1. Esprimo i miei sentimenti, senza conferire un importanza esagerata al fatto che trovino un accoglienza da parte degli altri oppure no
1.1. Non è necessario piacere o ricevere approvazione da tutti o da qual'cuno
1.1.1. Non temo il giudizio altrui, riferimento interno
1.1.1.1. Voglio essere libero non temo nessuno
1.1.1.1.1. Sono felice a prescindere dalla realizzazione dei mie desideri, dipendenze, timori...rif interno
1.1.1.1.2. Non ho bisogno di approvazione altrui, rif. interno
2. Dalle relzioni con gli altri posso capire se sono presesemte nel qui e ora o da un immagine precostituita
3. Filtri della mente : paure, desideri, relazioni, convinzioni,abitudini, condizionamenti
3.1. Si tende a cercare o creare riferimenti che confermino le nostre convinzioni
3.2. Si tende a ragionare valutando se questo è buono o cattivo, giusto o sbagliato
3.2.1. In realtà non esiste ne uno ne l'altro
3.3. Con la coscenza prendiamo consapevolezza : 1) essere a conoscenza dell'esistenza dei filtri. 2) sapere quando si reagisce all'immagine della coscenza o alla realtà. 3) il filtro è passaeggero e cambia. 4) rendersi consapevoli che il filtro è inadeguato perchè transitorio. 5) i filtri non sono io
3.4. Il MIO è un illusione dell'uomo, è attaccamento !
4. La sofferenza ha una causa
5. Per eliminare la sofferenza bisogna capire la causa Budda
5.1. Avremmo il nirvana la libertà
5.2. La causa è il pensiero, l'elaborazione dei pensieri
5.3. Giudizzi, valutazioni
5.4. Consapevolezza dei pensieri
6. Le persone normali vivono per le norme, la persona sana è come un barbaro se è felice lo dimostra come preferisce ma non si adegua alla società.
6.1. Nella foresta soppravvivono gli animali e le forme di vita che sanno muoversi e uccidere
6.1.1. La specie umana non si sarebbe mai sopravvissuta se fosse stata inibita
6.1.1.1. Una forte personalità non si struttura secondo i parametri della logica e del conformismo
6.1.1.1.1. La mia capacità di esprimere le mie emozioni determina se sono SANO o INIBITO
7. Amiamo il passato, anche se morto e risuscitato, curiamo il presente decisivo per la vita
8. Tutti i nostri problemi psicologici nascono perchè non riusciamo a dare voce ai nostri sentimenti
8.1. Sappiamo parlare solo dei nostri problemi, ma non dei nostri sentimenti
8.1.1. Congruenza nel rivelarti il mio problem, condividendo i miei sentimenti, sia nei confronti della persona che del contesto
9. Esercizi
9.1. Le mie paure ansie nelle relazioni
9.2. Quali sono le cose per le quali ho lottato
9.3. Sono consapevole di non farmi condizionare da critiche e eelogi
9.4. Lista delle cose che mi innervosiscono
9.5. I miei desideri/obiettivi hanno lo scopo di farmi crescere come persona, di rendermi la vita un pò più comoda, forse, ma il raggiungimento non deve essere collegato alla mia felicità
9.6. Le mie delusioni, sono solo io a determinarle
9.7. Ti lascio libero di essere te stesso, di avere pensieri propi, di assecondare le tue inclinazioni, di dedicarti ai tuoi Hobby, di vivere la vita come vuoi. Cosi vale per me.
9.8. Non mi innamoro mai di qual'cuno, mi innamoro dell'idea, mi innamoro delle idee che mi sono fatto della persona. Non mi fido mai di qual'cuno mi fido delle idee promettenti che mi sono fatto in merito alla persona
9.9. Qualcuno è interessato a me per ottenere da me ciò che vuole. È normale !. Sono deciso a a non adeguarmi alle esigenze e a deludere le persone se ritengo che sia bene per me.
9.10. Se lo ritengo non ho bisogno di fare colpo sugli altri...non ho bisogno di dare giustificazioni; non mi preoccupo dell'impressione che gli altri possono avere su di me
9.11. Consapevolezza : non vedo le persone per come sono, "ma per come immagino che siano" Non è egoismo vivere come ritengo opportuno ; egoismo è pretendere che gli altri vivvano come io voglio
9.12. Lascio le persone essere quello che sono ; lascio me stesso ad essere quello che sono. Vivo la vita senza interferire.
9.13. Non mi appoggio come sostegno a nessuno, messuno ha potere su di me. Non posso contare su nessuno, che liberazione ! Non ho amici . So godere di tutto !
9.14. Nessuno ha il potere di rendermi triste !tutto dipende da me
9.15. Il problema nelle relazioni con gli altri non dipende da loro ma come interagisco con loro; Il problema sta nelle pretese e nelle mie aspettative verso di loro; ; non ho il diritto di esigere o di aspettarmi qualcosa da loro; se qualcuno ha delle pretese nei miei confronti che mi disturba glie lo dico chiaramente ; Il mondo va bene quando io mi sento bene !
