
1. Assetto politico
1.1. Unificazione dell'Italia: diventa una monarchia costituzionale
1.1.1. regolata dallo Statuto albertino (1848)
1.1.2. no autonomie locali
1.1.3. solo il 2% della popolazione aveva diritto di voto
1.1.3.1. suffragio universale maschile solo nel 1913
2. Economia
2.1. Paese fortemente arretrato
2.1.1. La Destra storica è ostile a uno sviluppo industriale, perciò è un paese per lo più agricolo-commerciale
2.1.1.1. metodi di coltura arcaici
2.1.1.2. rapporti di produzione ancora di origine feudale
2.1.1.3. per favorire l'esportazione furono applicate tariffe doganali molto basse
2.1.1.3.1. favoriscono però l'importazione straniera e quindi falliscono le industrie italiane
3. Società
3.1. rimpianto per il mondo del passato
3.2. società di massa
3.3. impoverimento delle masse contadine
3.3.1. leva militare obbligatoria
3.3.2. miseria, fame e malattie
3.4. emigrazione all'estero
4. Ideologie
4.1. sviluppo capitalistico moderno e industrializzazione
4.1.1. (1) atteggiamento apologetico
4.1.1.1. esaltazione del progresso
4.1.2. (2) atteggiamento di rifiuto romantico
4.1.2.1. rifiuto a favore dei valori del passato
4.1.3. (3) atteggiamento di curiosità conoscitiva
4.1.3.1. indaga il cambiamento in modo distaccato
4.2. politica
4.2.1. (1) liberalismo laico
4.2.2. (2) radicalismo borghese anarchico
4.2.3. (3) socialismo
4.3. positivismo
4.3.1. importanti scoperte scientifiche e alfabetizzazione
4.3.2. fiducia nei fatti "positivi" ovvero concreti (scientismo)
4.3.3. mito del progresso (culto della scienza)
4.3.3.1. (1) il metodo scientifico è l'unico valido
4.3.3.2. (2) il metodo scientifico va apllicato a tutte le indagini reali
4.3.3.3. (3) il progresso ci permette di dominare la natura
5. Scapigliatura
5.1. non è una scuola
5.1.1. gli artisti hanno in comune l'insofferenza verso la letteratura contemporanea
5.1.1.1. antiborghesi
5.2. termine dispregiativo
5.2.1. equivalente di "boheme"
5.2.1.1. vita sregolata
5.2.2. Cletto Arrighi: gruppo di ribelli eccentrici e disordinati
6. Istituzioni culturali
6.1. il mercato assume dimensioni nazionali
6.1.1. potente impulso all'industria editoriale
6.1.1.1. pubblicità
6.1.1.2. gli editori tendono ad essere anche proprietari di giornali e periodici
6.2. istruzione elementare obbligatoria
6.2.1. obbligo di frequenza per un biennio
6.2.2. affidata ai Comuni (non avevano abbastanza fondi)
6.3. teatro
6.3.1. realistico
6.3.2. metteva in scena i valori della classe dirigente borghese
7. Intellettuali
7.1. perdono il ruolo centrale di guida ideologica
7.1.1. l'arte viene trasformata in una merce
7.1.1.1. mercato della produzione letteraria
7.1.1.1.1. (1) rifiuto del meccanismo: arte per l'arte
7.1.1.1.2. (2) scrivere per il pubblico
7.1.2. conflitto tra intellettuale e società
7.1.2.1. rifiuto dei valori borghesi
7.1.2.1.1. scapigliatura
7.1.3. impiego pubblico per vivere
7.1.4. no impegno politico o fini sociali
7.1.4.1. puro esercizio letterario fine a se stesso
7.2. nasce l'intellettuale specialista
7.2.1. si diversifica il sapere
7.2.2. divisione del lavoro
8. Lingua
8.1. 1° censimento nazionale (1861)
8.1.1. 78% analfabeti e 22% con istruzione scarsa (solo lo 0,8% sa leggere e scrivere bene)
8.1.1.1. problema dell'unificazione linguistica
8.1.1.1.1. soluzione di Manzoni: italiano fiorentino colto
8.1.1.1.2. Unità d'Italia = lingua nazionale
8.2. la lingua letteraria di avvicina sempre di più a quella parlata
8.2.1. influenzata dal linguaggio giornalistico
8.2.2. abbandona il lessico arcaico e diffonde una prosa più semplice
9. Svolta
9.1. avvento della Sinistra al potere
9.1.1. protezionismo doganale
9.1.2. Triplice Alleanza
9.1.2.1. con Prussia e Austria
9.1.2.2. da inizio alla corsa agli armamenti
9.1.2.2.1. si sviluppa l'industria siderurgica
9.1.3. crisi agraria (1880)
9.1.3.1. arrivo sul mercato europeo del grano americano a basso prezzo
9.1.3.1.1. scompare la piccola proprietà contadina
10. NB: gli scrittori non si possono assegnare a una sola tendenza!
11. NB: la Chiesa vieta ai cattolici di entrare in politica fino al Novecento
12. Legge Coppino (1877)
12.1. istruzione obbligatoria fino ai 9 anni
12.1.1. minimo bagaglio culturale a tutti
12.1.2. coscienza nazionale e civile