1. Progetto su iniziativa di Umberto veronesi condiviso da un gruppo di scienziati,
2. Scienza
3. TEMI
3.1. Scienza come strumenti di coesistenza pacifica
3.2. strategia multilaterale per un mondo di pace
3.2.1. immaginare e costruire un mondo di pace
3.2.1.1. economia della pace e del disarmo
3.2.1.1.1. Verso un trattato ONU sul commercio internazionale delle armi
3.3. organizzazioni internazionali
3.4. prevenzione conflitti religiosi
3.5. accessibilità al cibo
3.6. Verso una politica estera e di sicurezza comune dell`Unione Europea
4. MISSION
4.1. basi culturali per lo sviluppo di un concetto di pace
4.2. costruzione di un mondo di pace
4.3. prospettive per un’efficace prevenzione dei conflitti.
5. OBIETTIVI
5.1. diffusione della cultura di pace
5.1.1. programmi di educazione alla pace rivolti al mondo della scuola
5.1.2. Corsi d’insegnamento nelle scuole
5.2. riduzione spese militari
5.2.1. A favore di progetti di ricerca e sviluppo
5.2.1.1. (ospedali, scuole, ricerca scientifica, sanità).
5.2.2. destinare nuovi fondi ai paesi in via di sviluppo, alla ricerca
5.2.3. spingere per la diffusione della cultura della non violenza, della tolleranza e del dialogo
5.3. obiettivi precisi
5.3.1. riduzione progressiva spese militari
5.3.2. destinare le risorse recuperate a un fondo comune gestito dall’Onu che finanzierà progetti di ricerca o di urgenza sociale
5.3.3. diffusione di una autentica cultura della pace a tutti i livelli, a cominciare dalle scuole
6. Pace
7. COMUNICAZIONE EFFICACE
7.1. COSA
7.1.1. parole chiave
7.1.1.1. Educare alla cultura della pace
7.1.1.2. Riduzione degli armamenti
7.1.1.3. Diminuzione dei fondi
7.1.1.4. Riduzione delle spese militari
7.1.1.5. Ricerca per fini sociali e di sviluppo
7.1.1.6. Trasparenza delle banche che forniscono l’esercito
7.1.1.7. Disarmo nucleare
7.2. COME
7.2.1. le nuove frontiere della comunicazione
7.2.1.1. marketing non convenzionale
7.2.1.1.1. un modo di comunicare inusuale e creativo che sfrutta l’intero spazio urbano
7.2.1.1.2. vs tradizionale
7.2.1.2. Guerilla Art
7.2.1.2.1. Bansky
7.2.1.2.2. Guerrilla art è un movimento street art che emerge dalle scene di New York e di Los Angeles si evolve dal graffitismo, e da allora si è sparso attorno al mondo ed è integrato con le realtà di molti paesi in cui è già presente il writing. è una forma di street art che utilizza un approccio più attivo, aggressivo ed è indirizzato a riconvertire il concetto di spazi pubblici. Fa molto riferimento ai principi del movimento dei graffiti originari, infatti molti statunitensi definiscono la guerilla art con "post graffitismo". Il prodotto della guerrilla art è focalizzato sulla causa e sul effetto, non l'opera meteriale in sè stessa. Mira a produrre una reazione nelle menti delle persone che vivono all'interno del contesto ambientale alterato. Non è necessariamente mirante a produrre arte che sià significativa in sè stessa.
7.3. SOLUZIONE
7.3.1. UNA FORMULA CONTRO LA GUERRA
7.3.1.1. 2 concetti
7.3.1.1.1. messaggio di pace
7.3.1.1.2. scienza per fini sociali
7.3.1.2. manifesto
7.3.1.2.1. rappresentare un matraccio (strumento scientifico) inclinato che fa fuoriuscire un liquido blu (il colore principale dell’associazione) il quale cola sull’intero manifesto fino ad andare oltre ad esso e proseguire sullo spazio veritcale su cui poggia. Infine il liquido, non avendo alcun limite, raggiunge il pavimento formando in fine una pozza di colore con al centro il noto simbolo di pace. Il liquido blu rappresenta l’insieme degli obiettivi e dell’iniziative delineati dal programma della fondazione che hanno come scopo finale la pace.
7.3.1.3. brochure
7.3.1.4. video