenti d'Europa si trovarono in una situazione di dipendenza dal mercato internazionale, sia per l'agricoltura sia per l'industria

1.3.4.1. Esportando prevalentemente servizi finanziari alta tecnologia

1.4. L'europa divenne un continente prevalentemente urbano

1.4.1. Crescita delle metropoli anche nel 3º mondo

1.5. Nelle baraccopoli delle metropoli del terzo mondo si concentrò una popolazione poverissima

1.5.1. Violenza

1.5.2. Degrado sociale

1.6. Disoccupazione, miseria, violenza caratteristici del mondo rurale , divennero fenomeno urbano

1.6.1. Negli ultimi decenni nei paesi sviluppati l'aumento della popolazione rallentò

1.6.1.1. Nel Terzo Mondo l'incremento demografico è stato fortissimo

1.6.1.2. I centri urbani più estesi appartengano a paesi poveri

1.6.1.2.1. Oltre ad un benessere diffuso ospitano sacche di povertà

1.6.1.2.2. Conflitti sociali

2. La rivoluzione sociale dei consumi

2.1. Cambiamenti radicali nelle abitudini dei consumatori e nella vita delle famiglie

2.2. Era una consuetudine

2.2.1. Preparare i pasti nell'ambito domestico con i prodotti dell'agricoltura locale

2.2.2. Riutilizzare i tessuti di indumenti dismessi

2.2.3. Riparare gli oggetti che si rompevano

2.2.4. No far costruire bene tu uso quotidiano da artigiani piuttosto che reperirli sul mercato

2.3. Elettricità il gas il telefono e la radio erano già di uso comune

2.3.1. Gli elettrodomestici non siano ancora diffusi

2.3.2. Gli automobili rappresenta un bene di lusso

2.3.2.1. La maggioranza della popolazione si spostava con i trasporti pubblici

2.3.3. Conveniva far seguire un lavoro anziché acquistare un prodotto

2.4. Conveniva fare eseguire un lavoro anziché acquistare un prodotto

2.4.1. Il lavoro avevo un costo minore rispetto ai materiali

2.5. Negli anni a venire dopo la guerra, i materiali cominciarono a valere molto meno del lavoro

2.6. Estensione della tutela dei diritti dei lavoratori

2.6.1. Crescenti oneri assicurativi e provvidenziali, aggiunti al salario

2.6.2. Aumento del costo del lavoro

2.6.2.1. Progresso tecnico

2.6.2.1.1. Spinse gli imprenditori ad automatizzare la produzione

2.6.2.1.2. Sostituire lavoro degli uomini con quello delle macchine.

2.7. Nuovi beni di consumo diffusi in tutte le case

2.7.1. Rivoluzione della vita quotidiana e dei ruoli familiari e sociali

2.7.1.1. Le donne furono liberate di una parte delle occupazioni domestiche

2.7.1.2. Cercare un opportunità nel mondo del lavoro

2.7.2. Sempre più meno conveniente la riparazione degli oggetti vecchi

2.7.2.1. Propensione a buttare le cose vecchie e rimpiazzarle con delle nuove

2.7.2.2. Problema dello smaltimento

2.7.2.3. Riciclaggio dei materiali eliminati

3. Industria e innovazioni tecnologiche

3.1. Occidente capitalista

3.1.1. Dopo 2GM espansione inarrestabile

3.2. Il miracolo economico italiano

3.2.1. Crescita comune a tutto il mondo sviluppato

3.2.2. Aumento produzione industriale in Italia, in Germania, in Canada, in Francia, negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Giappone

3.2.2.1. Industria meccanica

3.2.2.2. Industria elettrica

3.2.2.3. Industria chimica

3.2.3. Tecniche di produzione di massa

3.2.3.1. Sul mercato beni tradizionali a costi sempre più bassi

3.2.3.2. Prodotti riservati a una ristretta élite, divennero di uso comune

3.2.4. Nuove tecnologie, materiali prodotti destinati a cambiare l'economia mondiale

3.2.4.1. Energia atomica

3.2.4.1.1. Usata per fini militari. In seguito, sembrava destinata a sostituire carbone e petrolio

3.2.4.2. Diverse applicazioni della plastica

3.3. Fu il risultato di una crescita fondata su vecchie tecnologie , che non avevano potuto esprimersi a causa delle guerre mondiali e degli effetti di una terza rivoluzione industriale.

4. Interdipendenza economica su scala mondiale

4.1. Aumento del commercio internazionale

4.2. Specializzazione produttiva su tutti i settori economici

4.2.1. Era diventato normale immettere la quasi totalità dei propri prodotti in un mercato di grandezza mondiale e acquistare prodotti provenienti da altre parti del mondo.

4.3. Il mercato capitalista

4.3.1. Conquistò e unificò grande parte del mondo

4.4. Miglioramento dei mezzi di trasporto

4.5. 1950-1970: affermazione dell'aereo

4.6. Interdipendenza economica accresciuta

4.7. Il mondo divenne più integrato

4.7.1. Quello che oggi chiameremo globalizzazione

4.7.1.1. Grandi benefici economici

4.7.1.2. Anche rischi e svantaggi

4.7.1.3. Concorrenza internazionale