1. Peer&Video
1.1. sperimentazione della videocomunicazione nell'ambito della prevenzione
1.1.1. videocomunicazione usata
1.1.1.1. come supporto alla formazione dei peer
1.1.1.2. come strumento per gli interventi di peer education
2. Peer Education
2.1. Strategia di prevenzione volta all'attivazione dei soggetti su cui si intende fare prevenzione
2.1.1. Peer educator
2.1.1.1. le sue caratteristiche:
2.1.1.1.1. saper interagire con il GRUPPO DEI PARI
2.1.1.1.2. competenze comunicative
2.1.1.1.3. far leva su competenze e abilità personali
2.1.1.1.4. dimensione valoriale
2.1.2. Target
2.1.2.1. Popolazione giovanile
2.1.3. Reclutamento e formazione
2.1.3.1. Volontarietà
2.1.3.2. Valorizzazione competenze relazionali, esperienziali e sociali
2.1.4. Ruolo degli adulti
2.1.4.1. Rete di supporto
2.1.4.2. Formazione dei peer educator
2.1.5. Setting
2.1.5.1. Ristrutturazione degli spazi
2.1.5.2. Ristrutturazione delle modalità comunicative
2.1.6. Passaggio del testimone
2.1.6.1. Costruzione del capitale sociale
3. Peer 2.0
3.1. evoluzione della Peer&Video,
3.1.1. ripensa alle prospettive della Peer Education di fronte all'arrivo dei media digitali
4. "Modello di prevenzione e intervento socio-educativo basato su una metodologia attiva che integra metodi e tecniche della Peer Education con gli approcci e gli strumenti della Media Education"
4.1. Protagonisti
4.1.1. Peer Educator
4.1.1.1. il gruppo dei pari con cui interagisce valica il gruppo presenziale
4.1.1.1.1. Gruppo digitale: spazio di costruzione dell'identità; spazio di formazione di opinione tramite gli scambi
4.1.2. risorse profssionali
4.2. Pensiero critico
4.2.1. atteggiamento decostruttivo
4.2.2. capacità di attivarsi
4.2.3. empowerment
4.3. Obiettivi
4.3.1. prevenzione
4.3.2. Promuovere comportamenti consapevoli
4.3.3. comprendere le dinamiche educative
4.3.3.1. nel presenziale
4.3.3.2. nel web
4.3.4. creare una cittadinanza attiva
4.3.4.1. nella comunità territoriale
4.3.4.2. nelle comunity
4.4. Approcci
4.4.1. differiscono in base a
4.4.1.1. Situazione
4.4.1.1.1. 3 approcci in base all'uso che viene fatto dei media
4.4.1.2. Obiettivo
4.4.1.2.1. 3 tipi di intervento in base alla funzione dei media
4.5. Sintesi tra educazione e prevenzione
4.5.1. Non evitare il rischio ma costruire responsabilità attraverso la consapevolezza
4.6. Convergenza tra prevenzione e animazione
4.6.1. Mettere in campo le diverse forme artistiche riadattandole e rivisitandole al fine di favorire la libera espressione delle capacità individuali
4.7. Luoghi
4.7.1. Scuola
4.7.2. Centri di aggregazione giovanile
4.7.3. Sanità
4.7.3.1. in supporto alla promozione della salute
4.7.4. Social Network
4.8. Metodi
4.8.1. Lavoro di gruppo
4.8.1.1. Gestire il gruppo e la comunicazione al suo interno
4.8.1.1.1. presenziale
4.8.1.1.2. digitale
4.8.2. Animazione
4.8.2.1. Elemento relazionale facilitante per lo sviluppo delle dinamiche di gruppo. Nel web assume la forma di intrattenimento partecipato.
4.8.2.1.1. ricerca di contenuti
4.8.2.1.2. scambio di informazioni e materiali
4.8.2.1.3. gestione di forum
4.9. Strumenti
4.9.1. Analisi
4.9.1.1. decomposizione del testo e indagine
4.9.2. Media making
4.9.2.1. creare e pubblicare testi, video o immagini
5. La P&M predilige logiche blended: mix di presenza e distanza (Draves, 2002). Mira inoltre a un apprendimento reciproco/mutuato, basato sulla partecipazione a comunità di pratica e la messa in comune di esperienze, conoscenze e pratiche
6. Prevenzione: insieme di azioni, strategie e progettazioni al fine di evitare condotte dannose alla salute. Essa agisce su 4 assi:
6.1. Strutturale: agisce su politiche socio-sanitarie
6.2. Informativa: dare informazioni alla comunità (spesso non sono neutrali)
6.3. Della relazione educativa: rende protagoniste le persone nelle loro scelte di salute
6.4. Promozione del capitale sociale: benessere dei popoli si basa sul capitale sociale
7. Media Education
7.1. Ambito delle scienze dell'educazione e del lavoro educativo che produce riflessione e strategie operative riguardo ai media e alle tecnologie come risorse integrali per l'intervento formativo (media come oggetto e spazio dell'educazione).
7.1.1. Strumenti
7.1.1.1. Analisi del contenuto
7.1.1.2. Analisi della narrazione
7.1.1.3. Analisi dei consumi
7.1.1.4. Analisi iscrizioni economiche e ideologiche
7.1.1.5. Analisi della comunicazione in base ai contesti
7.1.2. Approcci
7.1.2.1. Inoculatorio
7.1.2.2. Arti Popolari
7.1.2.3. Lettura Critica
8. New Media Education
8.1. evoluzione della Media Education grazie all'arrivo dei nuovi media
8.1.1. Interattività
8.1.1.1. Cambia
8.1.1.1.1. natura dei media
8.1.1.1.2. natura dei consumi
8.1.1.1.3. forma dei contenuti
8.1.1.1.4. competenze dell'utente