Orientamento // Scienze della terrada Simone Bassi
1. La Rosa Dei Venti
1.1. La rosa dei venti divide il piano dell'orizzonte in 360° con quattro punti principali: nord, est, sud e ovest.
1.2. Ogni quadrante di 90° può essere ulteriormente suddiviso, formando punti intermedi (come NNE o SSW).
1.3. Questo sistema permette una maggiore precisione nell'orientamento e viene usato per descrivere la direzione dei venti.
2. L'orientamento era fondamentale per i nostri antenati per stabilire la posizione e trovare la direzione giusta.
2.1. L'orizzonte è la circonferenza visibile dove il cielo sembra toccare la Terra. In mare aperto è perfettamente circolare.
2.2. Il Sole, muovendosi lungo un arco giornaliero, può essere utilizzato per determinare direzioni: a mezzogiorno, la posizione più alta del Sole indica il sud.
3. I Punti Cardinali
4. Gli antichi Greci individuarono i quattro punti cardinali:
4.1. Nord, Est, Sud e Ovest.
4.2. L'est è il punto dove sorge il Sole, mentre l'ovest è il punto in cui tramonta.
4.3. La culminazione del Sole a mezzogiorno permette di trovare il sud (nel nostro emisfero).
5. L'Orientamento di Notte
5.1. Di notte, il riferimento principale è la stella Polare, che indica il nord nel cielo dell'emisfero boreale.
5.2. Nell'emisfero australe, la Croce del Sud viene utilizzata per individuare la direzione del sud. Questa costellazione non è perfettamente allineata con l'asse terrestre ma è un buon punto di riferimento.
6. L'Orientamento con la Bussola
6.1. la bussola sfrutta il campo magnetico terrestre per individuare il nord magnetico.
6.2. L'ago magnetico si allinea con le linee del campo magnetico. Tuttavia, il nord magnetico non coincide esattamente con il nord geografico: la differenza è di circa 11°.