1. ASSOCIAZIONE
1.1. clima autoritario della codificazione distingueva a discrezione dell'autorità governativa:
1.1.1. riconosciute
1.1.2. non riconosciute
1.1.2.1. erano preclusi acquisti mortis causa, a titolo di donazione e immobiliari
1.1.2.2. ordinamento interno rimesso agli accordi dei consociati
1.2. Costituzione art.18-> DIRITTO ASSOCIARSI LIBERSAMENTE
1.2.1. associazione come strumento privilegiato per la partecipazione dei cittadini alla vita politica
1.2.2. riconosce e garantisce i diritti inviolabili anche nelle formazioni sociali
1.3. ASSOCIAZIONE RICONOSCIUTA
1.3.1. prende vita in forza di un atto di autonomia tra i fondatori che riveste la forma dell'ATTO PUBBLICO
1.3.1.1. deve contenere denominazione, scopo, patrimonio e sede
1.3.1.1.1. oppure contenute nello STATUTO
1.3.1.2. statuto e atto costituivo PREFETTURA con richiesta riconoscimento come persona giuridica e valuta
1.3.1.2.1. che vi siano le condizioni per la costituzione dell'ente
1.3.1.2.2. lo scopo sia possibile e lecito
1.3.1.2.3. patrimonio risulti adeguato
1.3.2. almeno 2 organi
1.3.2.1. assemblea dei consociati
1.3.2.1.1. competenza per modifiche atto costitutivo, approvazione bilancio, azioni di responsabilità, scioglimento
1.3.2.2. amministratori
1.3.2.2.1. poteri di gestione e rappresentanza
1.3.3. ha un suo PATRIMONIO
1.3.3.1. costituito dai cespiti originariamente conferiti, proventi ecc.
1.3.3.1.1. autonomia patrimoniale PERFETTA
1.3.4. STRUTTURA APERTA
1.3.4.1. si può aderire anche successivamente
1.3.4.1.1. ma NO diritto di entrare
1.3.5. ESTINZIONE
1.3.5.1. oltre che per motivi atto costitutivo o statuto o decisione assemblea
1.3.5.1.1. raggiungimento scopo
1.3.5.1.2. impossibilità scopo
1.3.5.1.3. venir meno di tutti i consociati
1.3.5.2. poi liquidazione con pagamento dei debiti
1.3.5.2.1. i beni che residuano o devoluti in base a atto costitutivo e statuto o altri enti con fini analoghi
1.4. ASSOCIAZIONE NON RICONOSCIUTA
1.4.1. prende vita in forza di un atto di autonomia tra fondatori SENZA requisiti forma nè di contenuto
1.4.2. ordinamento interno, amministrazione e rapporti tra consociati rimessi agli ACCORDI tra consociati
1.4.2.1. NO soluzioni che prevedono disconoscimento dei diritti
1.4.3. ha un FONDO COMUNE che non può essere diviso perché distinto dal patrimonio dei consociati
1.4.3.1. autonomia patrimoniale IMPERFETTA
1.4.3.1.1. DEROGA x partiti politici partecipanti a elezioni ESONERA dalla responsabilità solidale per i debiti chi sia istituzionalmente investito di cariche amministrative e non abbia agito con dolo o colpa grave
2. FONDAZIONE
2.1. organizzazione stabile che si avvale di un patrimonio per il perseguimento di uno scopo non economico
2.1.1. prende vita tramite atto di autonomia MA no contratto bensì ATTO UNILATERALE
2.1.1.1. può essere
2.1.1.1.1. inter vivos (atto pubblico)
2.1.1.1.2. contenuto testamento
2.1.1.2. deve contenere denominazione, scopo, patrimonio e sede
2.2. per riconoscimento e personalità giuridica
2.2.1. presentazione atto di fondazione, statuto e atto di dotazione alla prefettura che verifica i requisiti
2.2.1.1. NO FONDAZIONI NON RICONOSCIUTE
2.3. lo SCOPO non può essere modificato
2.3.1. se stabilito in termini generici
2.3.1.1. organo di gestione sceglie l'attività da svolgere