9.16. Ascoltando le parole e o osservando le azioni delle persone vado oltre cercando di capire il bisogno/i che vogliono soddisfare : sicurezza; varietà; amore; importanza; crescita; contributo
9.17. Il significato delle esperienze e o situazioni sono io a darlo, sono io responsabile della mia situazione odierna,in particolare gli ostacoli che impediscono la mia felicità
9.18. Non è quanto abbiamo che ci rende felici ma quanto gustiamo Possiamo essere felici quando non abbiamo paura di perdere qualcosa; divento libero; La felicità sta nel momento presente; Nessun paragone, la felicità non è misurabile,
9.19. Non esistono difficoltà nei confronti degli altri,.Lunica difficoltà sta dentro di me.il problema non sta negli altri ma nel modo che reagisco nei loro confronti.È bene scoprire perchè reagisco cosi.Cosi da rompere con le mie illusioni.
9.20. L'unica causa della mia sofferenza sono le mie illusioni, le mie idee su come gli altri dovrebbero comportarsi nei miei riguardi, credendo che le mie idee sono siano le più corrette. Io non sofro per quello che gli altri fanno, ma perchè pretendo che gli altri si comportino secondo i miei desideri,. Ed essi violano le mie aspettative. Sono le mie aspettative a ferirmi. Se abbasso il livello della mia angoscia ne deriveranno tre meravigliosi vantaggi : 1)Vivrò in pace, 2)le persone continueranno a vivere secondo i loro modelli e questo non mi causerà sofferenza;3)avrò più energia per realizzare ciò che voglio, poichè non sprecherò il mio tempo pretendendo che gli altri vivano secondo i miei progetti.
9.21. Ogni sofferenza è causata da attaccamamento a : aspettative, pretese, speranze, e desideri INCONSCI
9.21.1. Se abbandonerò tali attaccamenti alle aspettative, la sofferenza sparirà. Avrò sollievo sarà come respirare aria pura
9.22. Il migliore esame di coscenza che posso fare è chiedermi : " Come ho vissuto quest'ultima ora ? "
10. Esercizi di meditazione/ Preghiera
10.1. Pag 135 rilassamento senzazioni del corpo
10.2. Pag 136 Respirazione x concentrazione
10.3. Pag 137 ascoltare tutti i suoni dal più vicino al più lontano
10.4. Pag 138 diventare consapevoli dei sensi : respirazione, senzazioni, suoni
10.5. Pag 138 concentrazione dare attenzione a un solo pinto : resporazione, senzazioni o suoni. Se l'attenzione si sposta dirò " adesso sto respirando " "adesso sono arrabbiato" a questo punto delicatamente torno all'oggetto centrale
10.6. Pag 139 stare in silenzio alleno l'intuito collego emisfero dx e sx
10.7. Pag 141 rivivere i momenti dei miei migliori risultati, dei miei successi
10.8. Parlare a Dio di quanto sono grato e dei miei problemi. Ricordarmi che Dio è sempre con me ! Pag 142
10.9. Se sapessi di morire tra due mesi, con chi ne parlerei ? Dove andrei ? Cosa farei ? Scrivere una lettera a una persona a me cara
10.9.1. Le cose più belle della vita sono gratuite
10.10. Ripassare il film del giorno, se mi disdraggo seguire la sua origine. Come ho vissuto l'ultima ora ?
10.11. Immaginare il futuro, dei cambiamenti e di come vorrò viverli
11. Stima, successo, approvazione,popolarità = DROGA
11.1. Critiche, dispezzamenti = ASTINENZA
12. Fare morire il mio bisogno degli altri
12.1. Nessun bisogno di difesa, nesuna scusa, nessuna spiegazione, non devo gare colpo ad alcuno
12.1.1. Spiritualità significa : essere svegli, staccarsi dalle illusioni, crescita personale
13. Paura del giudizio altrui
14. Amore
14.1. La mia trasformazione è focalizzata su ciò che voglio essere piuttosto che cosa voglio fare
14.2. I buoni comportamenti sono preghiera
14.3. Condannare il peccato non il peccatore
14.4. Per scoprirlo : sganciarsi dalle propie paure, attaccamenti, illusioni
14.5. Amore significa chiarezza di percezione e precisione di risposta.
14.5.1. L'errore è di non vedere te ma l'immagine che mi sono fatto di te, dall'esperienza avuta con te, dalle aspettative
14.6. L'amore non giudica, non è una relazione ; è uno stato dell'essere, non ha desideri,pretese,, non baratta, non giudica,non ha angosce negative. L'amore semplicemente è presente , vede e agisce
14.7. Amare significa essere felici anche senza di loro; senza paura di far loro del male; senza puntare a impresionarli; senza temere che possono smettere di volermi bene e quindi mi abbandoninonon colmare il mio vuoto con gli altri, chiamando amore. Tanto più amo gli altri, tanto più posso fare senza di loro
14.8. La radice del male è dentro di noi
15. Silenzio / meditazione
15.1. Trovo Dio
15.2. Cos'è ?
15.2.1. Non si sa !
15.3. Meditare significa osservare tutto ciò che si trova nei filtri della propria coscenza, vedere riconoscere essere consapevoli che tutto è transitorio e libero dall'io
15.3.1. Fede : Tutto è perfetto cosi come é
15.3.2. Dio controlla tutto, la sua volontà si compie, indipendentemente dalle nostre azioni e dai nostri pensieri, questa è la religione.
