1. Filippo Melantone (umanista)
1.1. collaborazione con Lutero
1.1.1. per definire gli elementi fondamentali della nuova Chiera luterana
1.2. presentò
1.2.1. Confessione di Augusta
1.2.1.1. nel 1530, durante dieta convocata da Carlo V
1.2.1.2. rappresenta la prima grande professione di fede del luteranesimo
1.2.1.2.1. PROFESSIONE DI FEDE=pubblica dichiarazione mediante la quale si aderisce ad una determinata religione
1.3. cercò di
1.3.1. dimostrare che
1.3.1.1. le nuove concezioni religiose della Riforma si basavano sulla
1.3.1.1.1. tradizione cristiana, e non dovevano essere visti come motivi di separazione
1.4. ruolo fondamentale nell'organizzazione del sistema scolastico luterano
1.4.1. gli diedero appellativo di "precettore di tutta la Germania"
1.5. ragioni per l'interesse dei lunerani per l'istruzione
1.5.1. per la diffusione della Bibbia
1.5.2. per la formarmazione pastori (responsabili del culto)
2. riforma di Zwingli a Zurigo (riforma zurighese)
2.1. Huldrych Zwingli (teologo e cappellano militare a Zurigo)
2.1.1. promuove Riforma simile a quella di Lutero
2.1.2. sosteneva che la fonte della fede dovesse essere esclusivamente il messaggio delle Sacre Scritture
2.1.2.1. scrisse il suo pensiero nelle 67 tesi discusse nel duomo di Zurigo (1523)
2.1.3. teorie di Zwingli
2.1.3.1. aderite dal Consiglio comunale di Zurigo
2.1.3.2. furono alla base della Riforma della Chiesa locale
2.1.4. con Lutero
2.1.4.1. divergenze
2.1.4.1.1. in particolare per la concezione dell'eucarestia
2.2. divide la Svizzera, portando in guerra tra loro...
2.2.1. cantoni riformati
2.2.1.1. coloro che aderiscono al progetto di Zwingli
2.2.2. cantoni cattolici
2.2.2.1. coloro che rimangono fedeli alla Chiesa di Roma
2.2.3. CANTONI=singole unità politiche autonome
2.3. 1531
2.3.1. Zwingli muore nella battaglia di Kappel
2.3.1.1. vittoria canoni cattolici
3. calvinismo
3.1. movimento riformatore promosso da Jean Calvin nel XVI secolo
3.1.1. JEAN CALVIN
3.1.1.1. francese
3.1.1.2. si differenzia da Lutero per
3.1.1.2.1. dottrina sull'eucarestia
3.1.1.2.2. teoria della predestinazione
3.2. in competizione con le Chiese
3.2.1. luterane
3.2.2. cattoliche
3.3. le buone opere
3.3.1. non sono un mezzo per ottenere la salvezza
3.3.2. assumono valore come modo per
3.3.2.1. glorificare Dio
3.3.2.2. manifestare il suo favore
4. Calvino
4.1. 1541
4.1.1. si stabilisce a Ginevra
4.1.1.1. Ginevra
4.1.1.1.1. istituito regime teocratico dove le istituzioni civili erano influenzate dalla dottrina religiosa di Calvino
4.1.2. concistoro
4.1.2.1. =organo fodamentale che si occupa delle questioni ecclesiastiche
4.1.2.1.1. aveva potere di
4.1.2.1.2. era formato da
4.2. etica calvinista
4.2.1. impone
4.2.1.1. severi regolamenti da rispettare sulla vita
4.2.1.1.1. privata dei cittadini
4.2.1.1.2. pubblica dei cittadini
4.2.1.2. ferrea disciplina morale
4.2.1.3. condotta esemplare
4.3. esercitò potere quasi assoluto attraverso il concistoro per oltre vent'anni
4.3.1. reprime ferocemente qualsiasi deviazione dai suoi principi religiosi
5. RIFORMA IN INGHILTERRA
5.1. ENRICO VIII
5.1.1. si separa dal cattolicesimi per motivi politici legati al matrimonio con Caterina d'Aragona
5.1.2. 1529
5.1.2.1. chiede annullamento del matrimonio a papa Clemente VII per poter sposare Anna Bolena (nella speranza di un erede maschio)
5.1.2.1.1. il papa si rifiuta per non inimicarsi l'imperatore Carlo V, nipote di Caterina d'Aragona
5.1.2.2. consigliato dal suo primo ministro Thomas Cromwell
5.1.2.2.1. pone un limite all'autorità ecclesiastica
