La progettazione didattica on line

Iniziamo. È gratuito!
o registrati con il tuo indirizzo email
La progettazione didattica on line da Mind Map: La progettazione didattica on line

1. In quali fasi è divisa?

1.1. Definizione degli obiettivi formativi

1.1.1. In cosa consiste?

1.1.1.1. Specifica nel dettaglio quali sono gli apprendimenti che devono acquisire i partecipanti.

1.2. Analisi dei bisogni e del contesto

1.2.1. In cosa consiste?

1.2.1.1. Identificazione e descrizione delle peculiarità del sistema e degli aspetti piu'critici da affrontare.

1.2.1.1.1. Nei confronti di quali soggetti?

1.2.1.1.2. In base a quale tipologia di progettazione?

1.3. Design del modello didattico

1.3.1. In cosa consiste?

1.3.1.1. Strutturazione approfondita del modello, dei metodi e delle metodologie

1.4. Verifica di congruenza dei risultati delle fasi precedenti

1.4.1. In cosa consiste?

1.4.1.1. Messa a sistema di tutte le fasi precedenti

1.4.1.1.1. Quali sono le carattistiche del sistema didattico?

1.5. Verifica di fattibilità e dei costi

1.5.1. In cosa consiste?

1.5.1.1. Comprendere se è possibile realizzare il prodotto formativo nei tempi stabiliti con le risorse disponibili.

1.5.1.1.1. Se le risorse non sono sufficienti quali azioni intraprendere?

1.5.1.2. Predisporre una prima analisi dei costi preventivi e delinera il ROI (Return of Investment).

1.5.1.2.1. Cioè?

2. Quali sono gli aspetti significativi?

2.1. Attenzione verso il soggetto che apprende

2.1.1. Perchè è significativo?

2.1.1.1. Ridotta possibilità nel corso del progetto on line di leggere i feedback rispetto ad un percorso in .presenza.

2.1.1.2. Non è possibile monitorare l'attività attraverso l'osservazione diretta.

2.1.2. Di cosa lo studente deve essere sempre consapevole?

2.1.2.1. A che punto si trova nel proprio processo formativo.

2.1.2.2. Qual'è l'obiettivo delle attività che gli vengono proposte.

2.1.2.3. Di qual'è il livello di progressione delle proprie conoscenze sui contenuti dei corsi.

2.1.3. Come manipolare l'ambiente fisico on line in modo evitare interferenze e distorsioni (suggerimenti da proporre agli studenti)?

2.1.3.1. Setting del Pc

2.1.3.1.1. Quali azioni?

2.1.3.2. Migliorare le condizioni del luogo dedicato all'apprendimento

2.1.3.2.1. Come?

2.1.3.3. Gestione del tempo

2.1.3.3.1. Quali accorgimenti prendere in considerazione?

2.2. Il design del formato didattico

2.2.1. Che cos'è il formato didattico?

2.2.1.1. Il formato didattico è l'insieme complessivo dell'offerta didattica che si propone agli studenti, costituito da tutti gli aspetti didattici, tecnologici, organizzativi e comunicativi legati tra di loro.

2.2.1.1.1. Come distribuire le attività in presenza e quelle in Rete in un percorso blended?

2.2.1.1.2. Quali strumeneti si possono utilizzare

2.3. La valutazione degli apprendimenti

2.3.1. Qual'è la differenza più marcata rispetto all'analogo processo tradizionale?

2.3.1.1. La possibilità di implementare un processo di valutazione automatizzato.

2.3.2. Come si distinguono i processi di valutazione?

2.3.2.1. Verifica

2.3.2.1.1. In cosa consiste?

2.3.2.2. Valutazione

2.3.2.2.1. In cosa consiste?

2.3.3. Quali sono i limiti dei processi di valutazione automatizzati?

2.3.3.1. Non si tiene conto di fattori esterni, come componenti linguistiche e culturali

2.3.3.2. Qualsiasi forma di valutazione a distanza è difficilmente monitorabile, quindi difficilmente certificabile.

2.3.4. Da quali elementi deve essere composta la verifica delle prestazioni?

2.3.4.1. Il risultato finale deve essere un prodotto o una risposta aperta, non una semplice selezione di riposte tra domande predefinite

2.3.4.2. Il compito deve essere progettato in modo da rispecchiare tutte le attività che il discente si troverà a svolgerein una situazione reale extra-scolastica

2.3.4.3. La verifica si compie attraverso l'osservazione del prodotto o del processo attuato dal discente per svolgere la prova.

2.3.5. Quali sono esempi di prove di valutazione efficaci?

2.3.5.1. Richiesta di risolvere problemi verosimili, nei quali si chiede di esplicitare e commentare l'intero ragionamento di soluzione.

2.3.5.2. Richiesta di riorganizzare la conoscenza in riassunti, schemi o mappe concettuali, in modo da rendere evidenti le relazioni tra i concetti.

2.4. Rapporto con la creatività e l'improvvvisazione

2.4.1. Come porsi verso l'improvvisazione in fase di progettazione?

2.4.1.1. Direzionare una parte dell'improvvisazione e della creatività nella fase progettuale, per cercare nuovi stimoli e idee nella definizione dell'impianto didattico.

2.4.1.2. Nell'articolazione delle fasi bisogna lasciare spazio all'evento emergente, perchè è un occasione per osservare l'efficacia e i segnali di pericolo del processo formativo.