15.3.2.1. Ripulire il cuore, la mente rimuovere le impurità, gli attaccamenti e le avversioni, consapevolizzarsi di ciò che ritengo buono o cattivo, giusto o sbagliato
15.4. La mditazione non è attaccamento, identificazione e possesso
16. Acutezza sensoriale 5 sensi consapevolezza
16.1. Ascoltare vedere con il cuore
16.2. Mantra...
17. Felicità Pace interiore nonostante...
17.1. Tante discusioni nella mia viata
17.1.1. Ma nessun ramcore ne amarezza ne odio
17.1.1.1. Consapevolezza
17.1.1.1.1. Vivere il presente
17.1.1.2. Fede Tutto è perfetto cosi come é
17.2. Tanto dolore nella mia vita
17.2.1. Nessun disordine nella mia coscienza
17.2.1.1. Consapevolezza
17.2.1.1.1. Vivere il presente
17.2.1.1.2. Rilassamento fisico
17.3. Ci sono 1000 cose da fare nella mia vita
17.3.1. Nessuno squilibrio nessuna tensione
17.3.1.1. Consapevolezza
17.3.1.1.1. Rilassamento fisico
17.3.1.1.2. Vivere il presente
17.3.1.1.3. Consapevolezza delle mie reazioni della giornata, delle mie convinzioni...
17.3.1.1.4. Su cosa sono focalizzato ? Ieri domani o adesso ?
17.3.2. Obiettivi
17.3.2.1. Distacco, la mia felicità non dipende dal risultato
17.3.2.1.1. No attaccamento positivo e no
17.3.2.1.2. Distacco dal passato
17.3.2.2. Essere felice, amore, salute, intelligenza
17.3.2.2.1. Gratitudine per quel che ho per quel che mi succede
17.3.2.3. Focus sulle prioritá
17.3.2.4. Imparare sperimentando imparare dalle esperienze vissute
17.3.3. Distinzione tra sentimenti del mondo :vincere una gara, una discussionee, raggiungere un obiettivo; sentimenti dell'anima dello spirito :svolgo un lavoro che mi piace, un hobby, leggere un libro, guardae un film, apprezzare la natura, stare in compagni
17.3.3.1. Sentimenti del mondo : inventato dall'uomo per poterci controllare si può guadagnare il mondo ma anche perdere l'anima;
17.3.3.2. L'unico bisogno è quello di amare, questa è vera trasformazione
17.4. La vera felicità non ha cause
17.5. Cosa fare per essere felice ? Nulla, staccarmi dalle cose ! Dall'illisione !
17.5.1. L'infelicità e dovuta da quello che si aggiunge, la salute non è una cosa è l'assenza di malattia
17.5.2. Qundo l'occhio è libero,vediamo; quando l'orecchio non è otturato, sentiamo; quando il palato è pulito, assaporiamo.QUANDO LA MENTE È SGOMBRA DA IDEE DISTORTE ABBIAMO IN DONO LA SAPIENZA E LA FELICITÀ. Liberandomi dall'illusione sarò felice !
17.5.2.1. Prendere consapevolezza delle mie illusioni, focalizzarsi qui e ora
18. Perdono
18.1. Dio dimentica i peccati
19. Le catene interne
19.1. 1 Esperienze del passato
19.1.1. Parlarne a Dio
19.2. 2 Esperienze positive del passato = nostalgia
19.3. 3 la paura e l'angoscia del futuro
19.3.1. Pensare al peggio cosa può succedermi, immaginare il meglio, prepararmi per il peggio
19.4. 4 Essere schiavi dell'ambizione
19.4.1. Parlare con la paura
19.5. 5 L'attaccamento delle cose presenti
19.6. 6 Accettazione della morte
19.7. 7 Non identificarsi con i comportamenti emozioni...io non sono i miei sentimenti !
20. La vita non è difficile sono gli uomini a renderla tale
21. La realtá è il significato che do a essa, è soggettiva
21.1. La reazione agli eventi dipende dal significato che si danno a essi
21.1.1. Le mie convinzioni influenzano la mia realtà soggettiva, i mie condizionamenti dipendono da questi,
21.1.1.1. È bene rendermi consapevole delle mie convinzioni potenzianti e depotenzianti in modo di sostituirle con pensieri più costruttivvi, produttivi
21.1.1.2. Nella natura non ci sono ricompense o castighi, solo conseguenze. Bisogna solo crescere e afforntarle.
21.2. Se qualcuno mi fa arrabbiare, ripsecchia i miei limiti, è da qui che deve iniziare la mia comprensione
21.2.1. Nessuno e nessuna cosa può farmi del male se non sono io a dargli il permesso