5.1.2.2.2. assume il controllo sul
5.1.3. 1534
5.1.3.1. Atto di supremazia
5.1.3.1.1. diventa capo supremo della Chiesa d'Inghilterra
5.1.3.1.2. assume controllo della Chiesa inglese con la soppressione dei monasteri
5.1.4. 1535
5.1.4.1. Thomas More (umanista)
5.1.4.1.1. ricopriva una delle massime cariche del Regno
5.1.4.1.2. decapitato per aver rifiutato di riconoscere l'autonomia del sovrano inglese dal papa
5.1.5. durante regno Edoardo VI
5.1.5.1. Chiesa anglicana
5.1.5.1.1. si avvicinò di più alla Riforma protestante, in particolare al calvinismo che stava diventando popolare in Inghilterra
5.1.5.1.2. abolito il celibato per gli ecclesiastici
5.1.5.1.3. rivista la dottrina dei sacramenti
6. anabattisti
6.1. ANABATTISTI=coloro che negavano la validità del battesimo dei fanciulli e battezzavano gli adulti, così come isegnava il Vangelo
6.2. setta radicale che
6.2.1. si avvicinò di più alla Riforma protestante, in particolare al calvinismo che stava diventando popolare in Inghilterra
6.2.2. interpretava le Sacre Scritture in modo letterale
6.3. credevano che il battesimo dovesse essere impartito solo agli adulti, in grado di accettarlo pienamente
6.4. predicavano
6.4.1. povertà evangelica
6.4.2. comunanza dei beni
6.4.3. cristianesimo basato sull'ugualianza (senza clero né proprietà privata)
6.5. negavano e si rifiutavano di obbedire alle
6.5.1. autorità delle istituzioni
6.5.1.1. politiche
6.5.1.2. civili
6.6. alcuni di loro conquistarono
6.6.1. città di Munster (1534-1535)
6.6.2. istaurarono un regime di totale comunanza dei beni
6.7. esperimento di Munster
6.7.1. represso brutalmente da una coalizione di principi tedeschi
6.7.1.1. cattolici
6.7.1.2. luterani
6.8. nonostante le persecuzioni nei loro confronti
6.8.1. continuarono a difendere la loro fede di clandestinità
7. Chiese riformate
7.1. limitano e reprimono con violenza movimenti minoritari che si distaccavano dalle loro teorie
7.2. dagli anni Trenta (XVI secolo)
7.2.1. EUROPA riformata
7.2.1.1. inizia a interrogarsi sulla tolleranza
7.3. Michele Serveto (1553)
7.3.1. messo sotto accusa e condannato al rogo (tribunale Inquisizione) da Calvino stesso, a Ginevra
7.3.1.1. per avere negato il dogma della Trinità e dell'esistenza del peccato originale
7.3.1.1.1. DOGMA DELLA TRINITA'=un dogma è una verità di fede rivelata da Dio, e come tale non può essere messo in discussione. Il dogma della Trinità afferma la presenza in un unico Dio delle tre persone del padre, del Figlio e dello Spirito Santo
7.4. Sebastiano Castellione (umanista della Savoia)
7.4.1. (1554) pubblica
7.4.1.1. il testo "Se gli eretici debbano essere perseguitati"
7.4.1.1.1. primo testo europeo a favore della tolleranza
7.4.2. sosteneva la necessità di distinguere tra i principi essenziali del cristianesimo e le norme dettate dalla Chiesa
7.4.2.1. afferma il valore della tolleranza, di cui aveva dato prova Cristo stesso
7.4.2.2. a motivare questa presa di posizione, vi era la convinzione "la verità religiosa è sempre soggettivs" poiché è un atto di fede che non si può fondare su dimostrazioni radicali
8. La Riforma in Italia
8.1. dottrine dei riformatori protestanti
8.1.1. in rapida diffusione perché rispondevano alle sollecitazioni al rinnovamento che provenivano da
8.1.1.1. religiosi
8.1.1.2. politici
8.1.1.3. letterati
8.2. Simonia e Nepotismo
8.2.1. pubblicamente denunciati come pratiche inaccettabili per la coscienza di ogni buono cristiano
8.3. Venezia
8.3.1. prima città italiana in cui circolano le idee luterane
8.3.1.1. grazie presenza di
8.3.1.1.1. colonie di tedeschi
