SuperFocus: Come Ridurre le Distrazioni ed Essere Più Produttivi

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SuperFocus: Come Ridurre le Distrazioni ed Essere Più Produttivi by Mind Map: SuperFocus: Come Ridurre le Distrazioni ed Essere Più Produttivi

1. Obiettivi a lungo termine

1.1. La prima cosa da stabilire sono gli obiettivi che vuoi raggiungere

1.2. Crea una serie di cerchi di diversa grandezza ed in ognuno di questi segna un obiettivo

1.3. Più grande il cerchio, più rilevante sarà l'obiettivo da raggiungere

1.4. Gli obiettivi devono essere tutti visibili su un foglio e tutti immediatamente riconoscibili

1.5. Puoi anche usare delle piccole icone nei cerchi per riconoscerli meglio

1.6. Non serve a nulla avere più di 5 obiettivi giornalieri

2. Piano settimanale

2.1. Segna i giorni della settimana e riempili con le azioni che corrispondono ai tuoi obiettivi

2.2. Più grande l'obiettivo da raggiungere, più giorni gli saranno dedicati

2.3. Il piano è un riferimento di massima strutturale per sapere come organizzare la settimana

3. Piano giornaliero

3.1. Il piano di un giorno lavorativo, nasce sempre il giorno prima, in base a cosa non è stato fatto il giorno precedente o a cosa merita ancora attenzione

3.2. Anche qui creo un foglio con dei cerchi di diverse dimensioni con i task di diversa priorità

3.3. I task piccoli o insignificanti li metto in una parte del foglio separata dai task più rilevanti

3.4. Quando finisci un task, segnalo con una crocetta evidente

4. Siamo tutti infastiditi da migliaia di piccole distrazioni quotidiane

5. Il problema è che tutte le distrazioni che interrompono il nostro lavoro non vengono viste come tali

5.1. Le distrazioni non devono comandarti

5.2. Spegni ciò che non ti serve: Skype, il cellulare, l'email,ecc.

6. Piuttosto, vediamo le distrazioni come piccoli micro-piaceri che se soddisfiamo, ci fanno sentire appagati

7. Il problema è che, così facendo, tutte le distrazioni ci fanno perdere il focus sulle cose realmente importanti da completare

8. Ciò che conta non è il numero delle cose che riesco a fare, ma la qualità di ciò che faccio

8.1. E' meglio avere pochi, chiari, obiettivi che cambiano significativamente le mie giornate, piuttosto che diecimila micro-impegni che non hanno effetti decisivi

8.2. La misura di ciò che faccio non è il numero di ore che spendo a lavorare, ma quali risultati ho ottenuto alla fine del mio lavoro

9. Ciò che facciamo ogni giorno deve essere valutato in base al raggiungimento di una serie di obiettivi chiari che ho stabilito prima di iniziare a lavorare

10. Il computer non è un aiuto nell'organizzazione del tempo, ma è anzi un ostacolo

11. Ti servono solo un foglio di carta ed una penna per pianificare la tua giornata di lavoro