2.4. è pacificamente ammesso che possa svolgere ATTIVITA' DI IMPRESA
2.4.1. o per ricavare utili destinati allo scopo
2.4.2. o per realizzare immediatamente lo scopo
2.5. quando si verifica una causa di SCIOGLIMENTO
2.5.1. non si estingue ma MODIFICA il suo scopo attraverso provvedimento autorità governativa
2.5.2. il fondatore può prevedere l'estinzione e che i beni vengano devoluti a terzi, in mancanza vengono devoluti a enti con fini analoghi
3. SOGGETTIVITA' GIURIDICA
3.1. organizzazione cui l'ordinamento attribuisce la capacità di essere titolare di situazioni giuridiche soggettive
3.1.1. l'attribuzione agli enti li fa divenire entità che operano nel contesto sociale DISTINTI dai loro componenti
4. PERSONALITA' GIURIDICA
4.1. enti che godono di autonomia patrimoniale perfetta
4.1.1. non solo hanno un loro patrimonio MA rispondono delle loro obbligazioni SOLO con esso
5. ORGANI
5.1. enti agiscono tramite persone fisiche che rappresentano gli organi dell'ente
5.1.1. esterni
5.1.1.1. poteri di rappresentanza: agire in nome e per conto dell'ente
5.1.2. interni
5.1.2.1. poteri di gestione: decidere su una determinata operazione
6. CLASSIFICAZIONE
6.1. enti pubblici: Stato e enti territoriali ma anche ASL, Banca d'Italia, INPS...
6.2. enti privati:
6.2.1. enti registrati e non registrati
6.2.2. dotati di personalità giuridica o privi
6.2.3. a struttura associativa (organizzazione di più soggetti che perseguono scopo comune) o a struttura istituzionale (organizzazione per la gestione di un patrimonio)
6.2.4. con finalità economiche o senza
6.2.4.1. SENZA
6.2.4.1.1. associazioni
6.2.4.1.2. fondazioni
6.2.4.1.3. comitati
6.2.4.1.4. altre istituzioni di carattere privato
7. COMITATO
7.1. organizzazione di più persone che attraverso la raccolta pubblica di fondi costituisce un patrimonio con il quale realizza finalità altruistiche
7.1.1. nasce da un accordo associativo e l'attività di articola in 2 fasi
7.1.1.1. 1) i promotori annunciano al pubblico mediante un programma la volontà di perseguire un determinato scopo e invitano gli interessati a effettuare OBLAZIONI
7.1.1.2. 2) i promotori o altri soggetti gestiscono i fondi raccolti per realizzare lo scopo
7.1.2. sui fondi grava un VINCOLO DI DESTINAZIONE
7.1.2.1. solo autorità governativa può modificarla
7.2. sia riconosciuto che non
7.2.1. nel primo caso atto pubblico e personalità giuridica
8. TERZO SETTORE
8.1. revisione organica della materia 2017 codice del terzo settore
8.1.1. ente di carattere privato che senza scopo di lucro persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale
8.1.2. iscrizione registro unico nazionale terzo settore
8.2. consentito svolgere attività di impresa (lucro oggettivo)
8.2.1. sia in via esclusiva o principale
8.2.1.1. iscrizione anche registro delle imprese
8.2.2. sia in via secondaria e strumentale
8.2.3. in ogni caso è precluso il LUCRO SOGGETTIVO
8.2.3.1. distribuzione di utili sia durante che dopo l'estinzione
8.3. assumono o forma associazione, fondazione o altri enti carattere privato
8.3.1. se associazione 3 organi distinti:
8.3.1.1. assemblea, organo amministrativo e organo di controllo
8.4. figure tipiche
8.4.1. es.organizzazione di volontariato o enti filantropici