8.3.1.1.2. mercanti
8.3.1.1.3. tipografi-editori
8.3.2. autorità Repubblica di Venezia
8.3.2.1. mantengono clima di tolleranza religiosa fino agli anni Quaranta (del Cinquecento)
8.3.2.1.1. permettono la libera discussione di questioni religiose
8.4. minoranza valdesi (zona tra Piemonte e Francia)
8.4.1. aderiscono alla Riforma protestante
8.4.1.1. mantengono comunque viva la loro fede nonostante le persecuzioni subite nel XII secolo
8.4.2. VALDESI
8.4.2.1. grazie ai predicatori itineranti
8.4.2.1.1. mantengono i collegamenti tra le comunità valdesi protette dalle montagne e in altre regioni di cui erano presenti
8.4.2.2. 1532
8.4.2.2.1. in occasione del sinodo (riunione) dei predicatori, i valdesi aderiscono alla Riforma
8.4.2.3. VALDESI=seguaci di una dottrina medievale considerata eretica che si faceva risalire alla figura di Valdo
8.5. le idee dei riformatori si diffusero anche
8.5.1. capitali degli Stati padani
8.5.1.1. Milano
8.5.1.2. Urbino
8.5.1.3. Ferrara
8.5.1.4. Parma
8.5.1.5. Modena
8.5.2. in alcune città dell'Italia centrale
9. gli spirituali
9.1. corrente di dissenso interno al cattolicesimo in Italia
9.1.1. cercava una "via italiana" alla Riforma, senza aderire alla Chiesa luterana o calvinista
9.2. tra i membri c'erano
9.2.1. vescovi
9.2.1.1. rappresentanti anche della gerarchia ecclesiastica
9.2.2. cardinali
9.2.3. monaci
9.2.4. parroci
9.3. mettono accento sulla rigenerazione spirituale e interiore
9.3.1. rifiutando
9.3.1.1. la religione come strumento di potere terreno
9.4. il loro obiettivo
9.4.1. riscoprire il messaggio del Vangelo attraverso l'esperienza religiosa individuale
9.4.2. liberare i fedeli daqll'idea che la salvezza fosse garantuta dalle pratiche di culto
9.4.3. mantenere aperto il dialogo con i protestanti
9.5. le loro posizioni
9.5.1. in parte simili a quelle di Lutero
9.5.2. non rinnegavano l'obbedienza formale alla Chiesa di roma per non rischiare punizioni (per questo punto non simili a Lutero
10. consolidamento religioso della Riforma
10.1. parrochie
10.1.1. mantenute come cellule di base della Chiesa luterana
10.2. guida spirituale di ogni comunità
10.2.1. =pastore
10.2.1.1. poteva
10.2.1.1.1. sposarsi
10.2.1.1.2. non aveva alcun ruolo di mediazione nel rapporto con Dio
10.3. frati e suore
10.3.1. tornarono allo stato di laici dopo la chiusura dei monasteri
10.4. culto domenicale
10.4.1. sostituiva la messa
10.4.2. celebrato in tedesco
10.4.3. consisteva nella lettura di passi della Bibbia
10.5. chiese
10.5.1. spogliate di
10.5.1.1. candele votive
10.5.1.2. confessionali
10.5.1.3. statue dei santi e della Madonna
10.5.1.4. crocifissi
10.5.1.5. arredi sacri
11. 1529
11.1. dieta di Spira Carlo V
11.1.1. ritira concessioni ai principi sulla liberà di aderire alla Riforma
11.1.2. ribadisce condanna nei confronti del luteranesimo
11.2. in risposta alla volontà di Carlo V
11.2.1. 6 principi + 14 città libere passate al luteranesimo
11.2.1.1. emisero documento ufficiale di opposizione a quella pretesa di ripristinare il cattolicesimo in Germania
11.2.1.2. documento si apriva con la formula "dichiariamo solennemente protestamur", sennonche "Riforma protestante"
12. principi che aderiscono alla riforma
12.1. vantaggio politico perché
12.1.1. RIFORMA
12.1.1.1. consolidifica autonomie
13. MARTIN LUTERO
13.1. contro contadini ribelli
13.2. teme
13.2.1. disordine sociale possa ostacolare la
13.2.1.1. RIFORMA RELIGIOSA (in corso)
13.3. incoraggia PRINCIPI a
13.3.1. reprimere ribellione contadina
13.3.1.1. sconfitta nel 1525 a
13.3.1.1.1. Frankenhausen
13.3.1.1.2. morti=migliaia di contadini
13.3.1.1.3. Muntzer=torturato - ucciso
13.4. il suo appoggio alla repressione contadina
13.4.1. rafforza legami tra
13.4.1.1. Chiesa luterana
13.4.1.2. principi tedeschi
13.5. principi e città
13.5.1. acquisiscono dopo la riforma ecclesiastica promossa da Lutero
13.5.1.1. potere
13.5.1.2. proprietà materiali
14. manifesto 12 articoli
14.1. fissa
14.1.1. OBIETTIVI DI RIVOLTA
14.1.1.1. richiesta diritti comunali
14.1.1.2. abolizione servitù
14.1.1.3. riduzione
14.1.1.3.1. tasse
14.1.1.3.2. corvées
15. contadini in Germania
15.1. vita
15.1.1. condizioni difficili
15.1.1.1. cause
15.1.1.1.1. pressione dei tributi
15.1.1.1.2. decime
15.1.1.1.3. corvées
15.1.1.1.4. privatizzazione terre comuni
16. Thomas Muntzer (prete convertito al luteranesimo)
16.1. si schiera dalla parte del popolo nella lotta contro
16.1.1. clero corrotto
16.1.2. ricchi
16.2. si presenta come
16.2.1. profeta ispirato allo Spirito Santo
16.2.1.1. su alcuni punti dottrinali prende le distanze da Martin Lutero
16.3. guida spirituale della guerra dei contadini
16.3.1. rivolta che sconvolse le campagne della Germania meridionale
17. riforma protestante
17.1. obiettivi
17.1.1. riformare Chiesa cattolica
17.2. apre strade a nuove forme di
17.2.1. pensiero
17.2.2. organizzazione sociale
17.3. incoraggia
17.3.1. principio della libera interpretazione delle Scritture
17.3.2. nascita di nuove confessioni religiose
18. 1522 Wittenberg
18.1. Germania in situazione di disordine
18.1.1. LUTERO
18.1.1.1. cerca di
18.1.1.1.1. frenare estremisti
18.1.1.1.2. mantenere equilibrio tra
18.1.1.2. le sue IDEE
18.1.1.2.1. portano (all'interno della cristianità occidentale) una serie di
19. 1517-1550 STAMPA
19.1. mezzo cruciale per
19.1.1. diffusione idee luterane
19.1.2. circolazione molte compie Bibbia in tedesco
19.2. invenzione stampa a caratteri mobili
19.2.1. rese possibile la rapida e ampia
19.2.1.1. diffusione idee riformate
19.2.1.2. principio della conoscenza diretta delle Sacre Scritture senza intermediazione del clero
20. 1521
20.1. LUTERO
20.1.1. scomunicato dal papa per le sue dottrine contro la Chiesa cattolica
20.1.2. sostegno da parte dei principi
20.2. dieta di Worms (convocata da Carlo V)
20.2.1. a Lutero viene imposto di ritirare le proprie dottrine ma si rifiuta, ribadendo le proprie idee
20.3. EDITTO DI WORMS
20.3.1. emanato da Carlo V
20.3.1.1. mette lutero al bando dell'impero e ordina il suo immediato arresto
20.3.2. conseguenza
20.3.2.1. Lutero
20.3.2.1.1. fugge
20.3.2.1.2. salvo al castello di Warburg (Turingia)
20.3.2.1.3. (protetto da Fed. il Saggio)
21. dal XII secolo
21.1. CHIESA
21.1.1. ESIGENZA profondo rinnovamento
22. XVI secolo
22.1. crescente DECADENZA MORALE del clero
22.2. Erasmo da Notterdam (intellettuale rinascimentale)
22.2.1. pensa Cristianesimo
22.2.1.1. pattro tra
22.2.1.1.1. Dio
22.2.1.1.2. l'uomo
22.2.2. approccio filologico alle Scritture
22.2.2.1. voleva che i fedeli conoscessero questo "patto" nella sua forma originale
22.2.3. CRITICA duramente
22.2.3.1. corruzione Chiesa di Roma
22.2.3.1.1. opera + celebre
22.3. forti critiche suscitate da
22.3.1. atteggiamento papato
22.3.2. abusi di potere
22.3.3. corruzione Curia romana
22.3.3.1. CURIA=insieme di settori dell'amministrazione degli affari dello Stato pontificio
22.4. Girolamo Savonarola (frate domenicano)
22.4.1. Firenze
22.4.1.1. rimprovera PUBBLICAMENTE la Chiesa di occuparsi
22.4.1.1.1. + beni materiali
22.4.1.1.2. - predicazione Vangelo
22.4.1.1.3. per ciò
22.5. Papa
22.5.1. esercita prelievo di denaro ai sovrani
22.5.1.1. sovrani
22.5.1.1.1. pronti a intervenire in modo tale da liberarsi da quella intromissione intollerabile
22.6. degrado morale della Chiesa
22.6.1. pratica di indulgenze
22.6.1.1. basate sulla dottria del "tesoro della Chiesa"
22.6.1.1.1. il papa ha potere di ridurre o eliminare le punizioni che i morti devono subire dopo la morte (per i loro peccati) utilizzando meriti accumulati da Dio, Gesù, Maria e i santi
22.6.1.2. consessione del perdono
22.6.1.2.1. in cambio di "atti di devozione"
22.6.1.2.2. col il tempo
23. 1514 LEONE X
23.1. AVVIA campagna di indulgenze
23.1.1. scopo
23.1.1.1. costruzione basilica di San Pietro (Roma)
23.1.2. in Germania affidata a
23.1.2.1. Alberto di Hohenzollern (nobile)
23.1.2.1.1. per acquisire il vescovado di Magonza
23.1.2.1.2. dal ricavato della vendita di indulgenze
23.1.2.1.3. affida predicazione di indulgenze
23.2. mette in atto operazione finanziaria
23.2.1. in cambio di un pagamento in anticipo la Curia romana avrebbe concesso appalti ad agenti ecclesiastici
23.2.1.1. APPALTI=contratto che affida a qualcuno (in cambio di denaro) la gestione di un servizio o l'esecuzione di un'opera
24. Martin Lutero (frate agostiniano/teologo)
24.1. FRATE AGOSTINIANO=frate("fratello")di un ordine mendicante
24.2. 31 ottobre 1517
24.2.1. diffonde
24.2.1.1. testo di 95 tesi
24.2.1.1.1. brevi affermazioni in latino che dichiaravano
24.3. Lutero denunciato
24.3.1. principi tedeschi (come duca di Sassonia, Federico il Saggio)
24.3.1.1. appoggiano Luterno
24.3.1.2. vietano vendita di indulgenze con lo scopo di non far arricchire maggiormente Roma
24.4. concezione di Lutero
24.4.1. creatura umana
24.4.1.1. segnata dal peccato originale
24.4.1.2. può tendere solo verso il male e la dannazione
24.4.1.2.1. per questo problema, Lutero trova risposta nelle Scritture, nella lettera dei romani a San Paolo
24.4.2. la salvezza deriva solo da Dio
24.5. nella sua teologia non è presente il libero arbitrio
24.5.1. LIBERO ARBITRIO=libertà dell'uomo di compiere scelte autonome determinate dalla sua volontà
24.5.2. "tutto ciò che accade è per il volere divino"
24.5.3. unica libertà dell'uomo=abbandonarsi a Dio attraverso la fede
24.6. secondo Lutero
24.6.1. ogni cristiano deve rapportarsi direttamente alle Sacre Scritture mediante il libero esame
24.6.1.1. LIBERO ESAME=lettura/mediazione individuale, senza interpretazione dell'autorità ecclesiastica
24.6.2. chi ha ricevuto il battesimo è un sacerdote in prima persona
24.6.3. funzione pastore=guida spirituale della comunità dei fedeli
24.7. ritorno al Vangelo
24.7.1. base dottrina luterana dei sacramenti
24.7.1.1. sette sacramenti
24.7.1.1.1. Lutero ne ammette solo due, quelli unici ad essere stati istituiti da Cristo (secondo lui)
24.8. scrive le 95 tesi + altre opere
24.8.1. tradotte in tedesco
24.8.2. stampate
24.8.3. diffuse (tutti i ceti sociali)
24.9. critica l'intervento della Chiesa cattolica romana nelle questioni interne della Germania
24.10. denuncia il controllo della Curia romana sulle istituzioni e risorse del paese
24.10.1. attraverso pratiche
24.10.1.1. come
24.10.1.1.1. imposizione indulgenze
24.10.1.1.2. imposizione decime
24.10.1.2. facevano si che
24.10.1.2.1. una parte significativa della ricchezza tedesca finisse nelle casse pontificie a Roma
25. 1520 LEONE X
25.1. bolla EXURGE DOMINE (Sorgi o Signore)
25.1.1. reagisce in ritardo a causa della paura di inimicarsi Federico il Saggio
25.1.2. minaccia Luterno di scomunica. Doveva ritirare le proprie tesi
25.1.2.1. Lutero=brucia il documento papale come atto di sfida